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Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Giugno 2015
 
   
  SALUTE MENTALE IN LOMBARDIA: TUTELARE E PROTEGGERE I MINORI

 
   
  Milano, 22 giugno 2015 - "Se la separazione dei genitori in una famiglia tradizionale è tra le cause di possibili disturbi mentali in un bambino, posso solo immaginare i risvolti drammatici che scaturirebbero se fosse concesso alle coppie omosessuali il diritto all´adozione o ad avere figli: i minori vanno protetti e tutelati". A dirlo è il vice presidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia Mario Mantovani intervenuto al convegno ´Expo 2015, il futuro della salute mentale´, all´Auditorium ´Giovanni Testori´ di Palazzo Lombardia, rimasto impressionato dai dati forniti dal professore ordinario di psichiatria dell´Università di Napoli, Mario Maj, in merito ai disturbi di natura mentale che colpiscono i bambini, dopo la separazione dei genitori. Nuovi Bisogni - "Il tema della salute mentale - ha sottolineato il vice presidente - è entrato con preponderanza nel dibattito sui nuovi bisogni della sanità, sui quali occorre orientarsi e fornire risposte adeguate. Lo dimostra il fatto che quando mi reco in un nuovo ospedale, per un´inaugurazione, la richiesta che mi rivolgono con più frequenza è quella di maggiori posti per la psichiatria, e lo conferma il numero sempre crescente degli utenti presi in carico ai Cps (Centri psico-sociali), passato dai 1180 nel 2007 ai 1397 del 2012, per 100.000 abitanti". Potenziare Il Sistema - "In questo scenario - ha aggiunto l´assessore - è indispensabile potenziare i sistemi di sorveglianza e di monitoraggio della diffusione del fenomeno e promuovere buone pratiche terapeutiche e preventive, basate su evidenze scientifiche e finalizzate alla promozione della salute mentale". L´impegno Di Regione Lombardia - "Nonostante il periodo di spending review e i tagli da parte del Governo - ha evidenziato Mantovani -, l´impegno di Regione Lombardia per la salute mentale non solo non è diminuito, ma è in costante aumento: 435 milioni di euro (360 milioni per prestazioni di psichiatria e 75 milioni per neuropsichiatria dell´infanzia e dell´adolescenza). Una cifra che rappresenta storicamente il valore più alto per tale tipologia di spesa". Verso La Riforma, Ragionare In Termini Di Rete - "Nell´ambito della salute mentale, considerati i tagli dello Stato per la gestione della sanità - ha concluso il vice presidente -, appare opportuno ragionare, e lo stiamo facendo nella stesura della riforma del sistema sanitario regionale, in termini di rete per il recupero e la messa a sistema di risorse attualmente non pienamente utilizzate o valorizzate".  
   
 

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