Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Giugno 2015
 
   
  COMMISSIONE UE RINVIA LA GRECIA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA E ALLA GERMANIA DÀ UN AVVERTIMENTO FINALE IN MERITO AL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA SULL´EFFICIENZA ENERGETICA

 
   
   Bruxelles, 22 giugno 2015 - La Commissione europea si riferisce la Grecia per la giustizia Courtsu Ue per non aver recepito la direttiva sull´efficienza energetica . In base a tale direttiva, gli Stati membri devono rispondere a determinati obiettivi di risparmio energetico a partire dal 1 ° gennaio 2014 al 31 dicembre 2020. Devono farlo utilizzando schemi obblighi di efficienza energetica o altre misure di politica mirata a guidare il miglioramento dell´efficienza energetica delle abitazioni, le costruzioni, l´industria ei trasporti. Sotto gli obblighi di efficienza energetica schemi, le aziende devono adottare misure per garantire il risparmio energetico a livello di consumatore finale, ad esempio dando consigli su come installare un migliore isolamento o che offre borse di studio per la sostituzione di vecchie finestre-spreco di energia. Gli Stati membri erano tenuti a recepire gli obblighi della direttiva entro il 5 giugno 2014. Altri requisiti previsti dalla direttiva comprendono: audit energetici per le grandi aziende ogni quattro anni, maggiori diritti per i consumatori in materia di misurazione e fatturazione del loro consumo di energia, ristrutturazione di almeno il 3% degli edifici del governo centrale ogni anno ed efficienza energetica degli appalti pubblici. Nel mese di febbraio 2015, la Commissione ha inviato un parere motivato alla Grecia invitando il paese a notificare alla Commissione tutte le misure di recepimento della direttiva sull´efficienza energetica. Fino ad oggi, è stato adottato e / o comunicato alla Commissione alcuna legislazione di recepimento della direttiva nel diritto nazionale. Riferendosi Grecia alla Corte, la Commissione propone una penale giornaliera di 29 € 145,60. Il livello di questa sanzione tiene conto della durata e della gravità dell´infrazione. Nel caso in cui il recepimento resta incompleto e la Corte conferma il parere della Commissione, la penalità giornaliera dovrebbe essere pagata a partire dalla data della sentenza o una data successiva fissata dalla Corte fino a quando il recepimento è completo. L´importo finale della penalità giornaliera sarà deciso dalla Corte, ma non può superare la proposta della Commissione Inoltre, la Commissione europea ha chiesto la Germania al fine di garantire il pieno recepimento della direttiva sull´efficienza energetica . La Germania ha ora due mesi per conformarsi a tale obbligo, in seguito che la Commissione può decidere di adire la Corte di giustizia dell´Unione europea e chiedere sanzioni pecuniarie. Progressi di recepimento della direttiva sull´efficienza energetica è attualmente all´esame in tutti gli Stati membri. Nel complesso, 27 Stati membri (tutti eccetto Malta) hanno ricevuto una lettera di messa in mora per non aver recepito integralmente la direttiva entro il termine giugno 2014. Finora, la Commissione ha inviato otto pareri motivati ​​agli Stati membri in cui il pieno recepimento non è stato ancora raggiunto (Austria, Portogallo, Bulgaria, Croazia, Irlanda, Romania, Lettonia e oggi, la Germania) e ha sottoposto due Stati membri alla Corte di giustizia (Ungheria marzo 2015 e, oggi, Grecia). La Commissione continua a monitorare i progressi in recepimento e affronterà eventuali carenze future cicli di infrazione.  
   
 

<<BACK