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Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Maggio 2007
 
   
  TISCALI APPROVA I RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2007 RICAVI NEL TRIMESTRE A 193,2 MILIONI DI EURO, IN CRESCITA DEL 25% SU BASE ANNUA. I RICAVI DEI SERVIZI A BANDA LARGA RAPPRESENTANO OLTRE IL 67% DEI RICAVI DEL GRUPPO

 
   
  Cagliari, 14 maggio 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali riunitosi l’ 11 maggio ha approvato i risultati del trimestre conclusosi il 31 marzo 2007. Il primo trimestre 2007, proseguendo l’andamento positivo dei trimestri precedenti, è stato caratterizzato da un trend di crescita particolarmente positivo soprattutto in termini di ricavi medi per utente e di crescita dei servizi offerti ai clienti broadband. Infatti il Gruppo Tiscali, ha registrato circa 100. 000 nuovi clienti Dsl, che portano il totale degli utenti Dsl a oltre 1,9 milioni, di cui oltre 700 mila utenti in accesso diretto (in modalità unbundling - Ull). Nel primo trimestre 2007, i ricavi del Gruppo Tiscali relativi alle attività in Italia, Regno Unito e ad alcune controllate (tra cui Tinet) sono stati pari a 193,2 milioni di Euro, in crescita del 25% rispetto al dato omogeneo di 154,8 milioni di Euro registrato nel corrispondente trimestre 2006. La crescita, come evidenziato, si compone di un’accelerazione dei ricavi Adsl (+34%) e dei ricavi voce (+67%), grazie al successo delle offerte double play, in particolare in Italia. I ricavi da servizi in accesso diretto sono quadruplicati rispetto al primo trimestre dell’esercizio 2006, e i ricavi derivanti dai servizi media e a valore aggiunto hanno registrato una crescita superiore alla media del Gruppo (+30%). Ricavi per area geografica Italia: ricavi Adsl + 43% Tiscali Italia Spa, ha realizzato nel primo trimestre 2007 ricavi per 60,7 milioni di Euro, rispetto all’importo di 51 milioni di Euro del corrispondente periodo 2006, con un incremento percentuale del 19%. Nel contesto di crescita complessiva, i ricavi inerenti i servizi di accesso Adsl sono stati 22,8 milioni di Euro in crescita del 43% rispetto ai 15,9 milioni di Euro del primo trimestre 2006. Oltre il 50% dei ricavi Adsl sono stati generati da clienti diretti, ovvero collegati all’infrastruttura di rete Tiscali (Ull). Il trimestre in esame ha visto inoltre una sostenuta dinamica dei ricavi voce che, grazie anche alla spinta dei servizi Voip (oltre 5,6 milioni di Euro di ricavi nel periodo), sono stati pari a 13,9 milioni di Euro, in crescita del 68% rispetto al primo trimestre dell’esercizio 2006. Nel primo trimestre 2007 Tiscali in Italia ha visto un incremento netto di oltre 38. 000 nuovi clienti Adsl, che ha portato il totale dei clienti di tale servizio a oltre 470. 000 in crescita del 33% rispetto alla fine del primo trimestre 2006, di cui circa 270 mila già attivati e collegati tramite l’infrastruttura di rete di Tiscali (unbundling). I clienti che nel trimestre hanno sottoscritto l’offerta di servizi double play (dati e voce tramite internet) si attestano a oltre 30. 000, portando il totale dei clienti Voip in Italia a oltre 111. 000. L’arpu (ricavo medio per utente) per i sevizi dual play si attesta a oltre 41 Euro. Le nuove offerte introdotte già nello scorso esercizio (Adsl e voce - Tiscali Tandem), ovvero una serie di soluzioni “flat” che consentono sia nelle aree coperte dalla rete unbundling, sia in quelle non coperte, di navigare e telefonare ai numeri di rete fissa in tutta Italia senza limiti, hanno consentito un’accelerazione della dinamica dei volumi di ricavi. La base clienti che utilizza servizi di accesso dial-up (narrowband), pur in un contesto di mercato in fisiologico decremento, si attesta a oltre 584. 