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Notiziario Marketpress di Martedì 14 Luglio 2015
 
   
  GRADISCA: PATTO REGIONE FVG/DEMANIO/MIBACT/COMUNE PER VALORIZZARE CASTELLO

 
   
   Udine, 14 luglio 2015 - L´assessore regionale alla Pianificazione territoriale e Edilizia, Mariagrazia Santoro, ha firmato a Udine l´atto di intesa per la promozione di un percorso di valorizzazione del Castello di Gradisca. L´atto è stato siglato tra la Regione, l´Agenzia del Demanio, rappresentata dal direttore Roberto Reggi, il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo - Mibact, rappresentato dal funzionario Maria Cristina Cavalieri e il Comune di Gradisca d´Isonzo, con il sindaco Linda Tomasinsig. L´accordo sottoscritto tra i quattro enti prevede l´istituzione di un tavolo tecnico operativo che avrà i compiti di struttura unica per l´attuazione del programma di valorizzazione del castello, di proprietà statale, ma sul quale il Comune e la Regione hanno interesse a sviluppare un progetto di recupero e riutilizzo dell´immobile, attraverso il coinvolgimento anche di soggetti privati. "E´ un atto importante proprio perché fondato sulla sinergia tra più enti di diverso livello amministrativo", conferma Santoro che aggiunge: "l´avvio di accordi con l´Agenzia del Demanio ci consente finalmente di condividere le finalità d´uso e le modalità di valorizzazione di beni statali che riversano un grandissimo significato storico e culturale per il nostro territorio. Il recupero dovrà tener conto della storia del complesso del Castello di Gradisca d´Isonzo e considerare la relazione dello stesso con il tessuto urbano e naturale dell´area, rispettando l´integrità materiale del bene e i suoi caratteri di interesse storico artistico, di pregio ambientale". L´accordo mette in pratica le disposizioni previste dal Decreto legge "Sblocca Italia" del 2014 che ha introdotto "Misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio" per favorire la concertazione con gli enti locali delle modalità di manutenzione, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di aree del territorio urbano o extraurbano. Il direttore dell´Agenzia del Demanio Reggi ha sottolineato come "la Regione Friuli Venezia Giulia sta dimostrando una particolare attenzione alle operazioni di recupero e valorizzazione del patrimonio immobiliare statale presente sul proprio territorio". A Reggi ha fatto eco la sindaca di Gradisca d´Isonzo, Linda Tomasinsig, che ha commentato "come questo rappresenti un giorno importante per la città. Inizieremo a lavorare subito". L´accordo prevede che le quattro amministrazioni forniscano, ciascuna per le proprie specifiche competenze, un supporto nelle analisi di fattibilità tecnica ed economico-finanziaria dell´operazione di recupero e valorizzazione, mettendo a disposizione tutte le informazioni e la documentazione tecnico-amministrativa di cui le Amministrazioni stesse dispongano. Comune e Regione dovranno garantire la conformità e la coerenza urbanistica dell´iniziativa di valorizzazione, favorendo le procedure tramite il ricorso ad un accordo di programma. Al Mibact spetterà fornire gli indirizzi programmatici e le indicazioni per lo sviluppo dei progetti, che andranno elaborati esclusivamente sulla base di "buone pratiche" di tutela e conservazione. L´agenzia del demanio, una volta conseguita la conformità urbanistico-edilizia delle nuove destinazioni d´uso del Castello, darà avvio alle attività di propria competenza, tra cui l´esplorazione del mercato degli investitori privati. Alla firma del documento ha fatto seguito una tavola rotonda a cui hanno partecipato anche i sindaci di Tarvisio, Sacile, Udine, Trieste, Palmanova, Cividale, Monfalcone, Gorizia e Gradisca, ovvero dei Comuni su cui sono presenti beni demaniali oggetto di accordi di valorizzazione simili a quello sottoscritto per il castello di Gradisca.  
   
 

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