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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Luglio 2015
 
   
  RICHIEDENTI ASILO: FVG, ACCOGLIENZA DIFFUSA SUL TERRITORIO

 
   
  Pordenone, 7 luglio 2015 - Si è svolto, ieri, nella sede della Prefettura a Pordenone l´incontro sull´attuazione del Piano di accoglienza delle persone richiedenti asilo, convocato dall´assessore regionale alla Solidarietà Gianni Torrenti, con il prefetto di Pordenone Maria Rosaria Laganà e i presidenti e responsabili dei servizi sociali dei cinque Ambiti distrettuali del Pordenonese (Azzano, Maniago, San Vito al Tagliamento, Sacile, Pordenone). L´incontro è nato a seguito del Tavolo di coordinamento regionale sui flussi migratori dello scorso 30 giugno a Trieste con il capo del Dipartimento Libertà civili e Immigrazione del Ministero dell´Interno Mario Morcone. Torrenti ha evidenziato la necessità di ridistribuire i richiedenti asilo sul territorio e i progetti con cui realizzare la "buona accoglienza" evidenziando alcuni numeri specificamente dedicati agli Ambiti del Pordenonese che, indicativamente prevedono la gestione di circa 110 persone nell´Ambito di Sacile, 80 a San Vito al Tagliamento, 100 ad Azzano, 90 a Maniago, 140 a Pordenone. Numeri che sono comprensivi dei richiedenti asilo già sul territorio. "L´accoglienza diffusa - ha precisato Torrenti - prevede una mediazione culturale, relazionale, legale e linguistica e una serie di supporti a disposizione dei rifugiati attraverso gli Ambiti territoriali, ad esempio i corsi di lingua italiana. Saranno gli Ambiti, poi, a stipulare gli accordi con le rispettive Prefetture; successivamente si relazioneranno con associazioni e strutture per una corretta e stabile gestione dei richiedenti asilo". L´assessore ha ricordato che la Regione Friuli Venezia Giulia ha concordato con il Governo il rispetto della quota di migranti destinata al territorio regionale e le risorse per affrontare le ristrutturazioni degli immobili, vale a dire quelli per l´allestimento degli hub. In Friuli Venezia Giulia ne sono previsti sei e saranno centri di prima accoglienza dove i migranti progressivamente verranno trasportati altrove per garantire qualità all´accoglienza nel pieno rispetto della comunità locale. Durante l´appuntamento il prefetto ha sottolineato come il problema esiste ma ci sono tutte le condizioni per gestire bene la situazione in modo da non subirla. Secondo il prefetto, quest´emergenza grazie a tutte le iniziative poste in essere dalla Regione, non grava sulle comunità locali. E´ stato, inoltre, evidenziato come i richiedenti asilo non creano problemi di ordine pubblico e c´è opportunità di integrazione anche attraverso la possibilità di creare occasioni di lavori socialmente utili, per i migranti che possono offrire, quindi, un vantaggio per le comunità e migliorare il rapporto con la popolazione residente. La riunione ha dato anche evidenza del senso dell´accoglienza diffusa quale valore del Fvg che ha permesso di evitare situazioni di tensione che si sono verificate in altri territori. Il Tavolo odierno, secondo Torrenti, è un passo importante per accompagnare le istituzioni nella definizione e gestione dei progetti di integrazione dei richiedenti asilo. I rappresentanti gli Ambiti hanno sottolineato, in particolare, il coinvolgimento attivo degli Enti locali e i progetti di utilità sociale per migliorare l´integrazione con i migranti. E´ emerso, infine, il ruolo che ciascun Comune deve svolgere all´interno degli Ambiti nella ricerca di strutture volte a dare ospitalità per consentire che l´accoglienza diffusa possa essere esplicata nel migliore dei modi.  
   
 

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