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Notiziario Marketpress di Giovedì 11 Giugno 2015
 
   
  BETTER TOGETHER: NUOVO IMPULSO RELAZIONI DELL´UE CON LA COMUNITÀ DI LATINA E DEI CARAIBI

 
   
   Bruxelles, 11 Giugno 2015 - Signore e signori, Benvenuti a Bruxelles, è un grande piacere ospitarvi a Bruxelles per la seconda edizione del vertice Ue-celac. Il vertice è l´occasione per riflettere su quanto abbiamo realizzato e come i nostri legami devono sviluppare in futuro. 1 / I nostri due regioni sono già tra i più interconnesso al mondo - 26 dei paesi Celac 33 hanno concluso accordi bilaterali o subregionali con l´Ue. Creano quadri per il dialogo, la cooperazione e il commercio. L´unione europea è il secondo partner commerciale della Celac con € 212.000.000.000 di scambi nel 2013. Questi flussi hanno raddoppiato negli ultimi dieci anni. Siamo anche i maggiori investitori con uno stock di oltre 500 miliardi di euro, molto di più di quello che abbiamo in India, Russia e Cina insieme. Ma non è solo la quantità, ma anche la qualità. Questi investimenti generano posti di lavoro, sono rispettosi delle norme sociali e ambientali e contribuiscono a guadagni di produttività più elevati nei paesi di destinazione. Due terzi degli investimenti europei in America Latina e nei Caraibi prevedono trasferimento di tecnologia. Investimento è in aumento anche in direzione opposta. Vogliamo anche attrarre maggiori investimenti Celac in Europa. Abbiamo proposto un piano di investimenti Ue che è uno dei pilastri fondamentali della nostra ripresa economica ed è aperto al contributo di tutti. 2 / L´ue ha sempre sostenuto Celac e continuerà a farlo - Plaudo allo sviluppo dell´America Latina e dei Caraibi negli ultimi dieci anni, dove più di 70 milioni di persone sono state abolite dalla povertà. Questa è una storia d´ispirazione per il resto del mondo. Durante tutti questi anni l´Unione europea ha mantenuto il suo impegno per lo sviluppo di tutta la regione. I fondi che abbiamo destinati alla cooperazione per il prossimo periodo rimarranno invariati. Quasi 2,5 miliardi di euro per l´America Latina per sostenere i programmi in materia di istruzione, la società dell´informazione, l´ambiente, il sostegno alle piccole e medie imprese; e un ulteriore miliardo per i paesi dei Caraibi che hanno particolari esigenze legate alla loro vulnerabilità ai cambiamenti climatici. L´immensa sfida della ricostruzione di Haiti merita un´attenzione particolare da parte nostra. La Banca europea per gli investimenti, il braccio finanziario dell´Ue, fornirà per le garanzie sui prestiti per operazioni di investimento nella regione fino a 2,3 miliardi di euro. 3 / Come si trasforma Celac, i nostri rapporti devono essere trasformati - Il rapporto tra l´Ue e la Celac non si tratta di un aiuto che scorre da nord a sud. Si sono sviluppati, in crescita, economie dinamiche e le società. La politica di sviluppo è l´esempio perfetto di questo. Molti paesi Celac sono essi stessi donatori di assistenza piuttosto che dei beneficiari. Nuove opportunità per la cooperazione Sud-sud si stanno aprendo e noi vogliamo essere partner in questo processo. Sono felice di annunciare che la Commissione istituirà un fondo di cooperazione internazionale finalizzata proprio a cooperazione triangolare. Paesi Celac affrontare nuovi tipi di sfide, non sulla creazione di crescita, ma sulla crescita sostenendo. Non di avere più persone nell´economia formale, ma anche di avere le persone più qualificate. Dobbiamo ri-orientare la nostra cooperazione verso settori quali l´istruzione superiore, innovazione, ricerca. Ecco dove si può fare la differenza per i nostri figli. Vuole lanciare un appello per creare uno spazio di ricerca comune tra le due regioni. Siamo in grado di attingere alle Orizzonte 2020 - il più grande programma di ricerca collaborativa al mondo con un budget di 80 miliardi - tutto aperto a partecipanti di paesi Celac. L´unione europea finanzierà anche nel corso dei prossimi anni, quasi 10.000 azioni di mobilità per studenti e ricercatori della regione. A questo si deve aggiungere le migliaia di studenti che saranno ospitati dai nostri Stati membri nei loro programmi di scambi bilaterali. Ur aziende devono lavorare insieme in tecnologie d´avanguardia. Abbiamo bisogno di progetti che riflettono la scala delle nostre ambizioni. Ggi, stiamo annunciando oggi un contributo di 26,5 milioni di euro per il cavo in fibra ottica che collegherà le due regioni per la prima volta. Un cavo che arriva dall´Europa al Brasile e poi si dirama in tutto il continente. Un meraviglioso simbolo della nostra cooperazione. 4 / Dobbiamo lavorare insieme su questioni globali - Avremo scuse se non riusciamo ad approfondire e ampliare la nostra associazione biregionale. Avremo scuse se non riusciamo a far fronte alle sfide globali insieme. Il nostro pianeta e dei nostri cittadini chiedono da noi. La lotta contro il cambiamento climatico richiede un accordo globale vincolante, ambizioso e dinamico dal vertice di Parigi. Perù ci ha messo in pista per questo, ea Parigi dobbiamo consegnare. Ho citato i nostri figli. Questa è la migliore eredità che possiamo lasciare alle generazioni future. Ci impegniamo anche a mantenere la nostra fruttuosa cooperazione sul cambiamento climatico, l´indirizzamento, la mitigazione, l´adattamento e la promozione di energia pulita attraverso il programma Euroclima. Dobbiamo unire le forze per creare una nuova agenda per lo sviluppo post-2015, che comprende l´eliminazione della povertà e lo sviluppo sostenibile. Il nostro compito comune è quello di raggiungere gli obiettivi che sono limitati - in modo che i nostri sforzi possono essere concentrati e più efficace - universale - si applica a tutti i paesi, grandi o piccoli, ricchi e meno ricchi - e misurabili - in modo da poter tenere traccia delle nostre realizzazioni . Insieme possiamo fare la differenza nell´affrontare il problema mondiale della droga. Abbiamo bisogno di elaborare una strategia equilibrata, agendo sia sulla domanda e sull´offerta, mettendo la persona umana e la salute al centro delle nostre politiche e sempre nel rispetto dei diritti umani. O questo effetto abbiamo appena esteso la durata del nostro programma di punta in materia di droga - Copolad - e per la prima volta abbiamo ampliato ai paesi dei Caraibi, che sono anche parte di questo sforzo congiunto. Più di tutto abbiamo bisogno di rimanere ambiziosi, nel nostro partenariato e nell´affrontare le sfide globali. Perché, come Ortega y Gasset, il grande filosofo, una volta disse: "E ´possibile solo a progredire se si pensa in grande, è solo possibile spostarsi in avanti se si guarda molto più avanti".  
   
 

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