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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Giugno 2007
 
   
  NUOVO PROGETTO UE PER LO STUDIO DEL NANISMO

 
   
  Bruxelles, 5 giugno 2007 - Le cause genetiche del nanismo sono l´oggetto di studio di un nuovo progetto finanziato dall´Ue lanciato di recente. Il progetto Eurogrow, coordinato dall´Università di Manchester, riunisce 10 istituti di ricerca europei e australiani. È finanziato dal Sesto programma quadro (6Pq) dell´Ue con un importo pari a 3,14 Mio Eur, più 500 000 provenienti dal Consiglio australiano della ricerca medica. Esistono oltre 200 tipi di anomalie ossee che provocano il nanismo e, sebbene singolarmente siano rare, esse hanno un´incidenza combinata di oltre una su 4 000. Le ricerche precedenti hanno individuato le mutazioni genetiche che causano alcune di queste anomalie e i ricercatori ora intendono concentrarsi sulle cause più comuni del nanismo. Una delle patologie che saranno studiate più attentamente è l´acondroplasia, la più comune causa di nanismo che colpisce un bambino su 10 000. Le persone colpite hanno una statura di soli 1,2 metri e presentano braccia e gambe sproporzionatamente corte. I ricercatori studieranno inoltre la pseudoacondroplasia e la displasia spondiloepifisaria congenita. Oltre al nanismo, le persone colpite da queste patologie soffrono, in età adulta, di una grave forma di artrite. Nel breve termine, gli scienziati auspicano di migliorare la diagnosi di queste malattie, mentre a lungo termine sperano che il loro lavoro possa condurre alla scoperta di nuove cure. «Questo è un progetto appassionante condotto da un gruppo di esperti internazionali che nutrono la speranza di poter accrescere rapidamente le conoscenze sulle cause genetiche del nanismo», ha dichiarato il dott. Mike Briggs dell´Università di Manchester. «Entro la fine della ricerca speriamo di avere individuato i principali problemi molecolari che provocano queste patologie e di essere molto più vicini all´individuazione di potenziali obiettivi terapeutici. » .  
   
 

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