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Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Maggio 2007
 
   
  IL FUTURO IN EMERGENZA PROTAGONISTA A STUPINIGI DAL 24 AL 27 MAGGIO, PRESSO LA PALAZZINA DI CACCIA, CONVEGNO NAZIONALE SUL SISTEMA 118

 
   
  Torino, 21 maggio 2007 - A quindici anni dalla nascita del sistema di emergenza sanitaria in Italia, per il mondo del 118 è giunto il momento di fare il punto sulla propria organizzazione e sulle questioni ancora aperte, ma soprattutto di interrogarsi su come affrontare al meglio le sfide che lo attendono. Con questo obiettivo, medici, operatori, associazioni di volontariato e rappresentanti delle istituzioni si sono dati appuntamento dal 24 al 27 maggio, presso la Palazzina di caccia di Stupinigi, per un convegno nazionale che avrà come tema «Il futuro in emergenza. Criticità e prospettive di un sistema in evoluzione» e che vedrà la partecipazione, oltre che di diversi assessori regionali alla sanità, anche del ministro della salute, Livia Turco, e del capo di Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso. L’evento nasce dalla collaborazione tra il sistema 118 della Regione Piemonte e la Fondazione Cassa di risparmio di Torino, che da anni, soprattutto attraverso il progetto «Missione soccorso», garantisce un sostegno determinante alla rete di emergenza piemontese. «L’incontro - spiega la presidente della Regione, Mercedes Bresso - rappresenta un’importante occasione di confronto tra tutti i soggetti che nel corso di questi quindici anni hanno contribuito con il loro impegno e la loro professionalità alla costruzione di un sistema che è diventato un tassello fondamentale del Servizio sanitario nazionale e che, pur tra problemi e difficoltà, è riuscito in molte realtà a raggiungere livelli di eccellenza. È il caso in particolare del Piemonte, dove il lavoro congiunto di 118, volontariato del soccorso e Protezione civile ha consentito la messa a punto di un impianto per fare fronte all’emergenza di grande qualità ed efficienza. Fondamentale, in questo percorso, il supporto fornito da un ente come la Fondazione Crt, cui si deve anche l’organizzazione di questo convegno». «Il nostro augurio - aggiunge il presidente della Fondazione Crt, Andrea Comba - è che il futuro in emergenza sia un futuro in sicurezza e che il sistema 118 possa offrire ai cittadini risposte sempre più adeguate e tempestive. Un risultato, quest’ultimo, a cui la Fondazione, fedele alla propria tradizione e mission statutaria, ha cercato di contribuire fattivamente non solo con un bando che assegna ogni anno 35 ambulanze, ma anche con un progetto specifico come “Missione soccorso”, che prevede interventi a livello di organizzazione centrale finalizzati a migliorare il coordinamento e la formazione degli operatori e quindi a potenziare la capacità di risposta alle emergenze su vasta scala». «Missione soccorso», ad esempio, ha reso possibile la copertura di quattro postazioni regionali per le maxiemergenze di carattere nucleare, biologico e chimico (Nbcr), nonché la realizzazione del collegamento informativo tra postazioni di ambulanze avanzate e Centrali operative. «La grande sinergia tra sistema 118 e Fondazione Crt - conclude Francesco Enrichens, presidente del convegno e coordinatore regionale 118 - si è arricchita, quest’anno, di un prezioso tassello: il “Progetto Trauma”, legato alla prevenzione, terapia e reinserimento sociale dei politraumatizzati, che nasce dalla convinzione che solo attraverso interventi mirati si possano evitare incidenti stradali, domestici e sugli ambienti di lavoro, che ancora oggi rappresentano un flagello in Piemonte». .  
   
 

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