Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Giugno 2015
 
   
  INTERVENTO DI IERI DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA, JEAN-CLAUDE JUNCKER, IL VERTICE DEL G7

 
   
  Schloss Elmau, Germania, 8 giugno 2015 - Egregi Signori. Perché siamo in Germania, e in Baviera e perché sono particolarmente felice al Bayern, mi piace usare la lingua tedesca per questa conferenza stampa. Non il bavarese, perché tanto Spracheleganz non mi fido di me. Questo vertice si terrà in Baviera e in Germania, invece, in una splendida cornice, anche se un costoso. Questa sessione del G7, l´Unione Europea e molti altri è una necessità, e vorrei mettere in chiaro che i paesi del G7 e l´Unione europea non sono i padroni del mondo. Ci sono altri che non sono gli uomini anche. Siamo i leader nel mondo e non organizziamo qui la vetta del alls. Altri hanno anche proprie conoscenze, la propria vita emotiva, punti di vista e sento molta attenzione a ciò che gli altri che siedono a una certa distanza da qui, hanno da dire. Anche questo, si deve prendere atto. Ci sono diverse aree durante questa sessione del G7 e, naturalmente, sarà molto di quello che dobbiamo parlare, avere a che fare con l´economia dell´area tematica generale. L´unione europea è per fortuna - che è una novità in confronto diretto con le riunioni del G7 precedenti - su un percorso di lenta ripresa, ma ancora su un forte percorso di recupero. Siamo nel 2015 si prevede di raggiungere una crescita economica dell´1,8% della crescita economica 2016 e del 2,1%. Si tratta di una crescita economica insufficiente, perché abbiamo bisogno di mobilitare un potenziale di crescita molto più ampia, al fine di affrontare le sfide di questo tempo e il tempo a venire può. Ma almeno ora abbiamo girato l´angolo. Sarò qui il triangolo virtuoso di economica e fiscale recitare la politica europea: consolidamento fiscale, il primo elemento rimane necessario. Abbiamo fatto grandi progressi qui, anche se insufficiente e mettere i nostri sforzi continuano. Abbiamo bisogno di riforme strutturali, non solo nei cosiddetti paesi del programma, ma in tutti i paesi dell´Unione europea, e in particolare la zona euro.E abbiamo urgente bisogno di una spinta europea attività di investimento. Abbiamo bisogno di crescita, abbiamo bisogno di posti di lavoro, e quindi abbiamo bisogno di chiudere il divario di investimenti risulta che esiste dal 2007 nell´Unione europea. Pertanto, la Commissione europea ha presentato un piano di investimenti che può ospitare un Fondo europeo per gli investimenti strategici, che è la sua opera nel mese di settembre in pieno. Inoltre, abbiamo bisogno di una fiera,, sistemi di controllo vorausschaubare trasparenti. La Commissione europea ha presentato una proposta di scambio automatico di informazioni su Vorbescheiden tasse e siamo il 17 giugno - proprio come ci era stato promesso in occasione della riunione del G20 di Brisbane anche - presentare un piano d´azione europeo per la lotta contro l´evasione fiscale principalmente a livello aziendale. Dobbiamo e vogliamo affrontare la questione del commercio e le relazioni commerciali. So che molte persone non piace la preoccupazione intensa con questo tema e in realtà voglio stare lontano da lui.Voglio dire molto chiaramente: La mia preoccupazione per lo sviluppo delle relazioni commerciali di non fare le relazioni commerciali sotto i dettami di potenza totale, ma si tratta di sfruttare al meglio le opportunità che si trovano nel commercio internazionale. Pochissime persone conoscono l´importanza del commercio estero europeo: 31,1 milioni di posti di lavoro dipendono direttamente dalle esportazioni 1990-2011, otteniamo 12,8 milioni di nuovi posti di lavoro che sono direttamente dipendenti dalle esportazioni. Questo è, dopo tutto, un incremento del 67 per cento. Senza lo sviluppo delle relazioni commerciali abbiamo questi 12,8 milioni di posti di lavoro non possono fornire. Ora dobbiamo affrontare intensamente con il tema di accelerare la ratifica dell´accordo di Bali sulla facilitazione