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Notiziario Marketpress di Mercoledì 30 Maggio 2007
 
   
  LA REGIONE CERCA "TOPI" NUOVI PER LE BIBLIOTECHE PUBBLICHE TOSCANE AL VIA IL PROGETTO "UN MILIONE DI LIBRI PER LE BIBLIOTECHE". IN ARRIVO CONTRIBUTI PER 930 MILA EURO

 
   
  Firenze , 30 maggio 2007 - Gente nuova in biblioteca e biblioteche con più libri, documenti, materiale anche multimediale: serve a questo un progetto speciale, fortemente voluto dallo stesso presidente della Regione Toscana e cofinanziato con 930 mila euro. L´asticella della speranza è posta a un milione: "un milione di libri per le biblioteche toscane", questo il titolo del progetto. Il bando, disponibile anche nel web, prevede il finanziamento regionale di singoli progetti con importo massimo da centomila euro: la Regione interviene con il 40% del costo totale di ciascun progetto. A presentare le domande dovranno pensarci non singole biblioteche ma reti fra biblioteche locali: fra reti e gestioni associate le 318 biblioteche locali in Toscana (tutte comunali tranne una che è provinciale) possono contare su circa 20 strutture associate. Lo stanziamento regionale è indirizzato a queste strutture. Inoltre, a parte le 6 biblioteche statali, in terra toscana operano altre 602 biblioteche: 161 religiose, 61 universitarie, 50 scolastiche e 330 speciali. Per un totale complessivo che raggiunge le 926 unità. Per presentare le domande c´è tempo fino al 30 giugno e il materiale acquistato dovrà essere destinato alla circolazione fra gli utenti (sono dunque esclusi acquisti per opere di sola consultazione). "L´obiettivo di questo investimento straordinario - spiega il presidente della Regione che, come noto, in questo momento ha tenuto per sé la delega sulla cultura - è quello di potenziare il ruolo strategico delle biblioteche pubbliche toscane nell´attuale società della conoscenza. In particolare vogliamo cercare un nuovo pubblico tra i cittadini che normalmente non conoscono e non frequentano la biblioteca pubblica. Potremmo dire che stiamo cercando nuovi "topi" da biblioteca e, per questo, pensiamo a rendere più appetibile quel "formaggio" rappresentato da una dotazione libraria sempre più aggiornata". .  
   
 

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