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Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Maggio 2007 |
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IN PROGRESSO I RISULTATI DEL GRUPPO CAPITALIA FORTE ACCELERAZIONE DI TUTTA L’ATTIVITA’ OPERATIVA RICAVI TOTALI SALGONO A € 1.399 MLN: +4% UTILE NETTO A € 277 MLN: +2%
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Roma, 14 maggio 2007 – Risultati in forte crescita per l’attività operativa del Gruppo Capitalia: margine d’interesse in crescita del 12,6%; commissioni nette incrementate del 7,1%; risultato lordo di gestione aumentato del 9,0%; cost/income ratio in flessione di 1,9 punti percentuali a 57,3%; impieghi a clientela in aumento del 18,8%. Sono questi i principali elementi che emergono dalla relazione del primo trimestre 2007 presentata dall’Amministratore Delegato, Matteo Arpe e approvata dal Consiglio di Amministrazione di Capitalia S. P. A. , riunitosi ieri sotto la presidenza del Presidente Cesare Geronzi. Risultati economici primo trimestre 2007 Il margine d’interesse del primo trimestre 2007 registra un progresso del 12,6% rispetto al corrispondente periodo del 2006, attestandosi a € 765,7 milioni. Tale crescita, evidente in tutte le banche del Gruppo, è legata sia all’incremento dei volumi intermediati dal Gruppo sia all’attenta gestione degli spread clientela. Il margine include la quota di interessi per circa € 70 milioni (€ 62 milioni nel primo trimestre del 2006) connessa all’effetto time value determinatosi in conseguenza dell’applicazione del criterio del costo ammortizzato prevalentemente sui crediti dubbi. Le commissioni nette raggiungono € 437,3 milioni, registrando un progresso del 7,1% rispetto a € 408,3 milioni del primo trimestre 2006. All’aumento ha contribuito la diversificazione del portafoglio prodotti in parte agevolata dal miglioramento del rating del debito senior di Capitalia. I profitti netti su attività e passività valutate al fair value si attestano a € 121,0 milioni registrando una flessione del 14,3%. I dividendi e gli utili delle partecipazioni valutate al patrimonio netto ammontano a € 7,5 milioni e registrano una sensibile flessione rispetto a € 43,1 milioni del primo trimestre dello scorso anno, che beneficiava di una componente non ricorrente, pari a € 33 milioni, riguardante la cessione sul mercato di titoli Mediobanca connessa alla liquidazione di Consortium Srl. Gli altri proventi netti di gestione, pari a € 67,1 milioni, risultano stabili rispetto a € 68,4 milioni registrati al termine del primo trimestre 2006. Il totale dei ricavi si attesta a € 1. 398,6 milioni e segna un incremento del 4,3% (6,9% al netto della componente Consortium) rispetto a € 1. 341,1 registrati al 31 marzo 2006. I costi operativi ammontano a € 801,9 milioni e, rispetto al dato del primo trimestre 2006 (€ 793,6 milioni), registrano un aumento dell’1,0%. Le spese per il personale sono pari a € 496,8 milioni e segnano un incremento dell’1,4% in parte dovuto all’aumento dell’organico passato a 28. 868 unità, a marzo 2007, da 28. 175 unità di fine marzo 2006. Le altre spese amministrative, pari a € 254,7 milioni, mostrano un calo dello 0,2% rispetto al dato al 31 marzo 2006 (€ 255,2 milioni), grazie alla continua politica di controllo attuata in modo rigoroso a livello di Gruppo. Le rettifiche di valore nette su attività immateriali e materiali, che si attestano a € 50,4 milioni, aumentano del 3,8% a seguito dei cospicui investimenti fatti nel periodo intercorso. Il risultato lordo di gestione ammonta a € 596,7 milioni e registra un incremento del 9,0% (+16,0% al netto di Consortium) rispetto al primo trimestre 2006. Il cost/income ratio risulta essere pari al 57,3% segnando un miglioramento di 1,9 punti percentuali rispetto al 59,2% dello stesso periodo del 2006. Le rettifiche e gli accantonamenti si attestano a € 144,1 milioni in leggero calo (-0,3%) rispetto a € 144,5 milioni registrato alla