Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Aprile 2007
 
   
  LA COLLEZIONE BONCI CASUCCINI DA PALERMO A SIENA GRANDE ATTESA PER “ETRUSCHI” LA MOSTRA CHE, DOPO 150 ANNI, RIUNISCE NEI LUOGHI DELLA SUA FORMAZIONE I PEZZI DI UNA DELLE PIÙ CELEBRI RACCOLTE ARCHEOLOGICHE PRIVATE D’ITALIA

 
   
  Siena, 18 aprile 2007 - E’ tutto pronto per l’apertura della grande mostra archeologica, “Etruschi. La collezione Bonci Casuccini” che sarà inaugurata a Siena il prossimo 20 aprile e a Chiusi il giorno dopo, e andrà avanti fino al 4 novembre. Proprio in questi giorni, sono arrivate a Siena presso il Complesso museale Santa Maria della Scala e a Chiusi negli spazi espositivi del Laboratorio archeologico, alcune delle opere più significative della collezione Bonci Casuccini, provenienti dal museo “A. Salinas” di Palermo. Un prestito importante che ha permesso agli organizzatori della mostra di riunire, dopo 150 anni e nei luoghi della loro formazione, i due nuclei fondamentali di una delle più celebri e ricche raccolte archeologiche private d’Italia. Tra le opere esposte per la rassegna una grande varietà di reperti: dai sarcofagi ai cippi, dalla statue-cinerario alle urne, da alcuni straordinari esempi di ceramica greca ed etrusca figurata ad una ricca selezione di bronzi, annoverati fra i maggiori capolavori dell’eredità storica ed artistica tramandataci dagli Etruschi. E provengono dal museo “A. Salinas” di Palermo anche i preziosi ornamenti che saranno oggetto della mostra “Pulcherrima Res. Preziosi ornamenti dal passato”, che resterà aperta nello stesso periodo presso il Complesso museale Santa Maria della Scala. Tra le opere esposte manufatti in oro, argento, bronzo, vetro e gemme intagliate e quasi 500 reperti, partendo dai primi semplicissimi monili preistorici, realizzati con conchiglie e ciottoli, fino a giungere – attraverso i prodotti della cultura egizia, fenicio-punica, greca e romana – ai sontuosi gioielli di età bizantina. L’esposizione – promossa da Comune di Siena, Istituzione Santa Maria della Scala, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, Comune di Chiusi, Regione Siciliana, Regione Siciliana – Assessorato ai Beni Culturali, Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas” di Palermo, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Banca Monte dei Paschi di Siena main sponsor - rende omaggio al principale artefice della raccolta Pietro Bonci Casuccini, nel duecentocinquantesimo anniversario della nascita. .  
   
 

<<BACK