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Notiziario Marketpress di
Martedì 14 Luglio 2015 |
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CULTURA: FVG, TOPOLÒ DA REALTÀ DI CONFINE AL CENTRO DEL MONDO
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Topolò (Ud), 14 luglio 2015 - "Topolò dimostra come una realtà di confine, ai margini e con la presenza della minoranza slovena è stata proiettata al centro del mondo". Lo ha affermato l´assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti all´inaugurazione della 22/esima edizione della "Stazione di Topolò-postaja Topolove", che si terrà fino al 19 luglio nell´omonima frazione del Comune di Grimacco (Udine), nella Benecia. Il programma di questo festival di arte, cultura e musica propone ai visitatori, con l´emblematica "lentezza" che contraddistingue l´iniziativa, vari progetti degli autori che raccolgono ed elaborano gli stimoli ambientali, etnici, culturali, sonori ed architettonici del luogo. Gli artisti, provenienti dall´Asia e da vari Paesi europei, si confronteranno anche nel corso di quest´edizione sulle tematiche sociali ed antropologiche delle zone di confine e sull´abbandono ovvero la rinascita ambientale e culturale della montagna. "Qui - ha spiegato l´assessore Torrenti - si svolge ogni estate un festival di successo che dimostra come un´iniziativa culturale, se si basa su un´idea originale ed innovativa, può attrarre artisti affermati da tutto il mondo anche in una località che la storia ha posto per decenni ai margini". Particolare attenzione dedica la manifestazione quest´anno alla conoscenza ed al recupero dei paesaggi terrazzati: in tale ambito si terranno degli specifici laboratori per la costruzione dei muri a secco, che fino al secondo dopoguerra caratterizzavano anche alcuni versanti delle valli del Natisone. Come noto, il festival si svolge nel segno della stretta interazione tra gli ospiti stranieri e i circa 30 abitanti che vivono nel paese di Topolò. Evidenziando l´importanza dell´identità del festival, l´assessore Torrenti si è soffermato a margine della presentazione anche sull´importanza dell´opportunità offerta a Topolò, "dove si guarda in questi giorni al mondo da una prospettiva non certo consueta". Alla cerimonia d´apertura è intervenuto il consigliere regionale Stefano Pustetto, secondo il quale "la Stazione è una palestra di fantasia e poesia". Per la deputata Tamara Blazina il festival rappresenta invece una delle iniziative più innovative e d´alta qualità nell´ambito dell´offerta culturale della minoranza slovena. All´incontro sono intervenuti inoltre la direttrice artistica del festival Donatella Rutar, a nome degli organizzatori Antonella Bucovaz e il sindaco di Grimacco Eliana Fabello; ha partecipato all´apertura il prefetto di Tolmino (Slovenia) Zdravko Likar. |
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