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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Giugno 2015
 
   
  BUONO SCUOLA, ASSESSORE LOMBARDIA: RASSICURO FAMIGLIE, CONSIGLIO STATO DICE CHE È LEGITTIMO

 
   
  Milano, 8 giugno 2015 - "Voglio rassicurare le famiglie lombarde: la sentenza del Consiglio di Stato conferma in pieno non solo la legittimità, ma l´opportunità del buono scuola di Regione Lombardia". Lo afferma Valentina Aprea assessore all´Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia in merito alla sentenza del Consiglio di Stato sul buona scuola. "Il Consiglio di Stato - spiega l´assessore - conferma che la pluralità dell´offerta formativa affermata dalla legge è un diritto concreto solo se i destinatari sono realmente posti nella condizione di accedere ai percorsi scolastici offerti dalle scuole paritarie, perché solo così si tutela la libertà di scelta e si assicurano pari opportunità. Per questo il Consiglio di Stato ribadisce la piena legittimità di contributi alle famiglie degli studenti, anche in forma differenziata tra gli studenti della scuola paritaria - dove è prevista una retta di frequenza - e gli studenti della scuola statale che non hanno l´onere della retta di frequenza", continua l´Assessore Aprea. "La sentenza censura - dice - solo una componente marginale della dote scuola, che riguarda una delibera di gennaio 2013 della precedente giunta relativa all´integrazione al reddito", per i valori assegnati in modo diversificato agli studenti delle scuole statali e non statali. "Questa componente secondaria è stata già eliminata dalla nuova Giunta Regionale fin dall´anno scolastico 2014-2015 - conclude Aprea - perciò la dote scuola di Regione Lombardia attualmente in corso non è stata minimamente oggetto dalla sentenza e le famiglie possono tranquillamente continuare a presentare le domande per l´ottenimento del contributo regionale".  
   
 

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