|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 09 Giugno 2015 |
|
|
  |
|
|
DIABETE: IDEGLIRA RIDUCE EMOGLOBINA GLICATA, PESO CORPOREO E IPOGLICEMIE RISPETTO ALL’INSULINA GLARGINE
|
|
|
 |
|
|
Boston, 9 giugno 2015 – Nuovi dati presentati alla 75esima Sessione Scientifica Annuale dell’Ada (American Diabetes Association) in corso a Boston attestano che gli adulti con diabete di tipo 2 trattati con Ideglira (Xultophy), una combinazione di insulina degludec e liraglutide a singola somministrazione iniettiva giornaliera, hanno mostrato una riduzione statisticamente significativa di emoglobina glicata (Hba1c), peso corporeo e un tasso di ipoglicemie inferiore rispetto ai pazienti trattati con insulina glargine. 1 I dati provengono dallo studio “Dual V” di fase 3b, che ha valutato efficacia e sicurezza di Ideglira rispetto all’insulina glargine, entrambi in combinazione con metformina, in pazienti con diabete di tipo 2 non controllato dopo trattamento con insulina glargine (20–50 unità/giorno). Dopo 26 settimane, i pazienti in cura con Ideglira hanno raggiunto una riduzione statisticamente significativa dell’Hba1c media dell’1,8% (da 8,4% a 6,6%) rispetto alla riduzione dell’1,1% (da 8,2% a 7,1%) ottenuta dai pazienti che avevano in precedenza aumentato la dose di insulina glargine (p<0.001). Nel gruppo trattato con Ideglira, il 72% dei pazienti ha raggiunto un livello di Hba1c inferiore al 7% alla fine dello studio, rispetto al 47% dei pazienti nel gruppo trattato con insulina glargine (p˂0.001). Infine, il 39% dei pazienti trattati con Ideglira ha raggiunto livelli di Hba1c <7% senza ipoglicemie e aumento di peso rispetto al 12% riscontrato nel gruppo trattato con insulina glargine (p<0.001).1 “I risultati provano che il trattamento con Ideglira incide positivamente sui pazienti che non raggiungono un adeguato controllo metabolico con la terapia con insulina basale”, ha detto il professor John Buse della University of North Carolina School of Medicine, Chapel Hill, North Carolina. “I pazienti che hanno utilizzato Ideglira hanno raggiunto livelli medi di Hba1c del 6,6% con perdita di peso continua e hanno mostrato un numero inferiore di episodi di ipoglicemia rispetto ai pazienti che prendevano dosi più elevate di insulina glargine”. In particolare, Ideglira ha ridotto del 57% il tasso di ipoglicemia rispetto all’insulina glargine (2,23 episodi/paziente-anno rispetto a 5,05; p<0.001); in aggiunta è stata osservata una significativa differenza in termini di impatto sul peso corporeo, pari a 3,2 kg (p<0.001), derivante da una riduzione di 1,4 kg nel gruppo trattato con Ideglira ed un aumento di 1,8 kg in quello con insulina glargine. Inoltre, i pazienti trattati con Ideglira hanno richiesto meno insulina, terminando lo studio con l’impiego di 41 unità di insulina degludec (quale componente di Ideglira) rispetto alle 66 di insulina glargine (p<0.001).1 |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|