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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Maggio 2007 |
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PREMIO GIORNALISTICO ´GABRIELE CAPELLI´ "LIBERTÀ E QUALITÀ, LE DOTI CUI IL GIORNALISMO NON PUÒ RINUNCIARE" IL PRESIDENTE DELLA REGIONE TOSCANA RICORDA LA VERTENZA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO E FA APPELLO AI GIOVANI CRONISTI
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Firenze, 15 maggio 2007 - Il mondo dei media è davanti ad una svolta epocale ma le doti indispensabili per un giornalista, ieri come oggi, sono due, libertà e qualità, e su queste non si può prescindere. Questo il pensiero espresso dal presidente della Regione, Claudio Martini, questa mattina al Gabinetto Vieusseux di Firenze in occasione della consegna del premio giornalistico ´Gabriele Capelli´, patrocinato anche dalla Regione Toscana, e istituito dopo la scomparsa del caporedattore toscano de L´unità Gabriele Capelli per ´incoraggiare la formazione e il lavoro di giovani redattori della carta stampata toscana´. "Il valore di questo premio - ha detto Martini - va oltre l´affettuoso ricordo e la stima per Gabriele Capelli. E´ un premio che sottolinea la necessità di una riflessione davanti al cambiamento che sta avvenedo nel mondo dell´informazione e per la quale faccio appello a tutti i giovani giornalisti che hanno partecipato. Ciò che chiediamo oggi alla stampa è sincerità, libertà e qualità, il coraggio di uscire dal conformismo e da un certo manierismo. Vi chiediamo di raccontare la nostra cultura ma anche di dare linfa nuova. Sono in corso cambiamenti epocali ma certi valori, quei valori che erano incarnati dalla figura di Gabriele, devono rimanere". Il presidente della Regione ha ricordato la lunga vertenza che da anni vede contrapposti la Fieg in rappresentanza degli editori e la Federazione nazionale della stampa, il sindacato dei giornalisti. "Non entro nel merito della questione - ha detto - ma la durata della vertenza e l´asprezza dei toni sono sintomi di un forte cambiamento in atto". La terza edizione del premio giornalistico ´Capelli´ è stata vinta da Claudio Passiatore, giovane giornalista di Porto Ferraio, che ha fatto le sue prime esperienze nel campo del giornalismo proprio presso l´ufficio stampa della Regione Toscana, ed ha conquistato il riconoscimento presentando un´inchiesta sul rapporto tra la città di Piombino e le sue acciaierie. Alla cerimonia di cosnegna del premio erano presenti alla cerimonia anche il vicepresidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci e il sindaco di Firenze Leonardo Domenici e l´assessore alla cultura fiorentino Giovanni Gozzini, il presidente dell´Ordine dei giornalisti della Toscana Massimo Lucchesi, la presidente dell´Ast Giulia Baldi, Sandra Bonsanti, presidente dell´Associazione libertà e giustizia, Peggy Haines vedova Capelli. Oltre al vincitore la giuria, composta da Sandra Bonsanti, Paolo Ermini, Massimo Lucchesi, Carlo Bartoli, Susanna Cressati, ha segnalato altri 9 giovani giornalisti: Leonardo Biagiotti, Senio Bonini, Lisa Ciardi, Francesca Maria Ferretti, Francesca Gori, Serena Olivetta, Francesco Sangermano, Federica Sanna e Giulio Sensi. . |
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