UE: TUTTO QUELLO CHE C´È DA SAPERE SULLA FINE DEL ROAMING
Bruxelles, 16 luglio 2015 - Mercoledì la commissione per l´Industria ha approvato l´accordo tra Consiglio e Commissione sulla fine del roaming. I costi legati al roaming dovrebbero diminuire già dall´anno prossimo, mentre dal 15 giugno 2017 chiamare o mandare un´email dall´estero costerà lo stesso che dal proprio paese d´origine. L´unione europea ha cominciato a ridurre i costi legati al roaming già dal 2007. Il Parlamento ha chiesto più volte che questi costi venissero eliminati del tutto. Il 30 giugno 2015 il Parlamento, il Consiglio e la Commissione hanno trovato un accordo sul ´pacchetto telecomunicazioni´ che dovrebbe abolire il roaming a partire dal 15 giugno 2017. Dal 30 aprile 2016 al 14 giugno 2017 ci sarà un periodo di transizione in cui gli operatori telefonici potranno ancora addebitare dei costi minimi legati al roaming (Esempio: Se a livello nazionale una chiamata costa 8 centesimi al minuto, all´estero non potrà superare i 13 centesimi al minuto). L´accordo tra Parlamento e Consiglio prevede anche le prime regole sulla neutralità della rete a livello europeo che garantiscono un libero accesso ai contenuti in rete. "È un grande risultato per il Parlamento europeo. Siamo riusciti a ottenere la fine del roaming e a garantire un´internet neutrale e aperto", ha affermato il relatore Pilar del Castillo Vera (Ppe) dopo il voto in commissione. I costi del roaming
In vigore
Dal 30 aprile 2016 al 14 giugno 2017
Dal 15 giugno 2017
Chiamata (1 min.)
0.19 €
Prezzo nazionale + massimo 0.05 € di sovrapprezzo
All´estero lo stesso prezzo che a livello nazionale
Sms (inviato)
0.06 €
Prezzo nazionale + massimo 0.02 € di sovrapprezzo
Un megabyte di dati
0.20 €
Prezzo nazionale + massimo 0.05 € di sovrapprezzo
Sms (ricevuto)
Gratuito
Chiamata ricevuta (1 min.)
0.05 €
Non dovrebbe superare il tasso medio delle tariffe di terminazione delle chiamate mobili stabilite a livello europeo*
La tariffa di terminazione delle chiamate mobili è una costo addebitato all´operatore del soggetto chiamante dall´operatore del soggetto chiamato. Quali sono le prossime tappe? Voto definitivo della Plenaria (probabilmente a ottobre). Se approvate, le nuove regole saranno applicabili dal 30 aprile 2016.