Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Giugno 2015
 
   
  BOLZANO: ACCOGLIENZA PROFUGHI, STRUTTURE IN TUTTI I COMPRENSORI

 
   
  Bolzano, 10 giugno 2015 - La Giunta provinciale ha affrontato il 9 giugno la questione legata all’accoglienza dei profughi, e alla sua distribuzione sul territorio. L’esecutivo ha approvato la proposta dell’assessora Stocker che prevede la messa a disposizione di strutture destinate all’accoglienza in tutti i comprensori eccezion fatta per la città di Bolzano. "Le strutture - ha sottolineato il presidente Arno Kompatscher - non saranno tutte aperte da subito, ma verranno gradualmente messe a disposizione in caso di fabbisogno, ovvero di ulteriori assegnazioni di contingenti alla Provincia da parte del governo nazionale, e sulla base dei necessari interventi di adeguamento". L´obiettivo resta quello di garantire una più equa distribuzione delle persone richiedenti asilo sul territorio altoatesino, e in quest´ottica si inquadra la scelta di non considerare la città di Bolzano "in quanto la capacità ricettiva del capoluogo è già stata raggiunta", ha spiegato Kompatscher. Le strutture individuate in accordo con i Comuni e le Comunità comprensoriali sono la ex casa di riposo di Malles, il vecchio edificio del centro di riabilitazione "Salus" a Tesimo, la Case del lavoratore nei pressi della stazione ferroviaria di Merano, la caserma "Mercanti" di Appiano, un edificio delle suore terziarie di Castelrotto, la Fischerhaus di Vandoies, la ex-caserma "Gnutti" di Prati di Vizze e il Josefsheim di Brunico. "In questo modo - ha aggiunto Kompatscher - garantiamo la distribuzione di piccoli gruppi di persone sul territorio, un fatto che rende più agevole l´integrazione nel tessuto sociale della zona. Siamo in contatto, inoltre, con le istituzioni ecclesiastiche per valutare la disponibilità di altri eventuali edifici, mentre l´assessora Stocker avvierà a breve una serie di incontri con i sindaci e con le associazioni per discutere delle questioni organizzative e legate alla gestione delle strutture".  
   
 

<<BACK