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Notiziario Marketpress di Mercoledì 30 Maggio 2007
 
   
  ROMA, ICI: NOVITA’ E SCADENZE PER I PAGAMENTI 2007

 
   
   Roma, 30 maggio 2007 – Con la fine della scorsa settimana è stato ultimato l’invio a casa dei cittadini della nuova Guida all’Ici 2007 e dei bollettini prestampati relativi al pagamento. Le scadenze fissate sono il 16 giugno per il versamento dell’acconto e il 16 dicembre 2007 per il versamento del saldo: vista la coincidenza di entrambe le scadenze con giorni festivi, il termine ultimo per il pagamento è posticipato rispettivamente al 18 giugno e al 17 dicembre. E’ inoltre possibile pagare l’importo totale in un’unica soluzione, comunque entro il 18 giugno. Due le novità principali di quest’anno che riguardano il calcolo dell’imposta: A. Nuove Aliquote L’aliquota sulla prima casa è scesa al 4,6 per mille (dal 4,9 per mille degli anni precedenti). Tale aliquota si applica anche alle eventuali pertinenze dell’abitazione principale (un box/posto auto e una cantina/soffitta). Rispetto all’anno scorso è peraltro confermata la detrazione per l’abitazione principale di 103,29 euro. La manovra complessiva sulle aliquote Ici prevede inoltre l’aumento dell’aliquota ordinaria dal 6,9 al 7 per mille e dell’aliquota sulle aree fabbricabili, che passa dall’attuale 6,9 al 9 per mille. B. Nuove Agevolazioni Da quest’anno è prevista una nuova detrazione Ici di 90 euro (che si aggiunge alla detrazione per l’abitazione principale) destinata alle famiglie con reddito medio-basso corrispondente a un valore Isee fino a 9. 300 euro. Tale provvedimento contiene condizioni di maggior favore per i nuclei familiari composti da soli anziani, da donne sole “capofamiglia” con figli a carico, da giovani fino a 30 anni. Per calcolare da casa il proprio reddito Isee e verificare se sussistono le condizioni per usufruire della nuova detrazione, si può utilizzare la scheda di autovalutazione riportata nella Guida all’Ici: nel caso si rientri nelle fasce “agevolate”, ci si può attribuire l’agevolazione nel calcolo dell’imposta, e si ha tempo poi fino al 30 giugno del 2008 per presentare la dichiarazione. Per avere assistenza nel calcolo e nella presentazione della dichiarazione Isee, i cittadini possono rivolgersi ai Caaf. E’ in via di pubblicazione sul sito l’elenco dei Caaf convenzionati con il Comune presso i quali il contribuente può ottenere gratuitamente il servizio di informazione, assistenza, acquisizione e inoltro al Comune delle dichiarazioni Isee e delle domande di agevolazione. Solo chi è già in possesso della dichiarazione Isee può presentare la richiesta di agevolazione direttamente agli uffici di via Ostiense 131/L. E’ stata inoltre aumentata la soglia di reddito per l’applicazione dell’aliquota agevolata dell’1 per mille e dell’ulteriore detrazione di 154,94 euro riservata alle famiglie in particolare condizioni di disagio composte da anziani, genitori con figli minori, disoccupati e disabili, con reddito compreso tra 12. 250 euro (nel caso di famiglia con due componenti) e 25. 959 euro (cinque componenti). Questo intervento comporta benefici fino all’esenzione dal pagamento Ici della fascia di famiglie che oggi godono soltanto dell’ulteriore detrazione, portando il beneficio medio dagli attuali 258 euro a circa 400 euro. Nella Guida all’Ici è riportata la Tabella con i limiti di reddito e la composizione del nucleo familiare previsti per avere accesso a questa agevolazione: anche in questo caso, i contribuenti che rientrano nei parametri indicati possono applicare lo sconto Ici per il 2007 e presentare l’apposito modulo entro il 30 giugno 2008 agli uffici di via Ostiense 131/L. “Per quanto riguarda la suddivisione tra acconto e saldo dell’importo dovuto e su quale delle due rate calcolare le nuove aliquote - precisa l’assessore alle Politiche economiche, finanziarie e di bilancio, Marco Causi - , ciò che conta è l’esatto pagamento dell’importo totale nell’arco dell’anno. Se si decide di versare a giugno l’intero importo 2007 in un’unica soluzione si dovranno calcolare da subito e per intero le nuove aliquote, e le eventuali ulteriori detrazioni e agevolazioni. Se si decide di avvalersi della facoltà di dividere il pagamento in due rate, il cittadino potrà o versare a giugno il 50% di quanto dovuto lo scorso anno e aspettare la scadenza di dicembre per fare i nuovi calcoli ai fini del conguaglio, oppure, in considerazione del fatto che le nuove aliquote deliberate per il 2007 sono conosciute, potrà calcolare da subito la sua nuova Ici annuale secondo le nuove aliquote, e dividere il pagamento in due rate uguali da versare a giugno e dicembre”. “Le importanti modifiche apportate da quest’anno alla normativa Ici – conclude l’assessore - riguardano 750. 000 famiglie proprietarie della prima casa e ulteriori 200. 000 famiglie interessate dalle agevolazioni. Proprio per questo è opportuno e ragionevole applicare la massima flessibilità e lasciare aperte ai cittadini opzioni diverse di pagamento, purché l’importo complessivo calcolato e versato per l’anno di competenza sia esatto“. Il calcolo dei nuovi importi può essere anche effettuato da casa, collegandosi al sito www. Comune. Roma. It/servizi/calcoloici e inserendo i dati richiesti. I versamenti dell’Ici ordinaria non devono essere effettuati presso gli sportelli di via dei Normanni, che non svolgono più questo servizio. I cittadini possono invece utilizzare tutti gli altri canali di pagamento, postali, bancari e telematici, già a disposizione, che l’Amministrazione ha provveduto nel tempo ad implementare per facilitare le modalità di pagamento. I versamenti possono pertanto essere effettuati: presso gli uffici postali e le banche, attraverso il bollettino di conto corrente postale n. 63139612 intestato a “Comune di Roma – Servizio Ici – Dipartimento Ii Entrate”, con una commissione di 1 € per i versamenti postali e di € 1,29 per i versamenti bancari; utilizzando il modello F24 (banche e uffici postali), senza commissioni, o il modello F24 elettronico sul sito dell’Agenzia delle Entrate al costo di € 1 ad operazione. L’f24, tra l’altro, permette a chi lo utilizza di saldare l’Ici compensando eventuali crediti maturati rispetto a soggetti diversi dal Comune (Irpef, Irpeg, Iva, contributi previdenziali). L’uso del mod. F24 non consente l’utilizzo di eventuali crediti Ici, per i quali va invece richiesto il rimborso al Comune; con la carta di credito, collegandosi via Internet al portale del Comune di Roma, www. Comune. Roma. It Servizi on line (per i cittadini già registrati) o direttamente al sito www. Paschiriscossione. It, con una commissione che in entrambi i casi è pari all’1,5% dell’importo versato; con la carta di credito si può anche accedere al servizio (completamente automatico e in funzione 24h) di pagamento telefonico al numero 06. 571100, al costo di € 2,52 per ogni pagamento fino a € 150,00, più l’1,44% per la quota eccedente; con bancomat, utilizzando la cassa automatica in funzione presso gli uffici di Via Ostiense 131/L; Da quest’anno l’Ici può essere pagata in sede di liquidazione Irpef con il modello F24 .  
   
 

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