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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Giugno 2015
 
   
  ISTRUZIONE: FVG, PROSEGUE SPERIMENTAZIONE SEZIONI PRIMAVERA

 
   
  Trieste, 10 giugno 2015 - La Giunta regionale, su proposta dellŽassessore allŽIstruzione, Loredana Panariti, ha approvato lo schema dellŽintesa tra la Regione e lŽUfficio scolastico regionale per il Friuli Venezia Giulia, che consentirà la prosecuzione dellŽattività sperimentale delle Sezioni Primavera anche per lŽanno scolastico 2015-16. "Si tratta di unŽofferta di servizi educativi mirati, a carattere integrativo - precisa lŽassessore Panariti - rivolta a favore dei bambini dai due ai tre anni di età, che si propone di migliorare il raccordo tra lŽasilo nido e la scuola dellŽinfanzia, e di concorrere allo sviluppo dei servizi socio-educativi per bimbi dallŽetà neonatale a 6 anni, come peraltro è stato stabilito dalla Conferenza unificata Stato - Regioni - enti locali, lŽ1 agosto del 2013". LŽintesa, propedeutica allŽemanazione dello specifico Bando regionale, prevede che siano ammesse al finanziamento le Sezioni che operano per un minimo di dieci e un massimo di 20 bambini, e che sono attive per non meno di cinque ore al giorno, e non più di otto ore al giorno. Per quanto concerne le Sezioni che operano in un Comune montano o in un Comune con popolazione inferiore a 6 mila abitanti, il numero minimo per la costituzione della Sezione sarà di cinque bambini. LŽentità dei contributi regionali e ministeriali destinati alla Sezione Primavera sarà definita sulla base del numero di bambini che frequenteranno la sezione, e rispetto alla durata oraria del servizio. Tali contributi andranno da un minimo di 9 mila euro a un massimo di 27 mila euro. La quota sarà maggiorata del 10 per cento, in presenza di bambini diversamente abili, o che si trovano in particolari situazioni di svantaggio socio-culturale, qualora il rapporto tra lŽinsegnante, o lŽeducatore, sia almeno di uno ogni dieci bambini. Le risorse statali, che verranno accreditate allŽUfficio scolastico regionale, saranno trasferite alla Regione. E dallŽAmministrazione regionale saranno quindi erogate direttamente alle Sezioni Primavera destinatarie dei benefici.  
   
 

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