fine del primo trimestre 2006. In particolare: gli accantonamenti per rischi e oneri passano a € 14,1 milioni da € 20,9 milioni di fine marzo 2006, le rettifiche di valore su crediti si attestano a € 124,4 milioni, registrando un aumento del 15,4% rispetto al 31 marzo 2006, aumento inferiore rispetto alla crescita del portafoglio crediti (+18,8%). Le rettifiche di valore su attività finanziarie risultano pari a € 5,6 milioni e si confrontano con € 15,8 milioni del primo trimestre dell’anno precedente. Il risultato operativo netto ammonta a € 452,7 milioni e registra un progresso del 12,3% rispetto al dato dello stesso periodo dello scorso anno. Gli utili da cessioni e partecipazioni risultano pari a € 0,3 milioni, a fronte di € 7,4 milioni del primo trimestre del 2006; pertanto, l’utile prima delle imposte si attesta a € 452,9 milioni, segnando un incremento del 10,4% rispetto a marzo 2006. Le imposte sul reddito del trimestre risultano essere pari a € 175,0 milioni e l’utile di pertinenza di terzi è pari a € 0,4 milioni. L’utile netto consolidato del trimestre si attesta, quindi, a € 277,5 milioni, in progresso del 1,8% (+19,3% al netto di Consortium e dei € 7 milioni di utili da cessioni) rispetto a € 272,5 milioni registrati al termine del primo trimestre 2006. Dati patrimoniali primo trimestre 2007 La raccolta diretta dalla clientela ha raggiunto € 100. 576 milioni, +12,9% rispetto al 31 marzo 2006. In particolare, l’aggregato conti correnti e depositi segna un aumento del 7,9% rispetto al primo trimestre 2006 mentre i titoli in circolazione aumentano del 20,6%; considerando questi ultimi, si segnala che sul mercato domestico sono stati collocati titoli per circa € 2,4 miliardi. Gli impieghi con la clientela ammontano a € 101. 161 milioni, in aumento del 18,8% rispetto a marzo 2006. Tale progresso è da imputare in particolar modo alla crescita dei mutui (+22,5%). Al termine del primo trimestre 2007 i crediti classificati netti (incagli e sofferenze) si attestano a € 4. 324 milioni (+0,3% rispetto al dato a fine marzo 2006). L’incidenza dei crediti classificati sui crediti verso clientela scende nell’anno dal 5,1% al 4,3%. Nel dettaglio, gli incagli fanno segnare una riduzione del 10,3% portandosi a € 945 milioni rispetto a € 1. 053 milioni mentre le sofferenze nette, pari a € 3. 379 milioni, registrano un incremento del 3,8%. La copertura dei crediti classificati è passata al 62,6% dal 63,4%: la copertura delle sofferenze si attesta al 67,1% mentre i crediti incagliati risultano coperti al 27,8%. Al 31 marzo 2007 il Tier 1 Ratio rimane invariato al 6,2% rispetto al dato di fine 2006, nonostante il sensibile aumento degli impieghi a clientela. Attività commerciale Le aperture di nuovi conti correnti continuano a mostrare segni di crescita grazie alle iniziative legate a Delta2-cambiatutto. Nel primo trimestre, la media mensile delle nuove aperture di conto corrente, al netto delle chiusure, ha superato le 9. 000 unità equivalenti ad un tasso annualizzato di apertura netta di conti del 4,8%, nettamente superiore al dato del primo trimestre 2006 (0,8%). La raccolta complessiva di prodotti di Wealth management ha fatto registrare collocamenti per € 1. 746 milioni (-16,3% rispetto alle vendite del primo trimestre 2006). Tale andamento ha risentito della performance negativa dei prodotti di risparmio gestito, che alla fine di marzo 2007 hanno fatto registrare una raccolta negativa per € 571 milioni. Nel corso del trimestre si sono attuate una serie di iniziative volte a migliorare l’offerta di prodotto del Gruppo, sia attraverso un maggior peso delle soluzioni mutimanager per alcuni individuati e specifici comparti Oicr (Fondi azionari relativi alle aree extra Europa e fondi flessibili), sia attraverso la ristrutturazione delle Gestioni Patrimoniali Mobiliari, con una nuova gamma di Gestioni multi-linee, la cui commercializzazione è partita nel mese di aprile. I collocamenti di obbligazioni si attestano a € 1. 