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Notiziario Marketpress di Lunedì 04 Maggio 2015
 
   
  LAZIO: UN PROGETTO PER AVVICINARE ALLA LETTURA 1180 STUDENTI AI RAGAZZI VERRANNO PROPOSTI TRE LIBRI FONDAMENTALI ATTRAVERSO LE QUALI PASSANO TAPPE FONDAMENTALI DELLA VITA STESSA: I MECCANISMI DEL DIVENTARE ADULTI, LA PIENA REALIZZAZIONE DI SÉ, LA LOTTA PER LA LEGALITÀ.

 
   
   Roma, 4 maggio 2015 - Un progetto per avvicinare i ragazzi ai libri e alla lettura attraverso tre grandi autori delle letteratura del Novecento: Alberto Moravia, Italo Calvino e Leonardo Sciascia, tre scrittori che con la loro prolifica produzione letteraria e il loro ruolo pubblico ci hanno lasciato un patrimonio insostituibile per capire da dove veniamo. Il Bene e il Male. Moravia, Calvino, Sciascia coinvolge 39 scuole, 64 classi e 1.180 studenti provenienti da Roma e dal Lazio. In particolare al centro del progetto ci sono tre libri: Agostino(1945) per Moravia, Il Visconte dimezzato (1952) per Calvino e Il giorno della civetta (1961) per Sciascia. Si tratta di opere attraverso le quali passano tappe fondamentali della vita stessa: i meccanismi del diventare adulti, la piena realizzazione di sé, la lotta per la legalità. All’incontro di mercoledì 29 aprile alla Sala Umberto in via della Mercede a Roma hanno partecipato la scrittrice e Assessore alla Cultura della Regione Lazio Lidia Ravera e Lorenzo Pavolini, autore radiofonico e scrittore. A leggere i passi dai tre autori sarà l’attrice Michela Cescon. L’iniziativa è promossa dalla Regione attraverso il Progetto Abc Arte Bellezza Cultura, nell’ambito di “Fuoriclasse” – Idee e Progetti per una scuola protagonista, in collaborazione con Assessorato alla Formazione, Ricerca, Scuola e Università della Regione, Roma Capitale e Associazione Fondo Alberto Moravia. “Gli anni della scuola sono quelli in cui si costruisce la coscienza critica degli individui e rappresentano, insieme, il momento decisivo per sviluppare un’identità collettiva. I racconti, scritti o per immagini, sono allora strumenti eccezionali per favorire questo processo di formazione”- è il commento del presidente, Nicola Zingaretti.  
   
 

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