|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Maggio 2007 |
|
|
  |
|
|
FVG: LA REGIONE PER IL SOSTEGNO ALLE IMPRESE
|
|
|
 |
|
|
Pordenone, 11 maggio 2007 - Da un lato, ovvero dal confronto fra quanto il Friuli Venezia Giulia fa per le imprese rispetto ad altre Regioni, la nostra Regione ne esce vincente; dall´altro, ovvero dal confronto con il ´sistema Italia´ nel suo complesso, gli sforzi della Regione appaiono frenati dal non-funzionamento di tale sistema nel suo complesso. È quanto è emerso ieri alla ´Quinta Giornata dell´ Economia´ svoltasi nella Camera di Commercio di Pordenone, alla quale è intervenuto l´assessore regionale alle Attività produttive, che ha appunto illustrato quanto la Regione ha fatto e fa per il sistema produttivo regionale, specie per le piccole imprese, che costituiscono non solo la maggioranza, ma il vero tessuto connettivo dell´ imprenditoria regionale. Dai dati presentati da Daniele Marini, direttore scientifico della Fondazione Nord Est, e dagli interventi di rappresentanti dell´Ipi, del Frie, di alcune aziende del Friuli Occidentale, si vede una situazione economica in crescita, ma con luci e ombre. L´economia pordenonese, in particolare, cresce, soprattutto nel tradizionale settore manifatturiero metalmeccanico, che rimane il punto di forza, mentre il terziario cresce, ma meno di altri settori. L´occupazione appare in aumento dopo un periodo di stagnazione, la ripresa si regge soprattutto sull´export. Insomma: per l´economia pordenonese si può parlare di ´cambiamento nella continuità´. Una situazione complessivamente positiva, quindi, ma che paga lo scotto di un ´sistema Italia´ - secondo l´assessore - che non appare in grado di superare storici ritardi in tanti settori: dalle infrastrutture di trasporto all´ energia, dalla burocrazia pubblica al fisco (non solo pesante, ma con regole che troppo spesso cambiano in corsa), con freni di ogni genere (come il caso del cementificio di Torviscosa insegna), senza capire che certi investimenti infrastrutturali fatti qui servono a tutto il Paese. Ciononostante la Regione ha fatto e fa la sua parte per il sostegno delle imprese e riconoscendo che alcuni grandi gruppi, come Electrolux, hanno una buona osmosi con il territorio e le sue aziende di subfornitura. Un rapporto dal quale può venire una crescita qualitativa e quantitativa per tutti. Da qui i provvedimenti per la crescita delle Pmi del Friuli Venezia Giulia (Lr 4/2005); per l´innovazione con la costituzione di Parchi scientifici e tecnologici per assicurare alle imprese non solo possibilità di ricerca, ma trasferimento alle stesse dei risultati; la riforma della legge regionale sulla ricerca; la riduzione dell´Irap alle imprese virtuose. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|