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Notiziario Marketpress di Martedì 21 Luglio 2015
 
   
  LOTTA AGLI INCENDI BOSCHIVI IN ​​EUROPA - COME FUNZIONA

 
   
  Bruxelles, 21 luglio 2015 - Ogni anno ci sono devastanti incendi boschivi in ​​Europa, distruggendo migliaia di ettari di foreste.Anche se i paesi del Sud Europa sono a più alto rischio, nessun paese europeo è immune. Quando il fuoco diventa troppo grande per un paese per spegnerla da solo, meccanismo di protezione civile dell´Unione europea può essere attivato per garantire una risposta coordinata. Risposta comune e coordinata Quando le capacità nazionali per rispondere agli incendi boschivi sono superati, i paesi europei spesso mostrano solidarietà inviando assistenza sotto forma di aerei bombardamenti acqua, elicotteri, attrezzature antincendio e di personale. Il Centro di Coordinamento di risposta alle emergenze (Ercc) è il centro di risposta alle emergenze della Commissione europea. Il Ercc coordinate assistenza a livello europeo in caso di calamità e in questo modo garantisce che l´aiuto fornito è efficiente ed efficace. Il meccanismo di protezione civile dell´Ue può anche essere utilizzato per facilitare e co-finanziare il trasporto dell´assistenza per l´area interessata. Predisposto per la stagione degli incendi boschivi Il Ercc sta monitorando attivamente il rischio di incendi boschivi e l´incidenza in tutta Europa. Esso utilizza i servizi nazionali di controllo e strumenti come il Fire System European Forest Information (Effis), che fornisce una panoramica dei dati che i paesi europei raccolgono attraverso i loro programmi di incendi boschivi nazionale. Prima della stagione degli incendi boschivi, la Ercc organizza incontri con tutti gli Stati che partecipano al meccanismo di protezione civile dell´Ue al fine di avere uno scambio di informazioni sullo stato di preparazione per la prossima stagione di incendi boschivi. Nel periodo estivo, la Ercc organizza videoconferenze settimanali con i paesi ad alto rischio di incendi boschivi: Croazia, Francia. Grecia Italia Portogallo e Spagna Inoltre, gli esperti degli Stati che partecipano al meccanismo di protezione civile dell´Ue sono distaccati al Ercc ogni estate. Non solo contribuiscono al lavoro complessivo del Ercc, ma anche mantengono contatti regolari con le autorità nazionali di protezione civile, che è importante in caso di attivazione del meccanismo di protezione civile dell´Ue. Affrontare gli incendi boschivi Il meccanismo di protezione civile dell´Unione europea è stato attivato 15 volte (sia come un pre-allarme oa causa di una richiesta di assistenza) nelle ultime tre estati a seguito di incendi boschivi all´interno e all´esterno dell´Europa. Durante la stagione degli incendi forestali 2012 ci sono state nove le richieste di assistenza e un avviso di pre: Bulgaria, Montenegro, Albania, Slovenia, Bosnia-erzegovina, la Grecia e il Portogallo ha chiesto supporto aereo e la Spagna ha aperto un procedimento di allarme pre. Nel 2013, il meccanismo è stato attivato per rispondere alle richieste di assistenza per gli incendi boschivi in ​​Bosnia-erzegovina e il Portogallo, e per un pre-allarme in Bulgaria. Nel 2014, il meccanismo di protezione civile dell´Ue è stato attivato a seguito di una richiesta di assistenza da parte della Svezia e la Grecia e per un pre-allarme in Norvegia. Il Ercc anche attivato il servizio di mappatura satellitare Copernico dell´Ue Servizio di gestione delle emergenze, in risposta agli incendi boschivi emergenze legate. A proposito del meccanismo di protezione civile dell´Ue Il meccanismo di protezione civile dell´Ue facilita la cooperazione nella risposta al disastro tra 33 stati europei (28 Stati membri dell´Ue, Fyrom, Islanda, Montenegro, Norvegia e Serbia). Questi Stati partecipanti comune le risorse che possono essere messe a disposizione dei paesi colpiti da calamità in tutto il mondo. Dal suo lancio nel 2001, il meccanismo di protezione civile dell´Ue ha monitorato oltre 300 disastri e ha ricevuto più di 200 richieste di assistenza. E ´intervenuto in alcuni dei disastri più devastanti del mondo ha affrontato, tra cui le inondazioni in Serbia e Bosnia-erzegovina (2014), l´epidemia di Ebola in Africa occidentale (2014), il conflitto in Ucraina (2014) e il terremoto in Nepal ( 2015). La legislazione meccanismo di protezione civile dell´Ue è stato rivisto nel 2013 per includere innovazioni significative. Una di queste novità è la creazione del europeo di risposta emergenziale (Eerc), che consiste in un pool volontario di partecipazione mezzi di risposta pre-committed ´membri. Il pool volontario, che è stato lanciato nel mese di ottobre 2014, accresce la prevedibilità e l´affidabilità della risposta del meccanismo di protezione civile dell´Ue in caso di catastrofi e facilita anche una migliore pianificazione e il coordinamento delle operazioni di risposta. Per maggiori informazioni: Aiuti umanitari della Commissione europea e protezione civile http://ec.Europa.eu/echo/index_en.htm  Il sistema di informazione sugli incendi boschivi in ​​Europa: http://effis.Jrc.ec.europa.eu/    
   
 

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