CONCORRENZA: DEFERIMENTO DELLŽITALIA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA PER MANCATO RECUPERO DEGLI AIUTI DI STATO ILLEGALI
Bruxelles, 4 maggio 2015 - La Commissione europea ha deciso di deferire lŽItalia alla Corte di giustizia dellŽUe per non aver integralmente recuperato gli aiuti di Stato illegalmente concessi allŽindustria alberghiera in Sardegna. La Commissione ha nuovamente adito la Corte con riguardo agli aiuti concessi a numerosi alberghi in Sardegna in quanto le autorità italiane non hanno rispettato la prima sentenza del marzo 2012 (C-243/10), in cui la Corte ha confermato che lŽItalia non aveva attuato la decisione della Commissione del 2 luglio 2008. La decisione concludeva che la Regione autonoma della Sardegna aveva concesso aiuti a talune imprese alberghiere sarde in violazione delle condizioni stabilite negli orientamenti approvati dalla Commissione. La Commissione ha intimato allŽItalia di recuperare gli aiuti illegali per un totale di quasi 15 milioni di euro. Ad oggi, devono ancora essere recuperati circa 13 milioni di euro. Il ritardo è dovuto alla sospensione da parte dei giudici nazionali degli ordini di recupero emessi dallŽamministrazione nazionale italiana . Secondo la Commissione, molte di queste sospensioni non soddisfano le rigide condizioni stabilite nella giurisprudenza riguardo alla possibilità per i giudici nazionali di sospendere, anche provvisoriamente, lŽesecuzione degli atti dellŽUnione. La Commissione chiede pertanto alla Corte di giustizia di condannare nuovamente lŽItalia e di imporre unŽammenda forfettaria di circa 20 milioni di euro, oltre a unŽammenda giornaliera di circa 160 000 euro finché lŽItalia non avrà pienamente recuperato lŽaiuto e posto fine allŽinfrazione.