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Notiziario Marketpress di Lunedì 04 Giugno 2007
 
   
  INNOVAZIONE:COSOLINI PRESENTA RICERCA FVG A EREF NOVA GORICA

 
   
   Nova Gorica, 4 giugno 2007 - I distretti della Biomedicina molecolare e della Nautica sono stati presentati il 31 maggio dall´assessore regionale alla Formazione, Lavoro, Università e Ricerca Roberto Cosolini all´Eref 2007, Forum economico regionale europeo patrocinato dal Comitato Ue delle Regioni e organizzato a Nova Gorica da Slovenian Business and Research Association di Bruxelles assieme al Comune di Nova Gorica e all´Ufficio del Governo sloveno per lo Sviluppo Regionale e l´Autonomia Amministrativa. Cosolini, a Nova Gorica assieme al presidente dell´Area di Ricerca Gian Carlo Michellone, ha sottolineato i rapporti di buon vicinato e collaborazione tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia "per il miglioramento delle condizioni di vita delle nostre comunità e delle rispettive economie" e ha affermato di condividere quanto dichiarato dal vicepresidente del Comitato delle Regioni, Luc van den Brande, sul fatto che la sfida da vincere ora in Europa sia l´aumento dell´investimento privato nella ricerca. "Porto la testimonianza di una Regione fortemente impegnata nella promozione dell´innovazione, tanto che ´innovazione´ è diventata la parola chiave dell´impegno del Governo del Friuli Venezia Giulia" ha detto Cosolini, il quale ha ricordato il sostegno della Regione a centri di ricerca ed Università su progetti che abbiano come obiettivo la competitività del sistema economico ed il miglioramento dei servizi della pubblica amministrazione e del welfare. Sviluppo dell´out of learning e utilizzo di strumenti (primo tra tutti la diffusione della banda larga in tutta le regione, compresi i centri più remoti) per la creazione della società della conoscenza sono altre azioni a favore del coinvolgimento della popolazione nel più generale processo di innovazione della regione, mentre la realizzazione dei parchi tecnologici è stata voluta "per creare reti e progetti che leghino le imprese del Friuli Venezia Giulia ai molti centri di produzione di conoscenza, affinché anche le piccole e medie imprese possano vincere le sfide dell´innovazione". Poiché l´innovazione è sempre di più occasione e frutto di cooperazione internazionale è stato attivato, ha detto ancora l´assessore, il fondo di venture capital Aladinn, per incoraggiare la cooperazione tra Friuli Venezia Giulia, Veneto, Carinzia e Slovenia mediante l´allargamento delle compagini societarie e l´investimento in progetti territoriali innovativi. Cosolini ha ricordato le diverse iniziative attraverso cui in regione si sta costruendo la "società della conoscenza", dalle manifestazioni di Udine e Trieste, Innovaction e Fest, al Premio Innovazione, che, giunto alla sua quarta edizione, ha portato le 8 imprese vincitrici a Silicon Valley. E´ di ieri, ha detto l´assessore, l´idea di trasformare quest´esperienza americana nella base per la realizzazione del primo "Club degli innovatori del Friuli Venezia Giulia" quale sede di incontro, confronto e scambio di idee e progetti. L´assessore ha poi parlato dei distretti tecnologici, "sistemi di relazione finalizzati a far leva sugli elementi del triangolo della conoscenza, sottolineati da van den Brande, per rafforzare la competitività dell´economia: ricerca, education e formazione, innovazione", citando il distretto di Biomedicina Molecolare (impiega 500 ricercatori nel campo specifico ed altri nelle nanotecnologie ed ha il suo punto di forza nell´eccellenza e nella specializzazione tecnologica dei centri di ricerca e delle risorse umane che vi operano) per cui Governo centrale e Regione hanno stanziato 35 milioni di euro, e quello della Nautica. Composto da Fincantieri, dalle 400 piccole e piccolissime imprese di settore esistenti in regione, da Area Science Park, Università e Friulia sotto la regia della Regione, questo network, ha spiegato l´assessore, promuove la diffusione della ricerca, della formazione e degli strumenti di innovazione utili a rafforzare la competitività delle aziende, ad attrarne altre e ad incentivare la nascita di nuove iniziative imprenditoriali anche attraverso operazioni di venture capital. I risultati delle politiche per l´innovazione avviate in Friuli Venezia Giulia stanno arrivando, ha detto Cosolini, e determinano una performance positiva dell´economia. "Quattro anni fa - ha dichiarato l´assessore - quando in regione si parlava di economia si parlava della condanna alla delocalizzazione e dell´aspettativa di una perdita drammatica del nostro potenziale produttivo. Oggi la delocalizzazione si è arrestata e l´industria manifatturiera ha ripreso a camminare con incrementi produttivi ed occupazionali significativi". Cosolini ha quindi espresso il suo apprezzamento per il Forum "che ci mette in condizione di condividere esperienze e di incrementare la collaborazione tra le Regioni". "L´innovazione - ha concluso - è e sarà sempre più frutto di integrazione e di cooperazione internazionale". Introdotto e moderato da Boris Cizelj, direttore del Slovenian Business and Research Association, il Forum si concluderà il 2 giugno. Come per le precedenti due edizioni, l´iniziativa ha tra i suoi partner e sponsor il ministero sloveno dell´Istruzione, della Scienza e della Tecnologia, L´agenzia slovena per la ricerca (Arrs), l´Istituto scientifico austriaco di Lubiana (Aso) ed il Centro Europeo per la Pace e lo Sviluppo di Belgrado. .  
   
 

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