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Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Luglio 2015
 
   
  FONDO EUROPEO DI ADEGUAMENTO ALLA GLOBALIZZAZIONE - LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI

 
   
  Bruxelles, 23 luglio 2015 - Quali sono gli obiettivi del Fondo europeo per la globalizzazione (Feg)? Il Feg, un´iniziativa proposta dalla Commissione europea, è stata istituita dal Parlamento europeo e dal Consiglio dei ministri alla fine del 2006 l´Ue di dimostrare solidarietà e offrire sostegno ai lavoratori in esubero in conseguenza dei grandi cambiamenti nel commercio mondiale modelli. E ´stato progettato come un mezzo per conciliare i benefici complessivi a lungo termine del libero scambio in termini di crescita e di occupazione, con possibili effetti negativi a breve termine, in particolare sull´occupazione dei lavoratori più vulnerabili e più basso qualificati. Le misure in genere sostenute dal Feg includono intensiva personalizzata assistenza nella ricerca, una serie di azioni di formazione e aggiornamento delle competenze, promozione dell´imprenditorialità nonché vari incentivi finanziari / indennità durante il periodo di supporto. Sulla base della proposta della Commissione, il Consiglio e il Parlamento europeo hanno concordato l´11 ottobre 2013 sul testo del nuovo regolamento Feg per il periodo 2014-2020. L´ambito di applicazione del Feg è stato ampliato nel nuovo periodo di programmazione per includere i lavoratori in esubero a causa di una crisi economica e finanziaria inaspettata, così come le categorie di lavoratori non ancora coperti dal Feg, ad esempio, a tempo determinato e ai lavoratori autonomi. Gli Stati membri sono stati in grado di applicare per Feg cofinanziamento nell´ambito del nuovo regolamento a partire dal gennaio 2014 in poi. Nelle regioni di disoccupazione giovanile, il Feg sarà inoltre in grado di fornire misure per i giovani non occupati, istruzione o formazione in deroga fino alla fine del 2017. Quanto finanziamento è disponibile nel periodo 2014-2020 Per il 2014 al 2020, l´articolo 12 del regolamento del Consiglio che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo stabilisce il massimale finanziario annuo massimo e consente l´utilizzo del Feg per un importo massimo annuo di € 150 milioni (prezzi 2011). L´importo massimo che potrebbe essere utilizzato dal Feg per il periodo 2014-2020 è 1050000000 €. Chi si qualifica per il sostegno del Feg ai sensi del regolamento Feg corrente e come funziona il Fondo? Finanziamento del Feg è per i lavoratori, non le aziende. Esso mira a integrare il sostegno fornito dagli Stati membri e dei datori di lavoro interessati ad aiutare i lavoratori licenziati a trovare nuove opportunità di lavoro. Gli Stati membri di chiedere un finanziamento deve soddisfare i criteri stabiliti nel regolamento Feg . Per ogni applicazione, la decisione è presa dal Consiglio e dal Parlamento europeo, sulla base di una proposta della Commissione. Il Feg finanzia solo misure attive del lavoro per aiutare le persone a rimanere nel mercato del lavoro, come la consulenza, la formazione e la creazione di imprese. Misure passive di protezione sociale, come le pensioni di anzianità o di indennità di disoccupazione, sono esclusi in quanto questi sono di competenza degli Stati membri. Il Feg attualmente copre fino al 60% dei costi complessivi di supporto, l´altro 40% è di competenza dello Stato membro. La modifica del regolamento Feg, quando il criterio di crisi era prima incluso 2009 ha avuto un notevole impatto sul numero di domande ricevute da parte della Commissione: da maggio 2009 (quando il relativo emendamento è divenuto applicabile) alla fine del 2011, c´è stato un aumento significativo nelle applicazioni. Dal 2007 al 2014, ci sono stati 76 applicazioni relative alla crisi e 58 applicazioni commerciali. 