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Notiziario Marketpress di Martedì 26 Maggio 2015
 
   
  SUINICOLTURA, LOMBARDIA: CERTEZZA SU FILIERA, TROPPI FANNO ANCORA I FURBI

 
   
  Capriano del Colle/bs - "Certezza della filiera, regole chiare per evitare che troppi continuino a fare i furbi, spacciando per carne italiana quella che italiana non è: sono questi i fattori alla base dei ragionamenti emersi nel corso dell´incontro avuto con un gruppo di suinicoltori della Bassa bresciana. C´è bisogno di risposte e di darle in fretta. Chiederò nei prossimi giorni un ulteriore incontro al Ministero, sperando sia l´ultimo, per cercare di dare una risposta, una soluzione al tema annoso del Sistema di qualità nazionale (Sqn)". Lo ha spiegato l´assessore regionale all´Agricoltura Gianni Fava, al termine della visita effettuata presso l´azienda Agricola Beccalossi, a Capriano del Colle, in provincia di Brescia. Una questione su cui Fava continua a dirsi "assolutamente intransigente". "Il sistema di qualità nazionale - ha sottolineato - non può prescindere dal fatto che, se si vuole una filiera italiana, la si deve avere integrale e quindi non può entrare nel circuito Sqn quello che non è nato nel nostro Paese". Tempo Scaduto - "L´incontro di oggi con un gruppo di suinicoltori ha confermato in me la convinzione che il tempo è scaduto - ha detto l´assessore lombardo -: aspettiamo risposte da troppo tempo e aspettano, gli operatori, risposte anche di tipo legislativo, che diano la possibilità di prendere atto della gravissima crisi del comparto e della necessità di trovare soluzioni di medio lungo periodo a una delle categorie che fino a oggi ha avuto meno nell´ambito agricolo". Filiera Integrale - "Noi teniamo duro sulla linea del ´nato, cresciuto e allevato´ in Italia - ha ricordato Fava -, come elemento cardine della questione. Se, come spero, ci saranno aperture in tal senso da parte del Ministero sono anche pronto a togliere il veto che da oltre un anno blocca la situazione a livello nazionale. Diversamene continueremo la nostra battaglia secondo modalità che riterremo opportune".  
   
 

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