000. Regno Unito: ricavi Adsl + 34% Continua anche la crescita di Tiscali Uk Ltd, comprensiva di Vnl, che ha realizzato nel trimestre 128 milioni di Euro di ricavi, con un incremento percentuale del 28% rispetto al primo trimestre 2006 (ricavi per 100,3 milioni di Euro). Tale performance è il risultato, in primo luogo, di una crescita nel segmento dei servizi di accesso Adsl che hanno realizzato 81,2 milioni di Euro di ricavi (63% del totale ricavi) nel trimestre, rispetto al dato di 60,5 milioni di Euro del primo trimestre 2006, con un incremento percentuale del 34%. I servizi voce, comprensivi anche di prodotti analogici venduti congiuntamente a servizi Adsl hanno generato ricavi per 24,7 milioni di Euro (15,2 milioni di Euro del corrispondente periodo 2006) ed un Arpu (ricavo medio per utente) di circa 37 Euro. Gli utenti Adsl acquisiti nel primo trimestre 2007 sono stati circa 62,000. Al 31 marzo 2007 gli utenti broadband hanno pertanto superato 1,48 milioni, di cui circa 437. 000 clienti diretti, ovvero già collegati alla rete Tiscali in unbundling la cui implementazione è iniziata nel primo semestre dell’esercizio 2006. Tiscali Uk ha confermato nel primo trimestre un trend di crescita, realizzato anche in concomitanza del processo di integrazione con Vnl ed in presenza di un il mercato di riferimento caratterizzato da una forte competitività anche in termini di prezzi dei servizi. Un ulteriore impulso alla crescita è atteso dal lancio dell’offerta Iptv, attiva a partire dal primo marzo, che ci si aspetta raggiungerà l’intera rete Ull di Tiscali Uk entro il 2008. L’offerta televisiva di Tiscali è proposta come complementare all’offerta dei servizi a banda larga di accesso e voce, con la possibilità per gli utenti di scegliere contenuti premium in aggiunta al pacchetto base. T. Ricavi per area di business Accesso: ricavi da utenti diretti più che quadruplicati Il segmento in esame, che accoglie i ricavi dei servizi di accesso a internet nelle modalità narrowband (dial-up) e broadband (Adsl) ha generato ricavi nel trimestre per 128,2 milioni di Euro, rappresentativi del 67% circa del totale ricavi del Gruppo nel trimestre ed in crescita del 17% rispetto al dato del corrispondente periodo 2006 (109,3 milioni di Euro). Il dato riflette la fisiologica contrazione dei ricavi narrowband ma se si analizzano infatti i soli ricavi Adsl, emerge che l’incremento dei ricavi nel primo trimestre 2007 rispetto al primo trimestre 2006 è stato del 34% (103,9 milioni di Euro contro 77,8 milioni di Euro). In particolare, i ricavi derivanti dal segmento accesso diretto sono più che quadruplicati rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente, passando da 8,3 milioni di Euro a oltre 35 milioni di Euro. La base clienti dei servizi Adsl, acquisita nel corso del primo trimestre è stata di 100 mila, portando il totale dei clienti che accedono a tale servizio a oltre 1,9 milioni, di cui oltre 700 mila già attivati come clienti diretti, ovvero collegati alla rete Tiscali in modalità unbundling (Ull). Voce: crescita del 67% nel trimestre, grande successo delle offerte double play Lo sviluppo dei servizi voce è parte del piano che ha riposizionato Tiscali come fornitore di servizi di telecomunicazione integrati e la performance raggiunta nel trimestre dimostra quanto il Gruppo sia in linea con gli obiettivi che si è prefissato. Infatti tali servizi proposti sia nella modalità analogica che Voip congiuntamente ai servizi di accesso, hanno generato una crescita dei ricavi nel primo trimestre dell’esercizio (+67%). In valore assoluto i ricavi voce passano dai 23,5 milioni di Euro nel primo trimestre 2006 ai 39,2 milioni di Euro nel primo trimestre 2007, di cui 26 milioni di Euro relativi a servizi Voip. Servizi per le imprese: in crescita del 17% I ricavi derivanti da servizi alle imprese (servizi Vpn, housing, hosting, domini e leased line), escludendo quelli inerenti i prodotti accesso e/o voce destinati alla stessa fascia di clientela poiché compresi nelle rispettive linee di business, sono stati nei primi tre mesi dell’esercizio 2007 pari a 13 milioni di Euro, in crescita del 17% rispetto agli 11,1 milioni di Euro nel primo trimestre 2006. Media e servizi a valore aggiunto: la crescita del 30% premia la strategia del gruppo Nel primo trimestre 2007 i ricavi di tale segmento ammontano a 12,4 milioni di Euro, in crescita del 30% rispetto ai ricavi del primo trimestre 2006 (9,6 milioni di Euro). Il risultato evidenzia e conferma la tendenza di ripresa del mercato pubblicitario on line da cui ci si attende un’ulteriore significativa espansione, in