Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 28 Maggio 2015
 
   
  CAMPIONE NBA ALEX ENGLISH IN UNA SCUOLA DI PERIFERIA CONTRO IL BULLISMO L´EX CESTISTA TESTIMONIAL PER IL PROGETTO "NO BULLYING - NO CYBERBULLING" REALIZZATO DA ROMA CAPITALE, AMBASCIATA USA E OSSERVATORIO NAZIONALE CONTRO BULLISMO E DOPING

 
   
  Roma, 28 maggio 2015 - Otto volte Nba All-star tra il 1982 e il 1989, miglior realizzatore del campionato americano nel 1983, eletto nella Basketball Hall of Fame. E, oggi, testimonial di un progetto contro il bullismo e il cyberbullismo in una scuola della periferia romana. Alex English, stella del basket Usa, ha incontrato gli studenti del liceo Benedetto Croce in occasione della giornata internazionale “No Bullying, No Cyberbulling – Campioni di vita”, organizzata da Osservatorio Nazionale Contro il Bullismo, Ambasciata degli Stati Uniti d´America e Assessorato a Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione di Roma Capitale con la collaborazione di Asset Camera. All´iniziativa hanno preso parte anche Paolo Masini, assessore a Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione di Roma Capitale; Luca Massaccesi, campione olimpionico Taekwondo e segretario generale Osservatorio Nazionale Bullismo e Doping; Menaka Nayyar, addetta culturale aggiunta, Embassy of the United States. Al termine della presentazione, il campione di basket si è intrattenuto con i ragazzi assieme all´assessore Masini per un allenamento e una partita nella palestra della scuola. "Io sono stato vittima di bullismo", ha spiegato English alla platea di studenti. "Sono stato discriminato per il colore della pelle, per la mia estrazione sociale, e perché molto alto. Ma ho trasformato le mie diversità in punti di forza, imparando l´umiltà". "Il fenomeno del bullismo - ha aggiunto - si è aggravato negli ultiimi anni con il web e i social media. Parlate con i vostri genitori, con gli insegnanti e con la preside. Parlate anche con i vostri compagni". "Noi adulti abbiamo il dovere di accendere i riflettori sugli episodi di bullismo, a cominciare dai gruppi classe", ha aggiunto l´assessore Masini. "Lo sport può giocare un ruolo di primo piano nel contrastare questo fenomeno. Lo abbiamo sperimentato oggi con l´esperienza del Calcio Solidale, e lo stiamo sperimentando con la pallacanestro grazie alla straordinaria lezione di Alex English. Terremo alta la guardia".  
   
 

<<BACK