Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 19 Giugno 2015
 
   
  ORSI IN ALTO ADIGE: FRA 2 E 5 ESEMPLARI L´ANNO, NUMERI SOTTO CONTROLLO

 
   
  "La presenza di orsi in Alto Adige è limitata ad un numero compreso fra i 2 e i 5 esemplari provenienti dal Trentino: il fenomeno è sotto controllo". Con queste parole il direttore dell´Ufficio caccia e pesca della Provincia di Bolzano, Andreas Agreiter, fa il punto della situazione sulla diffusione dei plantigradi nel nostro territorio. Il rapporto dell´Ufficio caccia e pesca relativo all´anno in corso, rileva sino ad oggi comportamenti simili ai periodi precedenti. Otto, infatti, gli episodi di attacchi ad animali domestici e alveari contro i nove del 2014 e i dodici dell´anno precedente. "Da ciò - spiegano Andreas Agreiter e Martin Stadler - si può evincere che il numero di esemplari presenti in maniera non continuativa sul territorio provinciale è compreso fra i due e i cinque". In Alto Adige viene segnalata la presenza di maschi provenienti dal vicino Trentino (dove il numero censito è di 50 con 7 cucciolate) attraverso la Mendola, la Val d´Ultimo e la Bassa Venosta. "Negli ultimi 10 anni - proseguono dall´Ufficio caccia e pesca - il numero di plantigradi che trascorrono parte della stagione in Alto Adige è oscillato fra i tre e i sette, mentre le femmine risultano stanziali in Trentino a causa della necessità di stare nelle immediate vicinanze dei propri cuccioli". L´attività di monitoraggio effettuata sul territorio provinciale ha portato alla mappatura genetica degli orsi presenti tramite il ritrovamento di peli, feci o saliva, mentre il controllo degli spostamenti è possibile solamente per quagli esemplari dotati di radiocollare. "Gli orsi - sottolineato Agreiter e Stadler - si avvicinano alle zone popolate dall´uomo principalmente perchè rappresentano delle fonti di cibo facilmente accessibili. Ciò fa perdere gradualmente il loro sentimento di paura e timidezza nei confronti degli uomini, e proprio per questo motivo è fondamentale mettere al riparo dalle possibili incursioni dei plantigradi, e comunque non a ridosso delle abitazioni, i rifiuti organici. Anche gli alveari con le api, inoltre, dovrebbero essere protetti tramite recinzioni elettrificate". Gli orsi vengono catalogati in base al proprio comportamento, e l´intensità delle misure messe in atto da parte degli uffici competenti viene commisurata al livello di rischio: si parte con un monitoraggio più rigoroso, sino ad arrivare alla possibile decisione di rimuovere il plantigrado presa dal Ministero dell´ambiente. "In caso di avvistamento da lontano di un esemplare di orso da parte dell´uomo - conclude il direttore dell´Ufficio caccia e pesca Andreas Agreiter - è fondamentale non cercare di avvicinarsi e tenere bene al guinzaglio eventuali cani. Per quanto riguarda gli incontri ravvicinati, invece, il consiglio migliore è quello di mantenere la calma e cercare di allontanarsi senza fretta". Tutte le novità sugli orsi in Alto Adige, oltre che un decalogo dei comportamenti più sicuri da tenere è a disposizione sulla pagina web dell´Ufficio caccia e pesca a questo link. Http://www.provincia.bz.it/foreste/fauna-caccia/2262.asp    
   
 

<<BACK