relazione all’accentuata capacità di penetrazione di Internet nei mercati di riferimento e della raccolta pubblicitaria, anche a scapito dei canali più tradizionali. In quest’ottica risulta essere stata premiata la strategia di Tiscali di potenziare i servizi offerti tramite il proprio portale in Italia e Uk, puntando in primo luogo su specifiche e selezionate partnership di rilievo. Risultato Operativo Lordo (Ebitda): crescita del 36% su base annua Il Risultato Operativo Lordo del trimestre, prima pertanto degli accantonamenti a fondi rischi, svalutazioni e ammortamenti, è di 25,2 milioni di Euro, in crescita del 36% rispetto al dato di 18,5 milioni di Euro del primo trimestre del 2006. Tale risultato, in termini di incidenza percentuale sui ricavi del periodo è in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente. A livello di Gross Margin (misura non riportata negli schemi di conto economico, in quanto non prevista dagli standard Ias/ifrs, ma fornita a titolo di ulteriore informazione) si segnala che nel 2007 la performance del Gruppo Tiscali è rimasta costante rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente (46% dei ricavi), nonostante le pressioni competitive sul fronte dei prezzi, in primo luogo nel mercato britannico. In valore assoluto nel primo trimestre 2007 il Gross Margin raggiunge 88,2 milioni di Euro, in crescita del 23% rispetto al primo trimestre dell’esercizio 2006 (71,6 milioni di Euro). I costi operativi indiretti nel trimestre si attestano a 64 milioni di Euro (33% dei ricavi), in leggera contrazione in termini di incidenza sui ricavi rispetto al dato del primo trimestre dell’esercizio precedente (53,2 milioni di Euro, 34% dei ricavi). All’interno dei costi operativi indiretti, i costi del personale nel primo trimestre del 2007 sono stati pari a 25,2 milioni di Euro (13% dei ricavi) che risentono principalmente dell’effetto dell’acquisizione di Vnl da parte della controllata inglese Tiscali Uk. Si segnala peraltro che il piano di ristrutturazione di Video Networks, che ha visto la riduzione da 580 a 121 dipendenti, è stato completato. I costi di marketing, comprensivi delle spese di vendita e distribuzione sono stati pari a 24,8 milioni di Euro (13% dei ricavi) mentre gli altri costi operativi indiretti del primo trimestre 2007 ammontano a 13,9 milioni di Euro (7% dei ricavi). T. Risultato operativo (Ebit): effetto di maggiori ammortamenti A causa di maggiori ammortamenti legati ai significativi investimenti effettuati nel corso del periodo per lo sviluppo della rete unbundling e dell’offerta di servizi Adsl (costi del modem e di attivazione della clientela) e maggiori accantonamenti a fondi rischi, il Risultato Operativo passa dal dato negativo per 12,3 milioni di Euro del primo trimestre 2006 al dato negativo per 16,8 milioni di Euro nel primo trimestre 2007. Si segnala un effetto non ricorrente di adeguamento di aliquote di ammortamento in Tiscali Uk per circa 3 milioni di Euro. I Costi di ristrutturazione, accantonamenti a fondi rischi e svalutazioni del primo trimestre 2007 ammontano complessivamente a 5,9 milioni di Euro (3,2 milioni di Euro nel corrispondente periodo 2006). Le svalutazioni crediti ammontano nel trimestre a 4,9 milioni di Euro (3,0 milioni di Euro nel primo trimestre 2006), in linea con lo sviluppo dei ricavi. Gli ammortamenti del primo trimestre 2007 ammontano a 36,0 milioni di Euro (27,7 milioni di Euro nel primo trimestre 2006). Risultato operativo per area geografica: + 34% Ebitda Italia, +22% Ebitda Uk Tiscali Italia Spa ha chiuso il primo trimestre 2007 con un risultato operativo lordo, al netto dei costi infragruppo inerenti in particolare i servizi di information technology forniti da Tiscali Services Spa, di 7,1 milioni di Euro (12% dei ricavi), in crescita del 34% rispetto ai 5,3 milioni di Euro nel primo trimestre 2006 (10% dei ricavi). A livello di risultato operativo, Tiscali Italia Spa ha realizzato nel primo trimestre 2007 un risultato negativo per 4,5 milioni di Euro rispetto ad una perdita di 1,9 milioni di Euro nel primo trimestre 2006, imputabile ai maggiori ammortamenti. Il risultato operativo lordo realizzato dalla controllata