|
|
|
 |
 |
|
| |
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 23 Maggio 2007 |
|
| |
|
|
| |
SASSO MARCONI: SIGLATO L’ACCORDO FRA RETE FERROVIARIA ITALIANA E COMUNE PER LA GESTIONE DELLE STAZIONI DEL TERRITORIO
|
|
| |
|
|
| |
Bologna, 23 maggio 2007 - Rete Ferroviaria Italiana - la società dell’infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato - e l’Amministrazione comunale di Sasso Marconi, hanno raggiunto un’intesa per la gestione congiunta delle stazioni di Sasso Marconi, Borgonuovo e Pontecchio, sulla linea Bologna – Porretta. L’accordo prevede l’impegno del Comune per le operazioni di pulizia e di manutenzione ordinaria delle tre stazioni, nonché per la custodia e la gestione delle aree aperte al pubblico, oltre alla concessione al Comune, in comodato d’uso gratuito, di alcuni locali della stazione di Sasso Marconi, non più funzionali all’esercizio ferroviario. Rfi, invece, mantiene la proprietà degli immobili e provvederà alla manutenzione straordinaria e ad eventuali interventi di rinnovo. In previsione dell’avvio dell’accordo, Rete Ferroviaria Italiana ha provveduto ad effettuare interventi di risistemazione e pulizia nella stazione di Sasso Marconi: sono state ritinteggiate la sala d’attesa e la facciata lato binari del fabbricato viaggiatori e installate nuove panchine. Grazie alla collaborazione del Comune, nella stazione del Capoluogo sono inoltre previsti altri interventi funzionali tra i quali l’ampliamento e la riapertura del bar. Prosegue così la sinergia fra le Ferrovie dello Stato e gli Enti Locali per la salvaguardia del decoro e della funzionalità delle piccole stazioni, dove l’incremento progressivo dell’automazione e dell’informatizzazione dei servizi ha portato a una graduale riduzione della presenza degli operatori. Le piccole stazioni si integrano sempre più con il territorio di cui sono al servizio, in linea con un nuovo modo di intendere questi luoghi: un bene di tutti da vivere e custodire. Un nuovo modo, inoltre, per arginare il fenomeno del vandalismo che colpisce quotidianamente i piccoli impianti ferroviari. “Ad oggi, in Emilia Romagna, su circa 100 piccole stazioni sono 63 gli accordi di questo tipo già siglati”, - precisa Orazio Iacono, Direttore Movimento Emilia Romagna di Rfi. “Con questi accordi puntiamo a garantire una migliore accoglienza e funzionalità di stazioni piccole, ma molto utilizzate dai pendolari. Per migliorare questi aspetti del servizio Rete Ferroviaria Italiana si sta avvalendo della preziosa collaborazione delle Istituzioni (Regione, Provincia e Comuni), sempre molto sensibili al tema del trasporto ferroviario. Anche Sasso Marconi poi” - aggiunge Iacono – “beneficerà del nuovo sistema automatico di informazione visiva e sonora al pubblico, che entro il prossimo mese di giugno attiveremo sulla linea Porrettana. Con tale sistema, in grado di interfacciarsi direttamente con quello di circolazone dei treni, aumenterà la tempestività e la precisione dell’informazione alla clientela”. “L’accordo raggiunto con Rfi rientra in una più ampia strategia portata avanti negli ultimi anni dall’Amministrazione Comunale, rivolta al potenziamento e alla incentivazione del trasporto su rotaia”, spiega Luciano Russo, Vice Sindaco e Assessore ai Trasporti Pubblici di Sasso Marconi. “Una strategia che intende riaffermare il ruolo prioritario e privilegiato del trasporto ferroviario per gli spostamenti da e verso la città di Bologna e l’Appennino, e che passa necessariamente attraverso la realizzazione di interventi finalizzati a restituire decoro e dignità alle nostre stazioni. Un processo che a Sasso Marconi è stato avviato nei mesi scorsi con la valorizzazione dell’area prospiciente la stazione Fs del Capoluogo, attraverso la realizzazione di due nuovi parcheggi di servizio alla stazione (parcheggio scambiatore e di Villa Putte), di un sottopassaggio pedonale e dei lavori di riqualificazione della via che collega la stazione al centro del paese. Tale processo proseguirà in futuro con l’obiettivo di restituire vivibilità a questi luoghi, anche destinando alcuni dei nuovi spazi ad attività culturali e sociali”. . |
|
| |
|
|
| |
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|
