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Notiziario Marketpress di Giovedì 24 Maggio 2007
 
   
  CREDITO ARTIGIANO: SARTORELLO, “IN RIMONTA LE PMI

 
   
  Veneziane” Marcon (Ve) – 24 maggio 2007 - “Il credito artigiano in provincia di Venezia mostra chiari segnali di ripresa e sta tornando ad essere il motore dell’economia locale. I dati riferiti al primo trimestre 2007 lo confermano: innanzitutto l’inversione di tendenza nel numero assoluto di pratiche accolte, con un segno nettamente positivo (+16,28%) rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Nel primo scorcio di 2007 è poi aumentato il volume degli affidamenti, che ammontano a 39,7 milioni di euro, con un avanzamento del 42,39% rispetto ai 27,8 milioni del primo trimestre 2006”. Nonostante le incertezze che caratterizzano ancora il panorama veneto e nazionale, il primo parziale bilancio 2007 di Cofidi Veneziano mostra un artigianato in ripresa in provincia, “un artigianato che è valore aggiunto dell’economia locale, che incarna in sé la vocazione innata del lavoro a essere veicolo principale della qualità della vita. E mai come nell’attuale congiuntura, l’artigianato è per il Veneto ago della bilancia e motore insostituibile di un rilancio economico che sembra oggi alla portata”. C’è ottimismo nell’analisi del presidente di Cofidi Veneziano Antonio Sartorello rispetto ai dati sullo stato di salute del credito artigiano diffusi dalla cooperativa di garanzia emanazione della Confartigianato provinciale di Venezia. Il quadro è positivo per il credito artigiano, ma il presidente Sartorello invita a non abbassare la guardia. “Serve una riflessione organica e sono impellenti interventi strutturali per sostenere la crescita dell’artigianato - sottolinea -. Alle istituzioni chiediamo di favorire il fare impresa, che troppo spesso viene ancora guardato con sospetto se non ostacolato”. L’impresa artigiana dimostra dunque di essere ancora un modello vincente, anche se sta cambiando pelle sotto il profilo dimensionale e organizzativo. Tornando a puntare sul valore intrinseco dei propri prodotti tipici, l’artigianato sembra aver trovato la chiave per rinnovarsi e salire sul treno della competitività, necessaria oggi per recitare un ruolo di primo piano nella scala economica internazionale. Le prospettive di sviluppo per l’artigianato locale saranno al centro dell’assemblea annuale dei soci in programma domenica 27 maggio (dalle ore 9. 30) in Villa Foscarini-rossi a Stra (Ve). L’assemblea avrà come momento cruciale la tavola rotonda “Artigianato È Bello – Unicità dei prodotti e valore aggiunto nei servizi: le Pmi costruiscono la qualità della vita” alla quale prenderanno parte il sottosegretario allo Sviluppo Economico Marco Stradiotto, l’assessore alle Infrastrutture della Regione Veneto Renato Chisso, il presidente della Provincia di Venezia Davide Zoggia e il presidente della Confartigianato nazionale Giorgio Guerrini. Modera l’incontro la caporedattrice di Telepadova Antonella Prigioni. Il Termometro Dei Settori. Nel rapporto sul primo trimestre 2007 di Cofidi Veneziano emergono andamenti contrastanti a seconda dei settori produttivi e di servizi. Cresce ancora e non dà cenni di cedimento il comparto edilizio, da 3,6 a 9,5 milioni di affidamenti, con un incremento anche del numero di pratiche. Bene anche il metalmeccanico (da 4,2 a 5,6 milioni) e l’autotrasporto (da 2 a 4,1 milioni). Perdono terreno invece gli installatori, passando da 5,3 a 3,3 milioni di affidamenti, anche se le pratiche sono aumentate (da 92 a 98), ad indicare che le richieste ci sono ma sono diminuiti gli importi. .  
   
 

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