Tiscali Uk (Regno Unito) nel primo trimestre 2007, dato consolidato comprensivo dei risultati del trimestre di Video Networks Ltd (Vnl) e dei costi infragruppo per i servizi di information technology forniti da Tiscali Services Spa, è pari a 17,1 milioni di Euro (13% dei ricavi) (14,0 milioni di Euro nel primo trimestre 2006, 14% dei ricavi). Il risultato operativo lordo è pertanto sostanzialmente stabile in termini di incidenza sui ricavi. La performance a livello di risultato operativo del primo trimestre 2007 è negativa per 8,5 milioni di Euro, rispetto al dato negativo per 3,8 milioni di Euro del primo trimestre 2006. Nel trimestre hanno inciso in misura rilevante gli ammortamenti (22,2 milioni di Euro) legati, oltre che allo sviluppo della base clienti, anche allo sviluppo dell’infrastruttura di rete unbundling, iniziato nel corso dell’esercizio 2006. Risultato delle attività in funzionamento: effetti non ricorrenti Il dato, che esclude i risultati delle attività operative detenute da Tiscali nella Repubblica Ceca, Germania, Olanda e Spagna è negativo per 42,9 milioni di Euro, in incremento rispetto alla perdita di 19,6 milioni di Euro del primo trimestre 2006 a causa degli effetti non ricorrenti descritti nel paragrafo “Risultato Netto”. Risultato delle attività destinate alla cessione: Nel primo trimestre 2007, il risultato netto delle attività destinate alla cessione è stato negativo per 1,1 milioni di Euro, rispetto al dato positivo di 0,3 milioni di Euro nel corrispondente periodo del 2006. Al fine di una migliore comprensione di tale risultato, se ne riporta di seguito un dettaglio per area geografica di riferimento delle rispettive attività:
Conto Economico Consolidato (Migliaia di Euro) Primo Trimestre 2007 Primo Trimestre 2006
Repubblica Ceca (1. 033) (592)
Germania (1. 745) (2. 116)
Olanda 3. 775 3. 699
Altre attività (2. 067) (641)
Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione (1. 070) 350
Si segnala che le attività relative alla clientela residenziale e business in Tiscali Germania sono state cedute nei mesi di gennaio/febbraio 2007 e il risultato del periodo evidenzia la relativa plusvalenza. Risultato netto: effetti non ricorrenti Il risultato netto del primo trimestre 2007 è negativo per 44 milioni, rispetto alla perdita netta di 19,3 milioni di Euro nel primo trimestre 2006. Il risultato è influenzato poste di natura non ricorrente, pari a circa 17 milioni di Euro, relative alla ristrutturazione della linea di credito rimborsata anticipatamente a Silver Point Capital. 52 Situazione finanziaria: sostanziale riequilibrio dell’indebitamento Al 31 marzo 2007, il Gruppo Tiscali può contare su disponibilità liquide complessive per 15,1 milioni di Euro, a fronte di una posizione finanziaria netta alla stessa data, riferita alle attività continuative, negativa per 430,8 milioni di Euro (397,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2006). La posizione finanziaria riferita alle sole attività in funzionamento, è riassunta nella seguente tabella:
migliaia di Euro 31 marzo 2007 31 dicembre
2006
A. Cassa 15. 154 3. 824
B. Altre disponibilità liquide 17. 063 11. 494
C. Titoli detenuti per la negoziazione - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 32. 217 15. 318
E. Crediti finanziari correnti 19. 416 21. 257
F. Debiti bancari correnti 92. 003 374. 787
G. Parte corrente dell’indebitamento non corrente - -
H. Altri debiti finanziari correnti (*) 23. 389 12. 302
I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) 115. 392 387. 090
J. Indebitamento finanziario corrente netto (I) – (E) – (D) 63. 758 350. 514
K. Debiti bancari non correnti 276. 348 -
L. Obbligazioni emeses - -
M. Altri debiti non correnti (**) 90. 716 46. 648
N. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) 367. 064 46. 648
O. Indebitamento finanziario netto (J) + (N) 430. 823 397. 163
(*) include debiti per leasing (**) include debiti per leasing e debiti vs soci
Nota: Ai fini di mantenere continuità con l’informativa fornita nele relazioni precedenti, il prospetto sopra riportato include tra i crediti finanziari correnti i crediti Iva e tra le altre disponibilità liquide i depositi cauzionali.
