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Notiziario Marketpress di
Martedì 21 Luglio 2015 |
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EMILIA ROMAGNA: IL PRESIDENTE BONACCINI INCONTRA IL CONSOLE GENERALE BRITANNICO FLEAR SI È PARLATO DI "ATTRATTIVITÀ" E INVESTIMENTI DELLE IMPRESE, EXPORT, ECCELLENZE NEL SETTORE AGRO-ALIMENTARE
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Bologna - L’impegno ad “attrarre” sempre più nuovi investitori stranieri. I buoni risultati nell’export e la ripresa occupazionale. La competitività dei distretti, le eccellenze nel settore agro-alimentare e, in occasione di Expo 2015, l’ideazione e promozione del World Food Research and Innovation Forum. “Questa è l’Emilia-romagna, una Regione che vuole essere sempre più europea. Con uno sguardo sul mondo”: così il presidente Stefano Bonaccini durante l’incontro, avvenuto in viale Aldo Moro, con il nuovo console generale britannico a Milano, Tim Flear, in carica dallo scorso mese di dicembre. Flear è anche direttore di Uk Trade & Investment Italia (Ukti). Bonaccini e il console hanno concordato sull’opportunità di incontrarsi nei prossimi mesi a Milano, durante l’Expo, per avviare forme di collaborazione tra Emilia-romagna e Gran Bretagna a livello economico. La Regione Emilia-romagna, inoltre, ha già instaurato un rapporto di collaborazione bilaterale, non ancora formalizzato, con il Galles: Bonaccini ha espresso l’intenzione di proseguire nel percorso avviato e arrivare alla definizione di un accordo istituzionale. Nel corso dell’incontro il presidente ha ricordato anche la comunità emiliano-romagnola di Londra, “molto numerosa e strutturata in una serie associazioni molto attive”, fortemente legate ai territori di origine. “Abbiamo firmato recentemente un protocollo con la Provincia del Guangdong e siamo molto attivi nell’area adriatico-ionica – ha concluso Bonaccini – . Già da tempo portiamo avanti collaborazioni con diverse Regioni europee e non solo. In autunno avremo missioni all’estero per rafforzare i rapporti istituzionali ed economici del sistema emiliano-romagnolo: è nostro interesse sviluppare rapporti con una realtà importante come la Gran Bretagna, e dialogare insieme sui temi dell’economia, degli investimenti, delle industrie creative e della sicurezza alimentare”. |
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