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Notiziario Marketpress di Martedì 15 Maggio 2007
 
   
  I RISULTATI DELLA 4° EDIZIONE DE “ LA SALUTE IN PIAZZA” CONCLUSASI IN PIAZZA DUOMO A MILANO SEMPRE DI PIÙ I MILANESI IN SOPRAPPESO E FUORI ALLENAMENTO.

 
   
  Milano, 15 Maggio 2007 – Una volta tanto fare la fila conviene e non costa nulla soprattutto se poi a guadagnarci è la salute e la conoscenza delle malattie che possono colpire il cuore. Sono stati oltre 500 i milanesi che hanno affollato per due giorni il grande ambulatorio mobile della “La Salute in Piazza” allestito in Piazza Duomo dalla Fondazione De Gasperis - una delle strutture di eccellenza nell’informazione e prevenzione delle malattie cardiologiche - e dall’Azienda Ospedaliera Niguarda Ca’ Granda. “Siamo giunti con successo alla quarta edizione – spiega Sabrina Sperotto, Segretario Generale della Fondazione De Gasperis, ma La Salute in Piazza quest’anno ha raggiunto un grande obiettivo: parlare di prevenzione alle persone “giuste”, che non è facile coinvolgere perché stanno bene. Mi riferisco a tutti quei cittadini - di età compresa fra i 30 ed i 50 anni - che sono i soggetti maggiormente esposti alle patologie cardiache, a causa dello stress, dell’alimentazione scorretta e della poca attività fisica – e per farlo abbiamo fatto leva sullo sport: un alleato fondamentale per mantenere giovane il sistema cardiovascolare”. Durante le due giornate all’interno di una grande tensostruttura un’equipe di cardiologi, specialisti e volontari hanno utilizzato cyclette, tapis roulant offerti da Tecnogym e postazioni mediche per simulare un allenamento aerobico corretto e fare un vero check up personalizzato misurando la pressione arteriosa, l’indice di massa corporea (il rapporto tra peso e altezza), e l’indice dell’acido lattico (utile per misurare la capacità del nostro fisco di sostenere uno sforzo senza produrre scorie metaboliche) e la frequenza cardiaca, ossia il numero di battiti del cuore in un minuto. Da quest’ultima edizione de La Salute in Piazza sono emersi alcuni dati molto interessanti sullo stato di salute dei milanesi grazie ad un intervento sul campo che ha coinvolto circa 500 persone. L’età media dei cittadini che hanno sostenuto gli esami di controllo è stata di 46 anni, di cui 65% uomini e 45% donne. La percentuale di persone che ha dichiarato di condurre una vita sedentaria è stata addirittura dell’80%, mentre il 20% ha dichiarato di fumare abitualmente. Considerando i risultati dell’analisi dell’acido lattico nei soggetti che hanno sostenuto un corretto allenamento aerobico, i test presso lo stand hanno rivelato che un uomo su due al di sotto dei 50 anni di età è fuori allenamento e che non potrebbe quindi sostenere un’attività fisica per un tempo prolungato senza avere dei dolori muscolari. L’indice medio di massa corporea e’ stato di 25 per le donne e di 26 per gli uomini: i milanesi hanno quindi dimostrato di essere sempre più fuori forma, considerando che un indice fra i 25 ed i 30 è già associato al sovrappeso. “La cultura della prevenzione del rischio cardiovascolare è importante, soprattutto per i pazienti asintomatici”, afferma Benito Benedini, Presidente della Fondazione De Gasperis. “Con questi check up gratuiti i nostri specialisti hanno fornito ai cittadini un quadro personalizzato del loro stato di salute, identificando chiaramente le aree di miglioramento ed i cambiamenti dello stile di vita necessari per evitare future patologie. I medici del Dipartimento Cardiologico De Gasperis del Niguarda hanno dato tanti consigli sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari”. “Ogni anno opero, in media, 1000 pazienti affetti da patologie cardiache”, ha dichiarato Ettore Vitali, Direttore della struttura di Cardiochirurgia del Dipartimento A. De Gasperis. “Le malattie cardiovascolari non risparmiano i quarantenni. Per evitare danni permanenti è opportuno agire prima che la malattia sia già manifesta, imparando a prevenire i fattori rischio più comuni, ma più pericolosi come il fumo, le cattive abitudini alimentari lo stress e la sedentarietà. ” .  
   
 

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