82% delle domande ricevute tra il maggio 2009 e la fine del 2011 legata alla crisi finanziaria ed economica globale. Una panoramica dettagliata di tutte le 134 domande Feg ricevute finora (dal 1.1.2007 fino al 31.12.2014) per Stato membro, anno e tipo di applicazione è allegato in allegato. Quali sono le conclusioni della relazione 2015 della Biennale? La Relazione biennale 2015 Feg copre gli anni 2013 e 2014. In questo periodo, la Commissione ha ricevuto 30 domande di contributo del Feg, per un totale di € 109.000.000. L´autorità di bilancio ha preso 28 decisioni di fare uso del Feg nel 2013 e 2014, per un importo complessivo di € 114.400.000 a carico del bilancio del Feg 2013-2014. Analogamente agli anni precedenti, le misure per le quali gli Stati membri hanno chiesto l´assistenza del Feg inclusi intensivo, personalizzato assistenza nella ricerca e di orientamento, una varietà di formazione professionale, di riqualificazione e di misure di riqualificazione professionale, incentivi finanziari temporanei e indennità durante il periodo di supporto, e altri tipi di sostegno, come la creazione di imprese e programmi pubblici per l´impiego. Il Feg integra il Fondo sociale europeo (Fse), che è lo strumento principale per sostenere Ue occupazione nell´Ue. Mentre il Feg fornisce assistenza su misura ai lavoratori licenziati in risposta a specifici, licenziamenti collettivi su scala europea, il Fse sostiene gli obiettivi strategici a lungo termine (ad esempio aumentando il capitale umano, la gestione del cambiamento) mediante programmi pluriennali pre-programmati, il risorse che non possono di norma essere riassegnati per affrontare le situazioni di crisi causate da licenziamenti di massa. Che cosa ha ottenuto il Feg dal suo lancio alla fine del 2006? I contributi Feg mirano a cofinanziare misure di politica attiva del mercato del lavoro proposte e organizzate per i lavoratori licenziati dalle autorità degli Stati membri. Dal 2007, quando il Fondo è diventato operativo, la Commissione ha ricevuto 134 domande di contributo per un importo di € 561.100.000 da 20 Stati membri (situazione fino alla 31.12.2014, vedi allegato). Oltre 122 000 lavoratori in esubero sono stati presi di mira per Egf aiuto - e molti di loro hanno già ricevuto o stanno per ricevere, l´assistenza su misura. La Francia ha chiesto la più alta quantità di cofinanziamento del Feg (€ 84.600.000 per sette applicazioni), seguita da Irlanda (€ 67.300.000 per nove applicazioni), la Danimarca (€ 63.700.000 per le 10 applicazioni) e in Italia (62,5 € per 12 applicazioni). Dal 2007 al 2014, il Feg ha ricevuto domande per i lavoratori licenziati in 45 settori. La maggior parte di loro erano nella produzione, ma la costruzione e servizi sono stati anche rappresentati.Quattro settori produttivi rappresentato il maggior numero di applicazioni: l´industria automobilistica è il piombo (20 applicazioni o 15% del totale), seguiti da macchinari e attrezzature (13 applicazioni, o 10% del totale), tessili (11 domande , o 8% del totale) e la stampa (9 applicazioni o 7% del totale). Il Feg ha consentito agli Stati membri di agire più intensamente nelle zone colpite dai licenziamenti, in termini di numero di persone assistite e la durata, il tipo e la qualità del supporto, di quanto sarebbe stato possibile senza i finanziamenti del Feg. I fondi Ue paesi hanno permesso di rispondere con maggiore flessibilità alle sfide occupazionali attuali, di dedicare maggiore attenzione ad abbassare persone qualificate e più difficili da help in cerca di lavoro, e di includere azioni innovative nelle loro misure pure. Il Feg ha dimostrato di essere uno strumento utile in un momento di disavanzi di bilancio e tagli al settore pubblico, quando le risorse nazionali sono diventate scarse e quando gli Stati membri e le aziende stanno lottando per riprendersi dalla crisi. I risultati delle misure di miglioramento delle competenze attuate dagli Stati membri, con l´aiuto del Feg e gli altri benefici ´morbide´ per i lavoratori indicano che il Fondo sostenga gli Stati membri in modo efficace nei loro sforzi per prepararsi per le sfide future per l´occupazione (ad esempio, la risposta all´invecchiamento demografico , più verde e un´economia basata sulla conoscenza, ecc).  
   
 

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