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Notiziario Marketpress di Martedì 24 Aprile 2007
 
   
  GRUPPO SORGENIA (CIR): IN CRESCITA FATTURATO, EBITDA E UTILE NETTO RISULTATI CONSOLIDATI DEI PRIMI TRE MESI DEL 2007 RICAVI € 505,9 MILIONI (454,5 MILIONI AL 31 MARZO 2006) UTILE NETTO € 18,1 MILIONI (-3,9 MILIONI AL 31 MARZO 2006)

 
   
   Milano, 24 aprile 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Sorgenia Spa, società controllata dal gruppo Cir e partecipata dall’austriaca Verbund, si è riunito il 19 aprile sotto la presidenza del Dr. Rodolfo De Benedetti per esaminare i risultati al 31 marzo 2007. Nei primi tre mesi dell’anno, il Gruppo Sorgenia ha conseguito un fatturato consolidato di 505,9 milioni di euro, in crescita dell’ 11,2% rispetto al primo trimestre del 2006 (454,5 milioni di euro), grazie all’aumento dei volumi venduti di energia elettrica (+14,3%). Le vendite di gas naturale hanno invece registrato una flessione dell’ 11% per effetto dei minori consumi dovuti alle elevate temperature registrate nel corso dell’inverno. Anche il margine operativo lordo consolidato (Ebitda) è risultato in crescita, passando da una perdita di 1,2 milioni di euro nei primi tre mesi del 2006 a un utile di 41,3 milioni nel primo trimestre 2007. L’ebitda ha beneficiato per l’intero trimestre della produzione della centrale di Termoli, entrata in marcia nel secondo semestre del 2006, e dei migliori margini di commercializzazione sia dell’energia elettrica sia del gas naturale, mentre i primi tre mesi del 2006 erano stati fortemente penalizzati dall’utilizzo stagionale di stoccaggi strategici di gas. L’utile netto consolidato di Gruppo é stato di 18,1 milioni di euro, contro una perdita di 3,9 milioni del primo trimestre del 2006. La posizione finanziaria netta consolidata del Gruppo Sorgenia al 31 marzo 2007 ha presentato un indebitamento di 563,6 milioni di euro, in riduzione rispetto a 601,9 milioni al 31 dicembre 2006. Il miglioramento è dovuto per 11,7 milioni al parziale utilizzo degli stoccaggi di gas, per 77,2 milioni al miglioramento del capitale circolante (dovuto per circa 26 milioni all’incasso di crediti Iva) e per 29,3 milioni dall’autofinanziamento. Il trimestre è stato invece gravato per circa 65,5 milioni dagli investimenti sostenuti per lo sviluppo del piano industriale, in particolare per la costruzione della centrale di Modugno e per il fotovoltaico. La capogruppo Sorgenia Spa, che ha redatto il bilancio al 31 marzo 2007 secondo i princip contabili nazionali, ha registrato nel primo trimestre 2007 un fatturato di 512,1 milioni di euro contro 453,8 milioni del corrispondente periodo del 2006 (+12,8%). Il margine operativo lordo è risultato di 14,3 milioni di euro e si confronta con un risultato negativo di 6,4 milioni nel primo trimestre 2006. L’utile netto di periodo è stato di 3,9 milioni di euro, contro una perdita di 9,5 milioni nei primi tre mesi dello scorso esercizio. L’assemblea degli Azionisti di Sorgenia Spa ha approvato il bilancio d’esercizio 2006, che si è chiuso con una fatturato di 1. 913,4 milioni di euro e un utile netto di 18,2 milioni. Il Gruppo Sorgenia prosegue nella realizzazione del piano industriale 2007-2010, che prevede, dopo l’entrata in funzione della centrale di Termoli, la costruzione di altre 3 centrali a ciclo combinato alimentate a gas naturale (Ccgt), ciascuna da 770 Mw, il completamento de repowering delle centrali della controllata Tirreno Power, la realizzazione di campi eolici per 450 Mw e investimenti nel settore fotovoltaico (22 impianti nel Sud Italia per una capacità totale di 22 Mw). Per quanto riguarda Tirreno Power, il piano di repowering procede secondo i programmi stabilit con la riconversione di una sezione della centrale di Vado Ligure in un impianto a ciclo combinato da 760 Mw - la cui entrata in funzione è prevista nel corso del 2007 - e con la costruzione a Napoli Levante di un nuovo modulo a ciclo combinato da 380 Mw. All’inizio di aprile, la società ha presentato a istituzioni e sindacati un programma di riassetto industriale del sito di Vado Ligure, che prevede una sensibile riduzione delle emissioni e un potenziamento della centrale tramite la realizzazione di un nuovo gruppo da 460 Mw alimentato a carbone. Sono inoltre previsti interventi sul territorio ligure nel campo delle energie rinnovabili con la realizzazione di centrali a biomassa, impianti fotovoltaici e idroelettrici, e parchi eolici. Nel mese di marzo il Gruppo Sorgenia ha perfezionato due importanti operazioni finanziarie Con la prima, Sorgenia ha sottoscritto a Londra un finanziamento di 345 milioni di euro con un pool di banche, capofila Intesa San Paolo. L’operazione, della durata di cinque anni, ha lo scopo di supportare il piano industriale del Gruppo, che prevede investimenti fino al 2010 per oltre 1,8 miliardi di euro. Con la seconda, Energia Modugno ha finalizzato un finanziamento per 343 milioni di euro strutturato come project financing “senza ricorso”, con un pool di banche (Banca Monte d Paschi di Siena, Westlb Ag, Efibanca, Banca Nazionale del Lavoro ed Rzb) destinato a coprire circa i due terzi dell’investimento nella centrale Ccgt in costruzione a Modugno. Infine, Sorgenia e Iride hanno rilevato, tramite una joint venture paritetica, il 51% di Lng Med Gas Terminal, società che sta portando avanti l’iter autorizzativo per la costruzione e l’esercizio di un terminale di rigassificazione a Gioia Tauro (Calabria), con un capacità totale prevista di 12 miliardi di metri cubi annui. Una volta realizzato il progetto, Sorgenia e Iride disporranno congiuntamente di una capacità di rigassificazione di circa 8 miliardi di metri cubi di gas all’anno. .  
   
 

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