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Notiziario Marketpress di
Giovedì 17 Maggio 2007 |
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“ABBIGLIAMENTO INFANTILE ”. NEL 2006 LE ESPORTAZIONI SONO AUMENTATE DEL 7% IN VALORE, SOSTENUTE PRINCIPALMENTE DAI PRODOTTI MADE IN ITALY DI FASCIA ALTA/GRIFFE.
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Le importazioni totali crescono del 9%, sia per le strategie di delocalizzazione verso i paesi a basso costo attuate dalla maggior parte degli operatori nazionali sia per le importazioni effettuate dagli altri operatori (+8,5%). Si assiste ad un ulteriore rafforzamento delle politiche di delocalizzazione estera da parte degli operatori settoriali: la produzione delocalizzata cresciuta del 9,8%, ha un’incidenza del 23,2% sul valore totale, mentre la produzione nazionale rimane praticamente stabile (+0,3% in valore). Le vendite sul mercato interno realizzano una leggera crescita (2,3%), che ha interessato, seppure con diversa intensità, tutte le fasce: la fascia alta/griffe, dove operano i marchi industriali di maggior prestigio e qualità a cui si affianca la presenza delle griffe con la formula del licensing, evidenzia i risultati migliori (+2,8%); la fascia media e medio-alta realizza con una crescita del 2,4%, grazie soprattutto alla capacità delle aziende di realizzare un’adeguata differenziazione di immagine associata al brand. Si conferma invece più critico il posizionamento delle imprese della fascia media, che operano con politiche di prodotto/marchio/distribuzione più tradizionali; la fascia medio/economica cresce dell’1,9% grazie a politiche di prezzo, unite però a politiche di prodotto sempre più in grado di offrire articoli convenienti ma con un buon contenuto moda. Il panorama competitivo è vivacizzato da diverse catene specializzate italiane e francesi che, grazie alla formula del franchising sono riuscite a guadagnare importanti quote di mercato. A queste si affiancano le grandi catene distributive straniere, che, pur specializzate nell’adulto, intervengono con una quota minoritaria del fatturato nel settore in esame e le imprese della Grande Distribuzione (Gdo). Nel 2007 il quadro settoriale rimarrà caratterizzato da una crescente espansione dell’outsourcing produttivo nei paesi a minor costo del lavoro e da un conseguente ridimensionamento dell’attività produttiva nazionale in termini quantitativi, mentre in valore questa tendenza sarà attutita dalla forte presenza di produzioni di fascia alta. Saranno ancora comunque gli scambi con l’estero a mostrare le variazioni più vivaci. Sul mercato interno la tendenza alla polarizzazione dei consumi verso le fasce estreme sarà attutita dalla maggiore capacità competitiva degli operatori più dinamici della fascia media che grazie all’efficace combinazione delle diverse leve di marketing, potranno recuperare appeal presso i consumatori e quote di mercato. Dati Di Sintesi, 2006
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| Numero di imprese |
1. 150 |
| Numero di addetti |
6. 500 |
| Numero di addetti per impresa |
5,7 |
| Valore della produzione(a), a prezzi di fabbrica (Mn. Euro) |
2. 221,0 |
| Variazione media annua della produzione 2006/2002(b) (%) |
0,9 |
| Fatturato per addetto (‘000 Euro) |
341,7 |
| Valore aggiunto (Mn. Euro) |
488,6 |
| Valore aggiunto per addetto (‘000 Euro) |
75,2 |
| Quota della produzione prime 4 imprese/gruppo(b)(%) |
33,0 |
| Quota della produzione prime 8 imprese/gruppo(b)(%) |
42,4 |
| Export/produzione(b)(%) |
34,5 |
| Import/consumo(b)(%) |
54,4 |
| Valore del mercato, a prezzi di fabbrica (Mn. Euro) |
2. 056,0 |
| Valore del mercato, a prezzi finali (Mn. Euro) |
4. 763,0 |
| Variazione media annua del mercato 2006/2002(b)(%) |
2,0 |
| Quota di mercato prime 4 imprese/gruppo(b)(%) |
24,3 |
| Quota di mercato prime 8 imprese/gruppo(b)(%) |
33,5 |
| Previsioni di sviluppo della produzione(a,b): |
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| · 2007/2006(b)(%) |
1-2 |
| · tendenza di medio periodo |
Lieve crescita |
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| a) - produzione nazionale + produzione realizzata all’estero da imprese italiane b) - in valore Fonte: Databank * Data di chiusura della ricerca: Marzo 2007 . |
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