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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Aprile 2007
 
   
  FORMIGONI: VALORI COOPERAZIONE NEL NUOVO STATUTO INTERVENTO ALL´ASSEMBLEA DI IMPRESE SOCIALI DI FEDERSOLIDARIETA´ DEBUTTA, PRIMO IN EUROPA, FONDO DI ROTAZIONE PER TERZO SETTORE

 
   
  Milano, 16 aprile 2007 - Il nuovo Statuto della Regione Lombardia dovrebbe contenere un esplicito riconoscimento dei valori della cooperazione. L´auspicio è stato espresso il 13 aprile dal presidente della Regione, Roberto Formigoni, nel suo intervento all´assemblea di Federsolidarietà, l´associazione delle Cooperative sociali di Confcooperative. Alla platea dei rappresentanti di 987 cooperative sociali lombarde (oltre 33. 000 occupati per un fatturato di 831 milioni), Formigoni ha detto di "non considerare le cooperative sociali come semplici erogatori di servizi più o meno assistenziali, ma come vere e proprie imprese di un´economia etica e sociale", "prototipi - ha detto il presidente - di un´impresa socialmente responsabile, capace di umanizzare l´economia (inserendovi le persone più deboli e svantaggiate, ndr. ) senza deprimere le esigenze della competitività". Da qui l´invito di Formigoni ad essere ancora più protagonisti nel processo di evoluzione del "welfare lombardo", processo con cui la Regione sta compiendo "l´istituzionalizzazione della sussidiarietà", cioè del modello basato sulla mobilitazione e la valorizzazione della società civile e delle sue iniziative pubbliche o private e non profit. Alla parola-chiave "sussidiarietà", il presidente lombardo ha poi aggiunto la "sostenibilità", "per evitare - ha detto - i rischi di una deriva assistenziale". "Il futuro richiederà sempre maggior capacità di imprenditorialità sociale", e alle cooperative sociali Formigoni chiede "il contributo di una capacità innovativa, necessaria per tutto il sistema, una nuova maturità". A sostegno di questo processo, Regione Lombardia mette in campo il suo ruolo di facilitatore della messa in rete di esperienze, capacità e conoscenze; conferma per il futuro il "modello di sovvenzione globale per l´erogazione dei sussidi" "con l´attenzione però - ha aggiunto il presidente - a integrarli con mezzi e strumenti nuovi". Il più significativo è lo strumento finanziario denominato "Jeremie" che per la prima volta in Europa consentirà di utilizzare le risorse del Fondo sociale europeo per creare un fondo di rotazione dedicato alle imprese sociali del Terzo Settore. La conclusione dell´accordo con la Comunità, raggiunto in mattinata tra l´assessorato alla Istruzione Formazione e Lavoro di Gianni Rossoni e la Banca Europea per gli Investimenti, è stata annunciata da Formigoni quasi in tempo reale all´assemblea. Con l´assicurazione che il Piano operativo regionale 2007-2013 che la Regione sta per negoziare con la Commissione europea riserverà 80 milioni di euro alla Inclusione sociale. .  
   
 

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