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Notiziario Marketpress di
Martedì 05 Giugno 2007 |
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PIÙ RESE E UVE MIGLIORI PER IL PROSECCO DOC CONEGLIANO
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Valdobbiadene “Per il Prosecco Doc Conegliano Valdobbiadene si aprono nuove prospettive di valorizzazione e di qualificazione della produzione: invito i produttori a coglierle e a fare squadra soprattutto per quanto riguarda la tutela di una produzione enologica e spumantistica di assoluto pregio e di grande successo, in Italia e all’estero”. Lo ha affermato il vicepresidente della Giunta regionale del Veneto Luca Zaia, commentando la decisione del Comitato Nazionale Vini, che ha approvato un significativo aggiustamento del Disciplinare di produzione della Denominazione d’Origine Controllata Conegliano Valdobbiadene. “In sostanza è stata accolta una specifica richiesta dei produttori sostenuta dalla Regione – ha spiegato Zaia – ed è stato tra l’altro previsto l’aumento della resa per ettaro a 1,3 tonnellate, con contestuale adeguamento della gradazione naturale delle uve, che significa miglioramento qualitativo delle stesse. E’ stata così riconosciuta la reale potenzialità dell’area produttiva Conegliano Valdobbiadene, caratterizzata da una viticoltura eroica dove di fatto sono possibili solo trattamenti manuali e dove le aziende, quasi tutte a conduzione familiare, curano ciascuna vite con straordinaria passione, con i risultati a tutti noti in termini di qualità, apprezzamento ed export”. “Il prosecco Doc – ha aggiunto il vicepresidente della Giunta regionale – è per questo un autentico gioiello delle colline trevigiane e invito i produttori a seguire con tenacia la strada della difesa e della crescita della qualità”. Il relativo decreto è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e la sua applicazione partirà dall’ormai prossima vendemmia. “Il provvedimento – ha concluso Zaia – segue quello adottato la scorsa stagione vendemmiale da parte della Regione, che ha consentito un aumento temporaneo delle rese, considerate le situazioni produttive e mercantili della produzione”. . |
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