del commercio e dobbiamo fare in modo che diamo il Piano di Sviluppo di Doha e la sua attuazione ulteriore impulso. Dobbiamo con urgenza la questione della catena di approvvigionamento (Supply Chain) affare.Abbiamo bisogno di norme per i bisogni del commercio le regole del traffico internazionale. Abbiamo bisogno di norme minime per il lavoro e l´ambiente. Non si può rimanere in modo che basiamo la nostra prosperità dumping sociale in altri continenti. Questo processo perversa deve essere portato a termine. Certo, parleremo con i nostri amici americani e conoscere Ttip. In materia di clima il Presidente del Consiglio ha detto molto. Esorto che veniamo a Parigi in occasione del vertice, vogliamo portare il successo di accordi vincolanti - non si tratta di conflitto tra Nord e Sud, è in realtà circa il confronto tra questa generazione e le generazioni future. In questo senso, siamo tutti chiamati. Proprio come ci viene richiesto anche nel campo degli aiuti allo sviluppo. Lavorerò qui che per l´obiettivo dello 0,7 per cento delle Nazioni Unite si sta svolgendo. Alcuni Stati europei, in numero di cinque, i membri dell´Unione europea, hanno raggiunto questo obiettivo. Altri devono muoversi in questa direzione. Basti qui non piangere davanti agli schermi televisivi quando i migranti subiscono la morte del Mediterraneo. Dobbiamo fare il necessario in loco e quindi deve portare a una nuova globale, lo sforzo ambizioso in termini di aiuti allo sviluppo. Grazie - "Pensare al futuro - agire insieme" - come dicono i bavaresi! Domanda Presidente Juncker, volevo sapere come procedere con la Grecia dovrebbe essere felice? E ´stato recentemente riprodotto tensioni con la parte greca, così come lo sono le tensioni da superare? Che cosa ha bisogno per alimentare la Grecia? Saranno negoziati ulteriormente il Mercoledì sul bordo del vertice America Latina e collegare una Grexit da? Risposta Juncker Ecco quattro domande. Avevamo Mercoledì scorso, il signor Dijsselbloom su mia richiesta, e io stesso a parlare con il signor Tsipras e con molti dei suoi ministri. Abbiamo l´accordo delle tre istituzioni, Fmi, Banca Centrale, Commissione europea, presentato, ha spiegato e hanno anche fatto capire dove c´è ancora spazio disponibile per più - ai fini della Grecia di più mirata - negoziati. Al negoziato non è venuto il Mercoledì, perché la parte greca non è stato in grado di farlo, per prendere questi negoziati subito in attacco, anche se mi piacerebbe essere stato pronto. La squadra greca, il mio amico Alexis Tsipras, ha promesso di presentare una proposta alternativa a Giovedi sera, ha promesso di presentarmi al Venerdì. Voleva chiamare il Sabato con me, ma non l´ho fatto questa proposta ancora. La necessità di studiare così, prima di poter presentare la sua posizione di rilegatura. Mi auguro che questo varianti greche essere consegnati a noi a breve, in modo da poter insieme le condizioni che ci permettono, ai margini del Vertice dell´America Latina con i colleghi greci ci assemblare e da considerare come procedere. Chiudo una Grexit fuori ancora. Anche se mi piace far notare che il fatto che io escludo la Grexit, a causa del fatto è che io non voglio fare a me, perché io non posso prevedere le conseguenze. Non voglio uscire da questa frase, ripeto sempre che Grexit non entri in questione, la conclusione è dedotto che alla fine della giornata, qualcuno - anche se è solo la Commissione - avrebbe estrarre il coniglio dal cappello, cosa che ci permetterebbe di fare noi verso destinazione senza ulteriore sforzo sulla strada. Avevano una terza domanda - al vertice America Latina: Sarei molto sorpreso se non ho parlato con il signor Tsipras. Ma vorrei esaminare le proposte della Grecia studiare me prima di parlare. Domanda Un´altra domanda per voi Presidente Juncker Grecia se potessi. Questa è la prima volta siamo stati in grado di rivolgermi a voi in quanto il discorso di Venerdì, da Tsipras Pm. La Commissione europea in generale e in particolare avevano svolto un ruolo di una portata-out al signor Tsipras