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Notiziario Marketpress di
Giovedì 03 Maggio 2007 |
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UNA RICERCA RIVELA CHE MILIONI DI ITALIANI
NON CORRONO PER TROPPA “PAURA"
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Una recente analisi ha scoperto che sono moltissimi gli italiani che non si avvicinano al running perché spaventati dall’idea di fatica, dolore e sforzo che accompagna questo sport. Reebok presenta una nuova ed innovativa brand campaign “Run Easy” che ha Thierry Henry ed altre numerose star sportive tra i suoi testimonial 4 aprile 2007 – Una recente indagine[1] rivela che quasi la metà (42%) degli italiani ha paura di correre a causa dell’eccessivo sforzo richiesto e del dolore che potrebbero patire. Dallo studio emerge anche che più di una persona su dieci (16%) viene scoraggiata dall’immagine dei runner in super forma proposta dai brand sportivi. Il rapporto è stato commissionato da Reebok, gigante dello sport specializzato proprio nel running, e si è rivolto a oltre 6. 000[2] persone in tutto il mondo. Reebok ha deciso di andare contro il tradizionale concetto di corsa da atleta, spesso promosso da brand concorrenti, lanciando una campagna globale intitolata “Run Easy”, con l’obiettivo di dimostrare che si può correre anche divertendosi. L’iniziativa “Run Easy” sfida la percezione che si ha della corsa, usando foto di runner in difficoltà; immagini forti, che fanno riflettere, accompagnate da una serie di slogan incisivi: “Perché correre tanto da non riuscire più a camminare? Run Easy. ”, “Hai distrutto il tuo record personale o solo te stesso? Run Easy. E “Perché sfiancarsi? Fa male. Run Easy. ” La campagna inizia questa settimana e avrà come testimonial personaggi famosi e atleti che dimostreranno come “corrono Run Easy”: Allen Iverson, leggenda del basket, Thierry Henry, giocatore di calcio, Carolina Klüft e Aries Merritt, stelle dell’atletica leggera, Nicole Vaidisova, campionessa di tennis, Emmanuelle Chriqui, famosa attrice, Rahul Dravid e Ms Dhoni, star del cricket, e Stevie Williams, famosissimo street skater. “Secondo noi, è arrivato il momento di prendere una posizione decisa e fare in modo che ill running torni a essere divertente, invitando a partecipare i consumatori a qualsiasi livello atletico”, ha dichiarato Uli Becker, Chief Marketing Officer di Reebok. “Con la filosofia ‘Run Easy’, Reebok vuole chi propone il running come attività sportiva che impone il supermento dei propri limiti”. Il concetto di “Run Easy” è stato creato per dimostrare che è possibile correre divertendosi, senza per forza arrivare a provare dolore. Secondo lo studio condotto da Gfk Eurisko, un italiano su dieci (12%) evita di correre perchè teme di dover essere competitivo, mentre la metà (50%) degli intervistati associa lo stiramento dei tendini a questa attività. L’iniziativa “Run Easy” di Reebok parte con un’innovativa campagna costituita da pubblicità create dall’agenzia mcgarry bowen di New York. A partire dal 30 aprile, in televisione compariranno anche alcuni spot diretti da Frank Budgen, famoso regista pluripremiato. La prima fase di “Run Easy” prevede una serie di messaggi mirati ad attirare l’attenzione del pubblico nelle principali città del mondo, nonché la pubblicità digitale su siti web d’alto profilo. A questo seguiranno i primi spot “Run Easy” in televisione che avranno come protagonisti gli atleti e le star internazionali testimonial di Reebok. Negli spot gli atleti, inclusi Thierry Henry e Carolina Klϋft, mostrano quanto sia bello “correre alla velocità di una chiacchierata”. Inoltre, per dimostrare che è facile correre ovunque, gli spot sono stati girati sulle spiagge, nelle strade e nei parchi di alcune delle più importanti città del mondo, tra cui Londra e Los Angeles. Per rendere ancora più concreto il messaggio della campagna, il 12 e 13 aprile nei più importanti parchi a Milano e Roma saranno installate delle panchine personalizzate come un invito ad avvicinarsi alla corsa in stile Run Easy. Nei weekend del 14/15, 21/22 e 28/29 aprile, Reebok porterà alcuni trainer qualificati nei parchi per condividere con il pubblico l’approccio Run Easy, invitando tutti a scambiare opinioni e punti di vista sul running. Carolina Klϋft, eptatleta numero uno del mondo, ha dichiarato: “Quando corri Run Easy, la corsa diventa più rilassante e divertente”. Nicole Vaidisova, la più giovane tennista nella classifica dei “top ten”, ha aggiunto: “Adoro trovarmi con gli amici per andare a correre facendo quattro chiacchiere insieme”. La leggenda del basket Allen Iverson si chiede: “Perchè arrivare al limite se fa male? Basta correre Run Easy. ” Reebok ha creato il sito Goruneasy. Com appositamente per questa campagna. Nato dalla collaborazione tra la Molecular di Watertown e la Carat Fusion di Boston, Goruneasy. Com è il sito più completo che Reebok abbia mai concepito. Caratterizzato da un “mash-up”, unico nel suo genere, tra Reebok, mappe di Google e Flickr, Goruneasy. Com consente di trovare e condividere i percorsi preferiti e postare le foto dei panorami più belli scattate durante la corsa. Goruneasy. Com contiene anche una community in cui è possibile caricare playlist, partecipare ai gruppi di discussione con altri runner e guardare i video in cui alcune celebrità mostrano quanto sia piacevole “correre alla velocità di una chiacchierata”. Nni in su [2] Ricerca organizzata da Gfk Nop Ltd (Regno Unito) negli Usa, nel Regno Unito, in Francia, Italia, Spagna e Germania . |
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