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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Giugno 2007
 
   
  “ARTE DI CONFINE - ARTISTI FRA TRE CULTURE” A BRUXELLES IN MOSTRA LA COLLEZIONE DI OPERE D‘ARTE DELLA REGIONE

 
   
   Trento, 5 giugno 2007 - Una selezione della collezione di opere d’arte di proprietà della Regione è esposta in questi giorni a Bruxelles nell’ambito di una mostra dal titolo “Arte di confine – Artisti fra tre culture”. L’iniziativa, organizzata dalla Regione in collaborazione con le Province autonome di Trento e di Bolzano ed il Land Tirol, rientra nell’ambito delle celebrazioni per i 50 anni dei Trattati di Roma. Con una breve cerimonia, alla quale ha partecipato anche l’Assessore regionale Luigi Chiocchetti, la mostra ha concluso nei giorni scorsi il suo periodo di esposizione presso il Comitato delle Regioni, per trasferirsi ora nella sede dell’Info Point Europa, sempre a Bruxelles, dove sarà aperta fino al 29 giugno. La mostra presenta alcuni degli artisti più rappresentativi della collezione di proprietà della Regione, fra cui artisti di grande livello come Fortunato Depero, Guido Polo, Umberto Moggioli, Othmar Winkler, Karl Plattner, i fratelli Stolz, Ignaz Gabloner, Heiner Gschwendt, Lois Irsara e Gottfried Moroder. Si tratta del gotha dell’arte regionale del Xx secolo. Un patrimonio artistico in grado di esprimere sensibilità, emozioni e visioni che sono parte integrante delle diverse identità culturali delle popolazioni che vivono sul territorio. Tutti gli artisti sono in qualche modo figli del territorio, espressioni di un genius loci che ha infuso nelle loro opere non solo il segno dei tempi ma anche lo spirito della loro terra. Nel corso della cerimonia che ha concluso l’esposizione presso il Comitato delle Regioni, l’Assessore regionale Luigi Chiocchetti ha evidenziato che le opere d’arte esposte esprimono sensibilità diverse nell’ambito di un contesto comune e ci invitano, quindi, a riflettere su quanto sia importante rendersi conto di cosa significhi vivere insieme nonostante le diverse origini o le differenti convinzioni etniche e religiose. Questo è avvenuto nella nostra terra, ha detto Chiocchetti, e sta avvenendo oggi in Europa, dove 50 anni fa sarebbe stato impossibile credere ad un’Europa unita, senza confini e con un’unica moneta. .  
   
 

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