A seguito del rimborso della linea di credito erogata da Silver Point, risulta variata in misura significativa la composizione dell’indebitamento di natura finanziaria. Tale indebitamento risulta ora infatti composto prevalentemente da debiti bancari non correnti verso Intesa Sanpaolo per 276,4 milioni di Euro e da debiti bancari correnti verso Barclays per 75,6 milioni di Euro. Si segnalano inoltre l’estinzione del finanziamento Edc (13,3 milioni di Euro) e del mutuo ipotecario (29,1 milioni di Euro), a fronte di un’operazione di sale and lease back relativa alla sede di Cagliari per un ammontare complessivo pari a 61 milioni di Euro (di cui 11,8 milioni di Euro inclusi nei debiti finanziari e 48,9 milioni di Euro inclusi negli altri debiti non correnti). La variazione delle disponibilità liquide del primo trimestre 2007, comprensiva degli oneri finanziari, è stata positiva per circa 11,3 milioni di Euro. I risultati in esame sono stati principalmente influenzati dai rilevanti investimenti effettuati (35,2 milioni di Euro) per lo sviluppo della base clienti e dell’infrastruttura di rete “unbundling’, nonché dagli oneri finanziari pagati (19 milioni di Euro nel trimestre). Investimenti L’estensione della rete unbundling ed i conseguenti investimenti operativi relativi alla connessione ed attivazione dei nuovi clienti Adsl, hanno generato nel primo trimestre nuovi investimenti per circa 35,2 milioni di Euro, di cui 24,9 milioni di Euro imputabili ad investimenti in beni immateriali e circa 10,3 milioni di Euro ad investimenti di immobilizzazioni materiali. Gli investimenti in beni immateriali sono prevalentemente relativi ai costi connessi con l’attivazione della clientela Adsl, nonché all’accensione di contratti di Iru (Indefeasible rights of use), inerenti l’acquisto di diritti per l’utilizzo di reti e capacità, mentre quelli relativi a beni materiali si riferiscono essenzialmente allo sviluppo della rete unbundling, comprensivi delle relative apparecchiature. Al 31 marzo 2007 Tiscali aveva raggiunto ed attivato 443 siti nel Regno Unito e circa 440 siti in Italia. Obiettivi 2007 Sulla base del business plan, i target previsti per il 2007 sono: - Ricavi: 820 milioni di Euro - Risultato operativo lordo: circa 150 milioni di Euro - Capex: 200 milioni di Euro - Cash flow positivo a partire dal quarto trimestre 2007. Fatti di rilievo nel trimestre Nuovi finanziamenti Il Gruppo Tiscali ha concluso un accordo di finanziamento con Intesa Sanpaolo per 280 milioni di Euro. Il finanziamento, erogato in febbraio, è stato in gran parte utilizzato per rimborsare i finanziamenti esistenti con Silver Point ed Export Development Canada (Edc). Il tasso iniziale, pari a Euribor + 250 punti base, e le altre condizioni della linea erogata da Intesa Sanpaolo sono ampliamente migliorativi rispetto al finanziamento precedentemente in essere con Silver Point. Il Gruppo Tiscali ha inoltre concluso un’operazione di “sale and lease back” avente ad oggetto l’immobile sito in Cagliari, sede dell’headquarter del Gruppo. Al netto del rimborso del mutuo ipotecario esistente sull’immobile e di altri oneri accessori, l’operazione ha generato risorse per il Gruppo pari a circa 26 milioni di Euro. Cessioni Nel corso del primo trimestre il Gruppo Tiscali ha ceduto le attività tedesche B2c a Freenet Ag e quelle B2b a Ecotel Communication Ag. L’operazione di cessione delle attività olandesi a Kpn rimane al vaglio dell’autorità antitrust. Nuovi servizi Il primo marzo, è partita l’offerta commerciale di Tiscali Iptv (la televisione via internet) nel Regno Unito, che raggiungerà l’intera rete Ull di Tiscali Uk entro il 2008. Per 19. 