258 milioni mentre a fine marzo 2006 ammontavano a € 1. 292 milioni. Nel corso del primo trimestre 2007 il 50% del collocato, € 633 milioni, ha interessato prodotti di terzi. La vendita di prodotti di bancassurance mostra un progresso del 21,1% rispetto al dato del primo trimestre dello scorso anno, facendo registrare un volume record di premi pari a € 933 milioni. Continua la crescita delle erogazioni di mutui retail (€ 1. 535 milioni) pari all’11% rispetto al dato di marzo 2006, mantenendo però un elevato controllo nella concessione del credito. Si mantengono su alti tassi di crescita i nuovi flussi di credito al consumo (€ 341 milioni, +36%) e le emissioni di nuove carte di credito (circa 144. 000 unità nel primo trimestre 2007, +41% rispetto allo stesso periodo del 2006). Eventi rilevanti nel trimestre Il 17 gennaio 2007 l’Agenzia di rating Standard & Poor’s ha assegnato a Capitalia S. P. A. I rating “A” e “A-1” rispettivamente per il lungo termine e per il breve termine. L’outlook è stabile. Contemporaneamente l’Agenzia ha elevato per Mcc sia il rating di lungo termine da “A-” a “A”, sia quello di breve termine da “A-2” a “A-1”. L’outlook rimane stabile. Il 23 marzo 2007 l’Agenzia internazionale Fitch Ratings ha migliorato i rating sulle classi A e B di Trevi Finance 3 e ha confermato i rating sulle classi B di Trevi Finance e di Trevi Finance 2. In particolare: Trevi Finance, Classe B è stato confermato a “Aaa”; Trevi Finance 2, Classe B è stato confermato a “Aaa”; Trevi Finance 3, Classe A è stato innalzato a “Aaa” dal precedente “Aa”, Classe B è stato innalzato a “Aa-” dal precedente “A”. L’innalzamento e la conferma dei rating riflettono l’andamento dei recuperi di tutte e tre le Trevi. Principali eventi successivi alla chiusura del trimestre Il 16 aprile 2007 l’agenzia internazionale Moody’s ha pubblicato i nuovi rating su Capitalia e sulle Banche del Gruppo derivanti dalla revisione della metodologia “Jda” (Joint Default Analysis) e dal nuovo modello di Bank Financial Strength Rating (Bfsr). Sulla base della nuova metodologia migliorano di un notch i rating di lungo termine di tutte le Banche del Gruppo. In particolare, la Capogruppo, così come Banca di Roma, Banco di Sicilia e Bipop, ha visto il rating di lungo termine passare a A1 da A2. Mcc – Mediocredito Centrale è stata, invece, interessata da un miglioramento sia del rating a lungo termine, passato a A2 da A3, sia del rating a breve termine, passato a P-1 da P-2. Il 24 aprile 2007 è stata perfezionata l’acquisizione delle 264. 918 azioni ordinarie Gemina detenute dalla Sinpar Holding S. A. ; l’interessenza di Capitalia Partecipazioni nel capitale sociale di Gemina S. P. A. , conferita al Patto di Sindacato, si eleva dal 2,01% al 2,08%. Il 26 aprile 2007 è stata lanciata l’operazione di cartolarizzazione di mutui residenziali in bonis denominata Capital Mortgage 2007-1 di un valore complessivo di € 2. 479 milioni. Il portafoglio cartolarizzato, che presenta caratteristiche di elevata granularità e ottima diversificazione geografica, è costituito da 22. 633 mutui erogati da Banca di Roma a persone fisiche e garantiti da ipoteca di primo grado. Le prime 2 classi dell’emissione hanno entrambe ricevuto il massimo rating (Aaa/aaa/aaa) dalle tre Agenzie Internazionali di Rating (Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s) e comprendono il 96% delle obbligazioni emesse, la più alta percentuale con massimo rating mai collocata per un emittente italiano. ***** In seguito all’esercizio di warrant a suo tempo assegnati, sono state emesse n. 110. 800 azioni ordinarie Capitalia (di cui 35. 725 contabilizzate entro il 31 marzo), per un valore nominale di € 110. 800. Pertanto, il capitale sociale di Capitalia S. P. A. Dal 5 aprile 2007 ammonta a € 2. 596. 491. 960 ed è rappresentato da un pari numero di azioni ordinarie del valore nominale di € 1. . |
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