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Notiziario Marketpress di Gioved́ 14 Maggio 2015
 
   
  UNIONE DEI COMUNI MONTANI, DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA 3 MILIONI PER LA MONTAGNA. INCONTRO IN REGIONE DELL´ASSESSORE E DEL PRESIDENTE DI UNCEM CON I PRESIDENTI DELLE UNIONI DEI COMUNI MONTANI.

 
   
  Bologna, 14 maggio 20154 - Ammontano a 3 milioni di euro le risorse stanziate nel 2015 dalla Regione per il fondo regionale per la montagna (+4 rispetto al 2014). Fondi che si vanno ad aggiungere ai 16,5 milioni confermati anche per quest´anno per la gestione associate dei servizi in capo alle Unioni di tutti i Comuni dell´Emilia-romagna. "Noi vogliamo continuare a valorizzare le Unioni che rappresentano in montagna un importante presidio per il territorio, facendone il perno di tutti i servizi di prossimità", ha sottolineato l´assessore regionale a Bilancio e riordino Emma Petitti che oggi in Regione ha incontrato i presidenti delle Unioni dei Comuni montani, insieme al presidente di Uncem Emilia-romagna guidata dal presidente Giovanni Battista Pasini. "Stiamo vivendo una fase di transizione istituzionale e il rapporto con le Unioni montane - ha detto Petitti - è importante per riuscire a realizzare un reale processo di riforma che ci consenta di ottenere semplificazione, economie e di garantire i servizi a cittadini e imprese. Le Unioni sono fondamentali e propedeutiche per innescare i processi di fusione". "Abbiamo espresso apprezzamento per i contenuti del bilancio regionale - ha sottolineato Pasini - in particolare per le risorse destinata al fondo regionale per la montagna, per la difesa del suolo e i servizi socio-sanitari. Importanti le parole chiare pronunciate dell´assessore Petitti sulla volontà di investire nei processi associativi con le Unioni e di tenere aperto un confronto sul riordino istituzionale". Tra i temi al centro della riunione - oltre a riordino, ambiente, prevenzione e contrasto al dissesto idrogeologico e agricoltura - anche il progetto di riorganizzazione degli uffici postali annunciato da Poste italiane. "Marted́ prossimo, insieme ad Anci ed Uncem, incontreremo i sindaci dei Comuni interessati dal piano di razionalizzazione per fare il punto - ha affermato l´assessore - e definire possibili soluzioni alternative alla chiusura o alla riduzione dell´orario di apertura degli uffici nei Comuni montani in modo da garantire i presidi e i servizi attraverso un percorso ponderato".  
   
 

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