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Notiziario Marketpress di Martedì 08 Maggio 2007
 
   
  BANCA CR FIRENZE SPA: APPROVATO IL BILANCIO 2006 DI DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO PARI A EURO 0,10 PER AZIONE

 
   
  Firenze, 8 maggio 2007 - L´assemblea dei soci di Banca Cr Firenze, presieduta da Aureliano Benedetti, si è riunita il 26 Aprile a Firenze per la discussione e l’approvazione di quanto all´ordine del giorno. A conclusione del 2006, il Gruppo Banca Cr Firenze mostra una crescita solida sia in termini economici che patrimoniali e un ulteriore miglioramento di cinque punti dell’indice di efficienza (cost-income consolidato al 59,1%), ottenuti grazie all’efficacia delle azioni di sviluppo commerciale e di razionalizzazione della struttura che confermano la validità del percorso evolutivo delineato nel piano triennale 2006-2008. �� Banca Cr Firenze ha chiuso l´anno con un utile netto di 240,3 milioni di Euro, in crescita del 107,7% rispetto all´esercizio precedente (+23,3% escludendo le operazioni non ricorrenti significative1). I crediti netti verso la clientela hanno raggiunto i 10. 195 milioni (+9,9%) mentre le attività finanziarie totali sono cresciute del 9,9% a 29. 656 milioni di euro; 1 Operazioni non ricorrenti significative: i) cessione della partecipazione in Sanpaolo Imi, che ha generato una plusvalenza lorda pari a 92,4 milioni e netta pari a 89,4 milioni di euro, ii) cessione della partecipazione in Fondiaria-sai, che ha generato una plusvalenza lorda pari a 8,5 milioni e netta pari a 8,2 milioni di euro. Il bilancio consolidato ha fatto registrare un utile netto di 271,1 milioni, in miglioramento del 82,7% rispetto al 2005 (+16,9% escludendo le operazioni non ricorrenti significative1). Anche in questo caso sono risultati in crescita gli aggregati patrimoniali: i crediti netti verso la clientela hanno raggiunto i 14. 477 milioni di euro (+10,3%) mentre le attività finanziarie totali i 38. 919 milioni (+8,9%) L’assemblea ha approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo pari a euro 0,10 per azione, con un incremento del 15,4% rispetto all’esercizio 2005. La remunerazione, da dividendi, dell’azionista detentore delle azioni rivenienti dall’aumento di capitale gratuito concluso lo scorso maggio, grazie al quale sono state assegnate 2 nuove azioni ogni 15 già detenute, risulta cresciuta di oltre il 30%. Il monte dividendi raggiunge pertanto gli 82,8 milioni di euro, con un incremento del 40% rispetto ai 59,1 milioni del 2005 a fronte di un aumento del 21,3% del numero delle azioni in circolazione. Il pagamento del dividendo è previsto per il 24 maggio 2007, previo stacco cedola in data 21 maggio 2007. Oltre a Domenico Muratori, eletto nella lista di minoranza presentata da Intesa Sanpaolo, che assume la carica di Presidente, compongono l’organo di controllo interno Vieri Fiori e Marco Sacconi, eletti nella lista presentata dall’Ente Cr Firenze. Il mandato del nuovo Collegio scadrà con l’Assemblea di approvazione del bilancio dell’esercizio 2009. La nuova normativa sulle società quotate in materia di tutela del risparmio ha richiesto la modifica di alcuni articoli dello Statuto sociale. In particolare sono state aggiornate le modalità di convocazione dell’assemblea tramite pubblicazione dell’avviso su un quotidiano a diffusione nazionale, le modalità di nomina del Collegio Sindacale tramite votazione per liste di candidati e del Presidente del Collegio, i requisiti per l’assunzione della carica di Sindaco e i poteri dei Sindaci di convocazione degli Organi Amministrativi. Viene prevista la nomina del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari fissando i relativi requisiti. Sono stati inoltre modificati l’articolo 7 sulle modalità ed i termini di legittimazione all’intervento in assemblea e l’articolo 12 per l’attribuzione al Consiglio d’Amministrazione della facoltà di deliberare le scissioni nei casi previsti dagli articoli 2505 e 2505 bis e richiamati dall’articolo 2506-ter del codice civile. L´assemblea ha rinnovato l´autorizzazione ad operare in azioni proprie, nei termini richiesti dal Consiglio stesso. In particolare sono stati autorizzati acquisti e vendite sul mercato di quotazione con dei limiti massimi alle azioni detenibili in portafoglio, definiti sia in termini di numero di azioni, 10 milioni di unità, sia di controvalore, 50 milioni di euro. Tali operazioni saranno finalizzate a fornire spessore agli scambi sul titolo, ove ve ne fosse in concreto necessità. E´ stato inoltre autorizzato l´utilizzo delle azioni proprie per eventuali operazioni straordinarie, se si dovessero presentare delle opportunità. L’autorizzazione è stata accordata fino ad approvazione del bilancio dell’esercizio 2007 e comunque per non oltre 18 mesi. L’assemblea 2006 aveva concesso analoghe facoltà al Consiglio d’Amministrazione, di cui la società si è poi avvalsa nel giugno del 2006 per l’operazione d’incorporazione di Cr Mirandola (assegnando 23. 133 azioni ai soci di minoranza di Cr Mirandola) e nel marzo 2007, con l’acquisto di 49. 755 azioni, vendute nel successivo mese di aprile. Vecchioni, cooptato lo scorso 2 ottobre 2006 a seguito della scomparsa del Prof. Pier Giovanni Marzili. .  
   
 

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