e come si è visto tra i creditori, come il più generoso verso Forse Grecia. Eppure il discorso di Mr Tsipras al Parlamento il Venerdì era molto sbrigativa della vostra riunione il Mercoledì e vostri sforzi. Sono solo curioso, da un punto di vista personale che cosa avete pensato del discorso del signor Tsipras? Risposta Juncker Ero un po ´deluso dal discorso del primo ministro greco al Parlamento di Atene lo scorso Venerdì. Egli stava presentando l´offerta delle tre istituzioni come un "prendere o lasciare offrire". Che non era il caso. Non era questo il messaggio dato a lui. Egli stava presentando l´offerta delle tre istituzioni come la mia e la mia esclusiva. Lui sa perfettamente che questo non è il caso. E sa benissimo che sono stato - durante l´incontro che abbiamo avuto lo scorso mercoledì- perfettamente pronti a discutere sui punti principali in cui sono disaccordi tra la Grecia e le tre istituzioni. E volevo avere negoziati in corso lo scorso Mercoledì tesi. Come ti ho detto prima, sto aspettando la proposta alternativa delle nostre controparti greche. Non ho un problema personale con Alexis Tsipras, anzi.Era il mio amico, lui è mio amico. Ma amicizia - per mantenere - deve osservare alcune regole minime. Domanda Fino a che punto la crisi in corso in Grecia, la crescita economica e la zona euro? Risposta Juncker Se qualcuno vuole parlare con me sulla Grecia qui, verrò a soddisfare la sua richiesta. Domanda E ´una domanda sul clima. Noi tutti knowthat Copenaghen è stata un disastro nel 2009 e si è detto che si sta spingendo per impegni vincolanti. Ritiene che si estendono fino alla ricerca di tutti nel G7 ad avere sistemi di scambio di emissioni? Oppure hai intenzione di concentrarsi maggiormente su contanti e gli obiettivi? Risposta Juncker : Presenteremo il nostro caso. Ci siamo impegnati a ridurre le emissioni di Co2 del 40% rispetto al 1990. Abbiamo dimostrato che bisogna essere ambiziosi. Siamo stati ambiziosi. Siamo stati in grado di ridurre i emmissions 1990-2013 del 19% Anche se il Pil cosa aumento del 45%. Vorremmo altri ad unirsi a noi. Se stiamo riducendo le emissioni del 40% rispetto al 1990 questo significherebbe infatti hanno tutte le emissioni del Regno Unito, Germania e Francia avrebbero havebeen portato fino a zero. Così, Brexit, Frexit e Dexit, ma in un modo diverso rispetto a espressioni teoriche sono normalmente applicate. Domanda Grecia: Abbiamo avuto un sacco di scadenze. Essi sono andati e venuti, ma ben presto ci deve essere una vera e propria scadenza. Da quanto tempo la Grecia Got di ottenere un accordo che rilascia i soldi di cui ha bisogno? Pm ha reso molto chiaro in effetti la cosa più sgradevole a lui nella proposta quale sbarazzarsi del beneficio per i pensionati. Potete dargli all´assicurazione thatthat è negoziabile? Risposta Juncker : Di sicuro ci sarà una scadenza. Il secondo punto: chiedere il signor Tsipras quello che gli ho detto quando ci si riferisce agli elementi che si sta menzionare. Perché non era che citano il presente alla riunione e mi stava rivolgendo fatto oggetto. Ma lui non ha detto al Parlamento greco ha fatto abbiamo fatto indirizzo fatto soggetto già. Domanda: Non abbiamo potuto sentire. Potrebbe ripetere, per favore? Risposta Juncker: Quindi, se c´è un desiderio che porto i miei Luxemburgisches tedesco vicino al Bayuvarischen, allora sarò molto felice di ripetere che in lussemburghese, che era comprensibile in inglese. Sì per i tecnici.Il grosso problema tra l´Ue e Atene - sono problemi tecnici. Ho detto che sulla questione del suo collega da Reuters, se vi è una "scadenza" per la Grecia, che c´è una scadenza. Ma io non ho detto quando. Non perché voglio fare eccitante, ma perché voglio dire qualcosa che avrebbe Grecia o danneggiare gli altri. In secondo luogo: Per quanto riguarda la questione delle pensioni minime. Inoltre ho detto, il signor Tsipras ha menzionato il punto l´ultimo Mercoledì e io gli aveva dato a questo punto spiegazioni chiare che non ha, purtroppo, presentato al parlamento greco Dio.  
   
 

<<BACK