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Notiziario Marketpress di Lunedì 23 Aprile 2007
 
   
  AGENZIE LAVORO,FISSATI REQUISITI PER ACCREDITAMENTO POTRANNO OPERARE ANCHE QUELLE CHE AGISCONO IN AMBITO REGIONALE ROSSONI: AMPLIATE LE POSSIBILITA´ DI SCELTA PER I LAVORATORI

 
   
  Milano, 23 aprile 2007 - La nuova legge lombarda sul mercato del lavoro compie un altro passo in avanti. La Giunta regionale ha infatti approvato, su proposta dell´assessore all´Istruzione, Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni, due delibere che stabiliscono le procedure e i requisiti dei soggetti pubblici e privati e delle agenzie per il lavoro che vogliono essere rispettivamente accreditati ed erogare servizi essenziali per il lavoro e autorizzati a svolgere servizi di intermediazione, ricerca e selezione del personale. In ogni caso, chi si rivolgerà loro per cercare occupazione potrà farlo gratuitamente. Per quanto riguarda l´autorizzazione a svolgere servizi di intermediazione, ricerca, selezione e ricollocazione del personale, d´ora in poi potranno operare, accanto alle attuali agenzie, che essendo presenti in più di quattro Regioni, beneficiano già ora dell´autorizzazione nazionale, anche quelle che agiscono solo in ambito regionale. Potranno essere sia soggetti pubblici (Comuni, Camere di Commercio, scuole superiori, associazioni sindacali, enti bilaterali) sia privati. L´accreditamento invece riguarda quei soggetti pubblici o privati che si candidano a erogare sia i cosiddetti servizi essenziali per il disoccupato previsti dal decreto legislativo n. 181/2000 (accoglienza, accoglimento dell´autodichiarazione di stato di disoccupazione, sottoscrizione del patto di servizio con i soggetti disoccupati, ecc), sia quelli relativi alle politiche attive per il lavoro (orientamento, formazione, tirocinio per i lavoratori più "deboli" come over 45, donne, disoccupati di lunga durata, ecc). In questo caso gli enti accreditati potranno beneficiare di contributi pubblici, collaborando con la Regione all´attuazione degli obiettivi previsti dal Piano d´Azione Regionale. "Con questi provvedimenti - afferma l´assessore Rossoni - si amplia la possibilità di scegliere, tra vari soggetti accreditati, quello che meglio risponde alla proprie esigenze. Mettendo sullo stesso piano operatori pubblici e operatori privati, non privatizziamo il lavoro, ma aumentiamo il numero dei servizi e di conseguenza la possibilità per i nostri lavoratori di trovare occupazione, dal momento che solo il 3% di chi cerca lavoro lo trova attraverso i centri per l´impiego e solo l´8% attraverso le agenzie interinali". Per ottenere l´autorizzazione o l´accreditamento i soggetti interessati devono essere in possesso di specifici requisiti, sia logistici (adeguatezza delle strutture e delle attrezzature), come anche professionali, tecnologici ed informatici. Per l´avvio delle attività sarà sufficiente inoltrare una dichiarazione di atto notorio con cui si attesta il possesso dei requisiti richiesti, che saranno costantemente sottoposti ad attività di vigilanza da parte della Regione. Se si dovessero accertare gravi irregolarità, l´accreditamento e l´autorizzazione saranno revocati e si sarà esclusi dal sistema per 5 anni. Infine, un ulteriore punto qualificante di questo sistema è la possibilità che tutti i soggetti agiscano in rete. Accreditati e autorizzati, infatti, potranno raccordarsi tra loro, costituendo appositi raggruppamenti in relazione alla specificità delle politiche. .  
   
 

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