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Notiziario Marketpress di Mercoledì 30 Maggio 2007
 
   
  LE COOPERATIVE ABRUZZESI SULL’OCM VINO

 
   
  In occasione dei 50 anni della cantina Sanmauro di Bomba, la prima cooperativa d’Abruzzo, un convegno nazionale per discutere del progetto di riforma varato dall’Unione Europea. Nell’aprile del 1957 nasce a Bomba, in provincia di Chieti, la prima cooperativa sociale d’Abruzzo: un avvenimento destinato a determinare importanti riflessi socio-economici nell’intero comparto agricolo regionale. In Abruzzo infatti oggi operano oltre 40 cantine cooperative, le quali da sole rappresentano il 75% dell’intera produzione vitivinicola regionale, che annualmente raggiunge 4 milioni di ettolitri annui, di cui oltre 1 milione a denominazione d’origine controllata. Per questo suo importante ruolo, il mondo cooperativo si interroga sulle nuove ed importanti scelte per proseguire il percorso qualitativo intrapreso, che per l’Abruzzo significa consolidare il successo nazionale ed internazionale di critica e di mercato. Forte del loro Montepulciano d’Abruzzo – per il secondo anno consecutivo il vino Doc più premiato all’ultimo Vinitaly di Verona, ma anche il vino più venduto nel 2006 nella Gdo (fonte Ac Nielsen) con oltre 12 milioni di bottiglie, rispetto agli 8 milioni del Chianti – dall´Abruzzo si alza la voce del mondo cooperativo per predisporre strumenti e strategie e affrontare così la forte concorrenza internazionale, programmando una politica vitivinicola incentrata su alcuni dei principali valori alla base della nuova proposta dell´Ocm, ossia maggiore qualità e forte valore identitario delle produzioni. Il traguardo dei 50 anni per la cooperativa Sanmauro di Bomba rappresenta dunque un motivo d’orgoglio per tutto il sistema della cooperazione abruzzese, grazie al quale si pose un argine al fenomeno massiccio dell’immigrazione e dell’abbandono delle campagne negli anni ´60, ma anche per tutti gli agricoltori che con il loro lavoro hanno contribuito a tutelare le bellezze paesaggistiche, a conservare le tradizioni rurali e ad esaltarne i prodotti. Sono proprio questi alcuni dei temi che verranno discussi nel convegno organizzato il prossimo 1 giugno con esperti nazionali del settore come Paolo Bruni, presidente nazionale di Confcooperative-fedagri e Luca Lauro del Comitato Nazionale Vini, e con personaggi quali il Segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni, a dimostrazione del peso delle cooperative agricole nel mondo del lavoro, e con Remo Gaspari, già Ministro della Repubblica, il quale visse in prima persona tutte queste trasformazioni. .  
   
 

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