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Notiziario Marketpress di Martedì 26 Maggio 2015
 
   
  ROMA, IMMIGRAZIONE: SU SAN LORENZO NUMERI INFONDATI, CONTINUA IMPEGNO NELL’INTERESSE DELLA CITTA

 
   
  Roma, 26 maggio 2015 “Non è affatto sospeso il trasferimento degli ultimi rifugiati reduci dalla tendopoli di Ponte Mammolo”. Francesca Danese, assessora alle politiche sociali e abitative del Comune di Roma, interviene per smentire i numeri del tutto infondati, circolati in queste ore, e fare chiarezza rispetto alle polemiche pretestuose sollevate sul destino di poche decine di persone provenienti dall’insediamento di via Messi d’Oro sgomberato due settimane fa. “Sono ormai meno di venti, infatti, i rifugiati in attesa di una soluzione che troveremo nelle prossime ore, mentre per quanto riguarda San Lorenzo – precisa Danese – si tratta di garantire una sistemazione adeguata e condivisa a 21 ragazzi eritrei, e non centinaia come qualcuno vorrebbe far credere. Del resto anche la Prefettura, con la quale lavoriamo ogni giorno, non aveva mai ipotizzato il trasferimento di centinaia rifugiati nel quartiere di San Lorenzo. Inoltre – continua l’assessora alle Politiche sociali - voglio sottolineare che ogni soluzione, incluso il centro Baobab, è per definizione temporanea perché primo step di un percorso che mira a conferire, finalmente, integrazione e piena autonomia a persone che, è bene ricordare, non sono criminali, bensì donne e uomini con uno status preciso e una sofferenza atroce alle spalle. Roma – spiega ancora Danese - intende continuare a fare la propria parte. Per questo è necessario distribuire il carico dell’accoglienza, anche alleggerendo quei municipi come il 4, il 5 e il 6 che in questi anni, nonostante le difficoltà, hanno ospitato progetti Sprar e altri progetti di accoglienza e ai quali va il mio più sincero ringraziamento. Un percorso che intendiamo portare avanti di concerto con i municipi interessati. Ecco perché sabato avevo invitato il presidente Gerace a un incontro per parlare dell’accoglienza dei 21 eritrei, incontro che, però, il presidente ha deciso di abbandonare dopo poco. Da parte mia – conclude - ribadisco la totale disponibilità a continuare confronto, anche con cittadini e associazioni, per trovare insieme soluzioni condivise, come stiamo facendo anche in queste ore. Le porte del mio Assessorato infatti sono sempre aperte a tutti nell’interesse della città e dei romani”.  
   
 

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