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Notiziario Marketpress di Martedì 15 Maggio 2007
 
   
  FILIERA DEL CAPRINO, DALL´OGLIASTRA PARTE LA SVOLTA? INAUGURATO UNO STABILIMENTO DI TRASFORMAZIONE DEL LATTE DI CAPRA, A VILLAGRANDE

 
   
  Cagliari - "Plaudiamo a un´iniziativa come quella di Galydhà ma, come Regione, la nostra attenzione va soprattutto ai produttori e quindi alla valorizzazione della capra autoctona sarda". Con queste parole l´assessore regionale all´Agricoltura Francesco Foddis ha preso parte all´inaugurazione del nuovo stabilimento di latte Uht a Villagrande, in località Genna Antine. Nel corso della cerimonia, organizzata dai vertici di Amalattea e Galydhà, Foddis ha incentrato il suo intervento sull´importanza che i produttori hanno nel completamento della filiera del caprino. "Si tratta di una buona iniziativa - ha dichiarato Foddis - perché ha saputo dare competenza e capacità imprenditoriale, grazie anche all´utilizzo di risorse comunitarie, in una realtà industriale che scontava qualche difficoltà a decollare. Come istituzione vorremmo che gli allevatori e i produttori sapessero che la Regione è loro vicina per tutto ciò che riguarda l´assistenza tecnico-sanitaria, la ricerca e la promozione della capra di razza autoctona. Inoltre, il nuovo Piano di sviluppo rurale 2007–2013, ormai di prossima pubblicazione, conterrà diverse misure per il sostegno dei produttori". L´assessore Foddis ha poi auspicato che Amalattea, oltre alla linea di latte alimentare prodotto con capre Saanen, possa sviluppare un progetto nell´ambito caseario ottenuto utilizzando il latte della capra sarda. I vertici dell´azienda si sono detti disponibili a far partire una seconda fase del processo. "Soltanto così si chiuderebbe il cerchio - ha detto Foddis - e si consentirebbe di valorizzare adeguatamente la razza autoctona: tutto questo innescherebbe un processo virtuoso che comprenderebbe la tutela della biodiversità e soddisferebbe il concetto di multifunzionalità, che significa salvaguardia dell´ambiente, delle tradizioni e della cultura, promozione locale e del turismo. Per non parlare di un possibile rimedio contro lo spopolamento di zone marginali, com´è quella ogliastrina". Foddis ha sottolineato come sia strategico, e costituisca elemento di premialità per iniziative future, il completamento della filiera con la presenza organizzata di produttori di latte caprino della Sardegna in un´apposita Op, dove gli allevatori abbiano la possibilità di recitare un ruolo attivo all´interno della filiera stessa. .  
   
 

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