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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Luglio 2015
 
   
  HUB DI VIA TONALE, PISAPIA: “MILANO CAPACE DI CONIUGARE ACCOGLIENZA E DECORO URBANO”

 
   
  Milano, 13 luglio 2015 – “L’apertura degli spazi dell’ex Dopolavoro ferroviario di via Tonale è un passo importante e rappresenta una risposta all’Europa per quanto riguarda l’emergenza profughi. Milano, che come tutta l’Italia, e forse più di altri, sta affrontando da oltre venti mesi i continui sbarchi di decine di migliaia di persone provenienti da diversi Paesi in cui ci sono situazioni drammatiche e di disperazione, sta dimostrando di sapere coniugare l’accoglienza e la generosità con il decoro urbano. Due esigenze primarie. Ancora una volta la città ha saputo mettere in campo le sue energie migliori grazie a un impegno condiviso di tutti i soggetti: istituzioni, cittadini, associazionismo, volontariato, Prefettura, Ferrovie dello Stato, Grandi Stazioni, Forze dell’Ordine, Polizia Locale, Genio Militare dell’Esercito, Protezione Civile, Asl”. Lo ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia inaugurando l’hub di via Tonale, angolo via Sammartini, che gestirà l’accoglienza e la registrazione dei profughi in arrivo in città. Si tratta degli spazi dell’ex Dopolavoro ferroviario messo a disposizione da Ferrovie dello Stato e Grandi Stazioni, riqualificato da Fondazione Progetto Arca, Genio militare e Protezione civile del Comune di Milano. “Certamente è più facile decidere di non occuparsi del problema e lasciare che altri agiscano. Milano ha scelto una strada differente e proprio l’apertura di questo hub, che sarà il posto dove con dignità e decoro saranno accolti i profughi in arrivo in città per essere registrati e poi accompagnati per la notte nelle 7 strutture di accoglienza, ne è la dimostrazione. Sappiamo bene che questo spazio, risistemato e allestito adeguatamente, non è una soluzione definitiva. L’emergenza profughi è molto più complessa e riguarda non solo Milano, non solo l’Italia, ma tutta l’Europa. La città sta facendo il possibile per rispondere alle esigenze di tutti, dei cittadini e di chi sta scappando dalla fame e dalle torture, per evitare tensioni, ma non riusciremo a sopportare a lungo una pressione così forte di arrivi. Sicuramente continueremo a fare la nostra parte, la parte di una città che non lascia da solo nessuno e di questo siamo orgogliosi ”, ha concluso il Sindaco Pisapia.  
   
 

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