PARLAMENTO EUROPEO, ALOJZ PETERLE: "LŽUE DOVREBBE AGIRE CON DECISIONE NEL CONTRIBUIRE A STABILIZZARE LŽEX REPUBBLICA JUGOSLAVA DI MACEDONIA"
Strasburgo, 21 maggio 2015 - I deputati hanno discusso la crisi politica nellŽex Repubblica iugoslava di Macedonia con lŽalto Rappresentante dellŽUe Federica Mogherini nel pomeriggio di mercoledì. Il paese dei Balcani occidentaliche ha ottenuto lo status di candidato allŽUe nel dicembre 2005 è stato scosso da violenze e manifestazioni di massa nei giorni scorsi. In vista del dibattito in plenaria Alojz Peterle, presidente della delegazione del Parlamento in Fyrom, ha condiviso le sue opinioni sulla situazione nel paese. Il Parlamento ha discusso il deteriorarsi della situazione nella ex-Repubblica iugoslava di Macedonia nel pomeriggio. Che cosa può fare lŽUe per contribuire a risolvere la crisi politica in corso nel paese? Alojz Peterle - LŽue deve agire con decisione per contribuire alla stabilità del paese, che ha una chiara prospettiva europea. La natura interetnica, interreligiosa, post-totalitaria e del dopoguerra nei Balcani non deve essere sottovalutata. LŽiniziativa di coinvolgere i principali leader politici nei colloqui è un buon segno che stiamo facendo ogni sforzo per superare la crisi. Il nostro impegno deve essere ampio e coerente, con lŽimpegno al più alto livello politico fino al raggiungimento di una soluzione. Sono passati 11 anni da quando lŽex-Repubblica iugoslava di Macedonia ha presentato la domanda di adesione allŽUnione europea. Quali sono stati i progressi del paese come candidato allŽadesione? Alojz Peterle - Il paese ha compiuto progressi esemplari. Sia la Commissione che il Parlamento hanno raccomandato lŽapertura dei negoziati nove volte consecutive. La prospettiva europea dei Balcani è nellŽinteresse dellŽUe stessa. Nel caso dellŽex-Repubblica iugoslava di Macedonia, preferirei che i problemi bilaterali siano risolti durante i negoziati di adesione.
