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Notiziario Marketpress di Lunedì 04 Giugno 2007
 
   
  TAGLIAMENTO, MAGISTRATO ACQUE PER PROGETTO E V.I.A.

 
   
  Trieste, 4 giugno 2007 - La Giunta regionale ha approvato - su proposta del vicepresidente e assessore ai Lavori pubblici, Gianfranco Moretton, il progetto preliminare relativo alla realizzazione delle opere per la laminazione delle piene nel medio corso del fiume Tagliamento, redatto da un Raggruppamento temporaneo di imprese, subordinato all´ottenimento di parere favorevole di Valutazione di impatto ambientale. Nel contempo è stato approvato anche lo schema di un atto aggiuntivo di Accordo fra pubbliche amministrazioni per l´assunzione da parte del Magistrato alle Acque di Venezia delle incombenze relative allo sviluppo della progettazione e alla conduzione dei lavori. La spesa complessiva prevista ammonta a oltre 4 milioni e 100 mila euro. Il Piano stralcio per la sicurezza idraulica del medio e basso corso del Tagliamento, adottato a suo tempo dall´Autorità di Bacino e approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 agosto 2000, prevede quale intervento prioritario la realizzazione di opere di laminazione delle piene e, più precisamente, di tre casse di espansione lungo il medio corso del fiume. Data la complessità della materia e delle opere da progettare e realizzare, nel 2006 veniva sottoscritto un Accordo tra Regione e Magistrato alle Acque di Venezia - soggetto dotato della massima qualificazione ed esperienza nella realizzazione di grandi opere idrauliche - in base al quale il Magistrato stesso avrebbe fornito il proprio supporto per i necessari approfondimenti progettuali e coordinato lo sviluppo delle progettazioni delle opere per la laminazione delle piene del Tagliamento e degli interventi complementari, assumendo a proprio carico le incombenze relative alla fase di realizzazione delle opere. Con l´Atto aggiuntivo ora approvato, il Magistrato alle Acque si impegna ad assumere a proprio carico tutte le incombenze relative alla progettazione, alla conduzione dei lavori nonché ai compiti di responsabile della sicurezza per la progettazione esecutiva delle opere e degli interventi per la laminazione delle piene nel medio e basso corso del fiume Tagliamento. In particolare, per quanto attiene alla progettazione definitiva, intendendosi compresi in tale fase anche lo studio di impatto ambientale e il modello fisico, essa sarà sviluppata dal Magistrato all´interno della propria struttura, con ampia facoltà di avvalersi di specifiche professionalità esterne, commisurate alla specificità degli argomenti correlati alla progettazione, curando tutti gli aspetti necessari per poter soddisfare i requisiti necessari all´acquisizione del parere favorevole di valutazione di impatto ambientale (Via), nonché a sviluppare gli eventuali adeguamenti progettuali che dovessero rendersi necessari a seguito di prescrizioni e/o integrazioni che dovessero emergere in tale sede. Rimangono in carico alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia l´espletamento delle procedure autorizzative, l´approvazione del progetto definitivo, nonché il globale onere finanziario che avverrà tramite trasferimento di fondi al Magistrato alle Acque. Ad avvenuta acquisizione della positiva Via, il Magistrato alle Acque provvederà al completamento della progettazione definitiva, ivi compresa la realizzazione di "modello fisico" presso il proprio Centro Sperimentale per modelli idraulici di Voltabarozzo (Pd) . Ad avvenuta formale approvazione, da parte della Regione, del progetto definitivo corredato dalla Via, il Magistrato alle Acque provvederà ad attivare le procedure di progettazione esecutiva e di appalto delle opere, nonché le incombenze relative a direzione dei lavori e responsabile della sicurezza in fase di esecuzione, secondo la metodologia che sarà concordata tra i soggetti firmatari dell´Accordo. .  
   
 

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