Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 28 Aprile 2015
 
   
  TPL: ALLA "SAPIENZA" DI ROMA PORTA L´ESEMPIO FVG

 
   
  Trieste, 28 aprile 2015 - L´assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità, Mariagrazia Santoro, è intervenuta all´Università Sapienza di Roma al corso dedicato a "Le gare per l´affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale", organizzato dal Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale "A. Ruberti", dell´ateneo romano, nell´ambito dell´iniziativa Accademia Per l´Autonomia. L´invito a partecipare è stato rivolto all´assessore dal professor Giuseppe Catalano, componente del Tavolo tecnico presso la Conferenza unificata delle Regioni per la definizione dei costi standard del trasporto pubblico locale. Un invito che Santoro ha colto "con viva soddisfazione poiché è l´ulteriore conferma che in tema di gare pubbliche per l´affidamento del servizio di Tpl, la nostra regione si sta affermando come modello nazionale". Santoro ha avuto l´opportunità di confrontarsi con gli altri "attori" delle gare pubbliche sul Tpl a livello nazionale ed in particolare con Nicola Biscotti, presidente Anav - Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori, Massimo Roncucci, presidente Asstra - Associazione nazionale delle imprese di trasporto pubblico, Ernesto Sicilia, della Direzione pianificazione strategica di Trenitalia. Nel suo intervento, l´assessore Santoro ha posto l´accento sull´impegno della Regione Friuli Venezia Giulia a non imporre tagli agli investimenti sui servizi di trasporto pubblico e a procedere con convinzione sul percorso di messa a gara, per completare un processo di semplificazione e miglioramento dei servizi iniziato 15 anni fa. "Siamo passati - ha ricordato Santoro - da un sistema Tpl di 20 concessioni amministrative gestite da 10 società ad un sistema post affidamento con gara, avviato nel 2001, basato su 4 bacini di gestione, altrettante aziende concessionarie con obblighi determinati ed una stabilità della spesa a carico del bilancio regionale". La politica perseguita ha avuto effetti positivi anche sull´età media dei mezzi, passata da 11,28 anni a 6,39 anni (inferiore alla media europea, che è di 7 anni, e a quella italiana, pari a oltre 11 anni). Santoro non ha mancato però di evidenziare le difficoltà nell´esperimento delle gare, citando in particolare gli alti livelli di contenzioso che anche in Friuli Venezia Giulia rallentano le procedure di affidamento. "L´assenza, finora, di un quadro di riferimento normativo certo, ha comportato la presenza, anche nel caso della gara bandita dal Friuli Venezia Giulia, di un contesto di costante contenzioso, in cui viene messa in discussione ogni scelta della stazione appaltante pur legittimamente definita". L´assessore ha colto l´occasione di una platea di addetti ai lavori e futuri manager del settore per affermare che "il contenzioso, nel caso del Friuli Venezia Giulia, è stato ed è portato avanti, sia presso il Tar che presso il Consiglio di Stato, da una società dello Stato, che prima conferma la volontà di veder attuato il percorso di messa a gara dei servizi Tpl, e poi, complice anche un contesto normativo non adeguato, avvia un estenuante contenzioso attraverso proprie società, mettendo in luce un significativo conflitto di interessi". Anche per questo l´assessore ha confermato la volontà del Friuli Venezia Giulia di continuare a contribuire fattivamente alla proposta di Ddl statale di settore, ancora in attesa di approvazione a due anni dall´avvio dei lavori preparatori, alla cui redazione "le Regioni hanno partecipato, con interventi normativi importanti per incidere sul miglioramento della qualità e delle garanzie dei servizi sia su gomma che ferroviari, per superare l´attuale carenza normativa".  
   
 

<<BACK