99 sterline al mese Tiscali Uk offere un bouquet di servizi triple play - in linea con la strategia e filosofia del Gruppo che vede l’offerta televisiva come complementare ai servizi a banda larga di accesso e voce, con la possibilità per gli utenti di scegliere contenuti premium in aggiunta al pacchetto base. Nel mese gennaio Tiscali ha lanciato inoltre il primo servizio di e-mail criptata in europa, un‘importante soluzione per la privacy della posta elettronica: Tiscali Secure Mail. Il servizio, disponibile oggi in Italia e presto in Uk, si rivolge a tutti coloro che vogliono garantire la sicurezza dei propri messaggi e-mail. T. Eventi successivi alla chiusura del trimestre Piano di Stock Options L’assemblea degli azionisti del 3 maggio ha approvato il piano di incentivazione azionaria previsto per l’Amministratore Delegato Tommaso Pompei e un massimo di 40 dipendenti della Capogruppo e delle sue controllate italiane. Sulla base di tale piano, il Consiglio di Amministrazione ha attribuito oggi all’Amministratore Delegato Tommaso Pompei n. 3. 593. 143 opzioni per l’acquisto di altrettante azioni ordinarie della società. Le opzioni saranno esercitabili dal 4 maggio 2010 al 3 novembre 2010, ad un prezzo di esercizio di € 2,763 per opzione, pari alla media aritmetica dei Prezzi Ufficiali di Borsa Italiana delle azioni della società nel mese precedente alla data della delibera assembleare di cui sopra, in conformità alla normativa fiscale applicabile. Ai dipendenti saranno attribuite fino a un massimo di n. 4. 244. 131 opzioni per la sottoscrizione di altrettante azioni della società di nuova emissione. I relativi adempimenti sono in corso di definizione. I termini e le condizioni del piano di incentivazione sono analoghi a quelli comunicati al mercato il 20 marzo 2007. Nomina di due amministratori In sede ordinaria l’Assemblea degli azionisti di Tiscali ha altresì confermato la nomina dei due Consiglieri non esecutivi Arnaldo Borghesi e Rocco Sabelli, cooptati dal Consiglio di Amministrazione lo scorso 20 dicembre 2006 a seguito delle dimissioni dei consiglieri Victor Bishoff e Gabriel Pretre. Decisione della corte di appello di Amsterdam in merito al caso World Online Dopo la conclusione dell’Assemblea degli azionisti, Tiscali ha appreso che la Corte di Appello di Amsterdam ha deliberato nell’ambito della causa intentata da un gruppo di azionisti di minoranza (riuniti nella associazione Veb) in relazione alla quotazione in borsa di World Online nell’anno 2000, precedentemente all’acquisizione della stessa World Online da parte di Tiscali. La Corte, parzialmente modificando la decisione del Tribunale in primo grado, ha stabilito che il prospetto utilizzato in sede di quotazione era incompleto in alcune sue parti e che World Online avrebbe dovuto correggere alcune informazioni riportate dai media prima della quotazione stessa relative alla partecipazione azionaria detenuta da Nina Brink. Tiscali analizzerà i dettagli della decisione resa per valutare se ricorrere alla Corte Suprema olandese. La sentenza, peraltro, si limita ad accertare la responsabilità della società ma non si pronuncia in merito alla esistenza ed all’ammontare di un eventuale danno, che sarebbero oggetto di un nuovo e separato procedimento, allo stato non avviato. .
 
   
 

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