|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 28 Maggio 2007 |
|
|
|
|
|
AL CASTELLO DI RIVOLI A ROSE HAS NO TEETH: BRUCE NAUMAN IN THE 1960S UNA ROSA NON HA DENTI: BRUCE NAUMAN NEGLI ANNI SESSANTA
|
|
|
|
|
|
Milano, 28 maggio 2007 - Una rosa non ha denti: Bruce Nauman negli anni Sessanta è la prima grande rassegna dedicata esclusivamente ed in maniera approfondita alla produzione artistica di Bruce Nauman negli anni Sessanta, periodo in cui l’artista getta le fondamenta di tutto il suo innovativo lavoro futuro. La mostra presenta una serie di opere inedite frutto di un’approfondita ricerca. Dopo la presentazione al Bam/pfa Berkeley Art Museum e Pacific Film Archive, la retrospettiva viene ora allestita al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, unica sede espositiva in Europa. Successivamente la rassegna verrà ospitata presso The Menil Collection di Houston, Texas, dal 12 ottobre 2007 al 13 gennaio 2008. Curato da Carolyn Christov-bakargiev, l’allestimento nella Manica Luna del Castello di Rivoli presenta più di 100 opere tra cui disegni, sculture, scritte al neon, fotografie, film, video, opere sonore e testuali, installazioni, libri d’artista. Catalogo. Il catalogo illustrato di 256 pagine, pubblicato dalla University of California Press, si avvale dei saggi di Anne M. Wagner, docente di storia dell’arte all’Uc di Berkeley; di Robert Storr, critico e già curatore al Moma di New York, direttore della Lii Biennale di Venezia; del curatore e scrittore Robert R. Riley e della curatrice della mostra Constance M. Lewallen. Around Bruce Nauman. Chiamata alla scrittura L’iniziativa si propone di invitare a una riflessione critica sull’opera dell’artista giovani studiosi e critici. Hanno aderito oltre quaranta partecipanti. Nel corso della conferenza stampa verranno presentati gli elaborati selezionati. La mostra A Rose Has No Teeth: Bruce Nauman in the 1960s / Una rosa non ha denti: Bruce Nauman negli anni Sessanta a Berkeley è stata realizzata grazie al contributo di Henry Luce Foundation, Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, National Endowment for the Arts. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|